Capitolo 37.

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Siamo fuori.
Ho portato Charles dentro prima.
Gli ho detto di fare attenzione.
E ora sono in mezzo agl'altri.
Spero che si risolve senza problemi questa cosa.
Che non ci sono feriti.
O altro.
Intanto a quanto pare abbiamo un pubblico.
Delle persone sono poco lontani che ci fissano.
Wow.
Che ansia.
Spero che non trovano Charles.
Giro lo sguardo verso Erik e lui rimane impassibile continuando a fissare avanti.
Non so come fa a rimanere così.
Così calmo.

Giro la testa dall'altro lato e noto loro.
Gli Avengers.
Accanto a me c'è Tony.
Poi viene Cap.
Seguiti da Natasha e gl'altri.
Ci sono anche Wanda e Pietro.
Vedo passare un'ombra verso l'alto e alzo la testa confusa.
Ed ecco che non poteva mancare lui.
Almeno questo.
Warren.
Sta appoggiato su un palo però.
Meglio.
Controlla dall'alto.
Riabbasso lo sguardo ed ecco che escono dal palazzo loro.
Diversi agenti dello SHIELD.
E c'è anche lui.
Brett.
Madonna se lo odio.

Tiro un sospiro incrociando le braccia e, appena giro lo sguardo, noto..
Charles?!
Cosa..?
Sto per aprir bocca quando Erik mi interrompe parlando sottovoce continuando a fissare avanti: "Ricordati, non è qui. È uno dei suoi tanti poteri, non crearti confusione nella mente."
Giusto.
Me n'ero dimenticata.
Annuisco leggermente in silenzio per poi rigirare la testa.

Quel Brett ci fissa inizialmente serio ma sorridendo subito dopo: "Oh, è una riunione?"
Gira lo sguardo notando Tony e gli altri riprendendo a parlare: "E ci sono anche gli Avengers, come dimenticarlo!"
Tony alza un sopracciglio muovendo una mano: "Beh, non ci hai lasciato molta scel-"
Lui lo interrompe indicandolo e alzando leggermente la voce: "NON ti azzardare a dare la colpa a me! Voi avete deciso di proteggere dei mutanti.. E di proteggere una che era entrata qui dentro!"
Alzo un sopracciglio aggiustandomi la giacca seria: "Insomma, spero che fai finta di essere così scemo. Sono entrata per sbaglio, sei tu che hai deciso di darmi la caccia probabilmente inventandoti cose.. E sei tu che hai ucciso una di noi.. Mystica."

Lui fa una smorfia ironica scuotendo la testa: "Beh, è colpa vostra se è morta, non mia."
Erik lo guarda serio facendo un passo avanti: "Ascolta, sei tu che l'hai uccisa. Hai ucciso una di noi. Non vi abbiamo mai dato problemi e tu hai deciso di usare la violenza. Siamo persone anche noi, ricordati questo."
Wow.
Strano.
È serio ma calmo.
Pensavo che iniziava a lanciare qualsiasi cosa contro di lui.
Invece no.
Forse non vuole far scoprire Charles.

Brett incrocia le braccia sorridendo e scuotendo la testa: "Se non v'intromettevate, ora lei era viva.. Noi avevamo Felicity e-"
Ed ecco che viene interrotto da dei passi dietro di lui e una voce che dice 'E avresti ucciso anche Ashley, eh.'

Cosa?
Che c'entra Ash?
Rimango confusa ed ecco che notiamo Charles.
A passo tranquillo venire verso di noi superando Brett.
E quest'ultimo invece rimane in silenzio.
Non dice più nemmeno una parola.
Niente.
Guardo Charles confuso e lui fa una smorfia alzando un sopracciglio: "Il piano di Brett era di uccidere principalmente Ashley.. Ma dato che la cugina è entrata nel suo ufficio per sbaglio e ha visto i documenti.. Ha pensato che fosse meglio farle fuori entrambe."
Si gira verso le guardie dello SHIELD scuotendo la testa finendo di parlare: "Brett non è mai stato uno di voi. Brett è lavora per L'HYDRA, era tra di voi per scoprire qualcosa in più su Ashley."

Cosa..?
Ma che diavolo?
Ora capisco tutto.
I documenti.
Il non voler lasciare in pace Ash.
Non lo ha fatto capire, ma cercava lei.
Giro lo sguardo verso le persone, il cosiddetto 'pubblico', e noto tra di loro la diretta interessata.
Ashley.

Oh no.
Che ci fa qui?
Guardo verso Tony muovendogli il braccio e, appena gira lo sguardo su di me confuso, gli faccio cenno con la testa.
Solleva lo sguardo per poi riguardarmi spalancando gli occhi.

Noto Brett che ci guarda, penso proprio notando la nostra preoccupazione, e gira la testa anche lui.
Maledizione.
Lo vedo prendere lentamente senza farsi accorgere la pistola mentre gli altri parlano.
Tocco la spalla di Charles e lui nota la scena pensando cosa fare probabilmente.
Non so nemmeno io cosa fare sinceramente.
Se vado da Ashley e la porto via..
Quel Brett potrebbe sparare ad un innocente.
E non vogliamo decisamente delle morti.

Mi giro verso Tony per dirgli che raggiungo Ash quando all'improvviso sentiamo uno sparo.
Spalanco lentamente gli occhi non volendo girarmi.
No..
Ashley..
Maledizione..
Alzo lo sguardo verso Tony e lui mi guarda toccandomi la spalla: "Felicity.."
Non lo faccio finire di parlare che mi giro e spalanco gli occhi.

Charles..
A terra..
E Erik che si avvicina inginocchiandosi vicino a lui..
Si è messo in mezzo..
Si è preso il proiettile al posto di Ashley.
Lo raggiungo correndo e prendendogli la mano.
Charles mi guarda dolorante per poi fare un leggerissimo sorriso.
Guardo Erik e lui mi guarda serio tenendo Charles: "Ha colpito alla schiena.. L'ho tirato fuori il proiettile."
Rimango immobile e in silenzio qualche secondo.

Non so più che pensare.
O cosa dire.
Ora tutto quello che non farei mai..
Potrei farlo.
Tocco la guancia di Charles facendo un piccolo sorriso finto per poi alzarmi.
Mi giro guardando Brett e lui mi guarda in silenzio tenendo ancora la pistola in mano.
Mi concentro chiudendo gli occhi e, appena li riapro, mi ritrovo dietro di lui.

Sta per girarsi ma gli prendo il braccio sbattendolo a terra.
Mi guarda dolorante cercando di alzarsi ma lo blocco mettendo un piede sul suo braccio: "Ora tutti ti guardando per quello che sei.. sanno chi sei.. Che tipo di persona sei. È finita."
Cerca di alzarsi inutilmente per poi, guardarmi ancora steso: "Hai attaccato un'agente dello S-"
Lo interrompo facendo un sorriso ironico e scuotendo la testa: "Non penso che loro sono d'accordo con questa tua affermazione."

Vedo venirci incontro Maria Hill, finalmente la rincontro, e Nick Fury.
Lei lo alza con forza a Brett portandolo via.
Mi giro guardando Charles e Erik e, il primo, annuisce leggermente facendo un leggerissimo sorriso.
È finita veramente.
Non credevo di avere questa forza..
Ma quando ho visto Charles così..
Non c'ho visto più.
Spero vada tutto bene a lui.

*Il pomeriggio, fuori alla scuola..*

Sono seduta sul muretto.
Con Ash accanto.
Charles è dentro.
Lo sta controllando Hank e tutto.
Erik è con lui.
Tony ancora deve venire.
È andato con gli altri Avengers e Fury.
Probabilmente si occuperanno di Brett.
Ash mi tocca la spalla facendo un sorriso: "Ti rendi conto che hai salvato qualcuno oggi?"
Faccio un piccolo sorriso annuendo e toccandomi il collo: "Si.. Diciamo per fortuna.. Però si."
Mi prende una mano appoggiando la sua testa sulla mia spalla: "E ora potrai venire ad incontrare altri nostri parenti.. Zii, cugini.. Chiunque."

Annuisco abbassando lo sguardo e sospirando: "Prima voglio sapere Charles come sta.. Non vado via senza vederlo e senza dirgli nulla.. Non farò lo stesso errore fatto tempo fa."
Annuisce rimanendo in silenzio e sorridendo.
Sentiamo un suono di clacson e giriamo lo sguardo entrambe confuse.

È il fratello.
Scendiamo da muretto e lei incrocia le braccia sorridendo: "Ci vediamo domani quindi, okay?"
Annuisco ancora una volta e lei, subito dopo, mi abbraccia.
Rimango inizialmente immobile sorpresa per poi ricambiare.
Mette una mano sulla mia testa tenendomi ancora stretta: "Ti voglio bene."
Faccio un sorriso appoggiando il mento sulla sua spalla: "Anch'io ti voglio bene." poi ci stacchiamo e gli faccio cenno verso la macchina con la testa: "Vai ora, hai una figlia a casa che ti aspetta."
Fa un sorriso annuendo lasciandomi le mani incamminandosi.

Spero che Charles sta bene.
O che Erik mi fa sapere qualcosa.
Non voglio rimanere ad aspettare ancora tanto.
Sono preoccupata.
Voglio vederlo.
Parlargli.
Dirgli qualunque cosa.
Ma la cosa più importante è che lo devo ringraziare.
Se non fosse stato per lui, ora Ash sarebbe morta.
E ringraziarlo per tutto quello che ha fatto fin'ora.
Mi ha aiutato tantissimo.

Mutant and Proud. //Charles XavierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora