•°My Blood Is For You°• ||Kookv

Chapter 45.

Pov. Yoongi

Tre ore prima

C'era solo una persona che poteva aiutarmi in tutto questo.

L'unica che fin dall'inizio non ha perso un secondo, un occasione per vincere questa battaglia che ormai dura da secoli.

Iris.

Con tutto quello che è successo sia io che Jimin poche volte l'abbiamo rivista.

Lei troppa delusa e arrabbiata, noi totalmente inghiottiti nella nostra grande quanto fragile bolla che avevamo creato.

Sono certo, però, che solo lei sia di nuovo pronta a rischiare tutto per mettere fine definitivamente a questa storia.

Un posto dove cercarla?

La foresta, per tutto il periodo passato con lei, avevo capito davvero poco ma una cosa certa è che quella ragazza passerebbe l'intera esistenza tra alberi e soprattutto nel silenzio.

Proprio per questo non mi stupì nel  vederla nel cuore della foresta con in mano uno dei suoi fedeli Kunai.

Adesso i suoi capelli, prima di un bellissimo viola acceso sono cambiati.

Sono rossi, esattamente come l'arma che impugna nella sua mano sinistra.

"Ciao Yoongi" ridacchio sentendola, è di spalle ma avevo immaginato che mi avesse sentito.

"Iris" salto giù dall'albero atterrando appena dietro di lei.

"Il tuo bodyguard che chiami fidanzato dov'è?" si gira verso di me e devo ammetterlo, questo colore le dona ancora di più.

Alzo gli occhi al cielo per il modo in cui ha definito Jimin e mi avvicino di più a lei.

"Non c'è, sono qui per parlarti di una cosa importante Iris" dal mio tono e dal mio sguardo capisce che non sto scherzando ma a quanto pare non ha ancora superato tutto quello che è successo ormai più di tre mesi fa.

"Oh quindi ti sei ricordato che esisto perché -alza la mano e di conseguenza il Kunai verso il cielo- lasciami indovinare, vuoi fare un altra missione segreta che finirà con il tuo ragazzo che si allea col nemico per salvarti -dice in modo sarcastico ridacchiando amaramente per poi puntare gli occhi nei miei- sta volta chi sarà il premio, io o Taehyung?"

Sospiro girando lo sguardo non riuscendo più a sostenere il suo perché infondo so che ha ragione.

Quello che Jimin ha fatto è ancora una ferita grande anche per me che lo amo ma lei ha tutto il diritto di pensarla così.

"Sai che non è così" sussurro e mi mordo il labbro sentendo il mio tono incerto che non sono riuscito a controllare.

"Andiamo Yoongi mi prendi in giro?" fa ruotare la punta dell'arma contro il suo dito distrattamente.

"Tu hai svelato dell'esistenza di Taehyung e or-" si blocca al mio sguardo sorpreso.

Io non le ho mai detto una cosa del genere.

Neanche Jimin lo sa.

Lei sbuffa e annuisce come se mi avesse letto nel pensiero "so che dovrebbe ormai essere nel dimenticatorio ma mentre tu eri con Jimin quella che controllava e faceva sfogare Jungkook ero io e so perfettamente quello che hai fatto" nonostante le sue parole nel suo tono non c'è disprezzo, sta semplicemente dicendo la realtà.

"Con questo che vuoi dire Iris?" sospiro di nuovo, credevo di riuscire a convincerla più facilmente.

"Con questo voglio dire che ne tu e ne Jimin siete pronti a questo. Avete messo sempre e solo voi davanti, voi non volete distruggere il Clave ma solo la vostra vendetta personale e non andrò a rischiare di nuovo la mia intera esistenza per chi non è pronto a rischiare la propria."