Il mio quasi futuro sposo. #WATTYS2020

13. È bucato!

Eleonor's pov

«Chiedile scusa»
«No!»
«Ti ho detto di chiederle scusa!» ringhio più arrabbiata che mai.
«Ed io ti dico che non lo faccio, Eleonor»

Ma tu guarda che faccia tosta!

Sono insieme a Rick in camera mia e lui non vuole assolutamente scusarsi con Jennifer.

«Ma tu hai capito la gravità della tua azione? Non solo le hai fatto male fisicamente, ma anche e soprattutto nel cuore. Jennifer voleva solo conforto per l'ennesima cavolata che ha fatto...»
«Esatto!» mi interrompe Rick «l'ennesimo errore. L'ennesimo sbaglio! Sono stufo di dover risolvere i suoi problemi»

«Lei sa badare benissimo a se stessa» lo guardo riducendo gli occhi in due fessure.
Rick si avvicina vertiginosamente a me e si piazza davanti al mio corpo.
«No, non lo sa fare. Qualsiasi problema lei abbia avuto, sono stato io a farla uscire dai guai. Sono io che la proteggo e cerco di fare del mio meglio da quando nostro padre...» sì allontana da me, dandomi le spalle.

«Cosa è successo a tuo padre?» chiedo il più discretamente possibile. Mi avvicino e gli appoggio una mano sulla spalla.

Rick si gira verso di me e la mia mano scivola sul suo petto, avvicina la sua mano alla mia e la stringe forte.
I suoi occhi grigi adesso sono lucidi e così sembrano ancora di più simili al ghiaccio.

«Nostro padre è morto qualche anno fa...in un incidente in auto. Un tir gli è venuto addosso e l'impatto è stato mortale.» ma una risata malinconica «e meno male direi. Lui non sopportava vedere piangere o stare male né me né mia sorella né mia madre. Avrebbe sofferto molto di più se fosse sopravvissuto.
In ogni caso...con questo voglio dire che da quando mio padre è morto sono io l'uomo di famiglia, e quindi spetta a me badare a mia sorella.»

Adesso il suo sguardo si fa molto più serio e freddo.
«Quindi non dirmi quello che devo fare o no con mia sorella, so io quello che è meglio per lei» detto questo lascia la mia mano ed esce dalla stanza.

Sapevo che il padre fosse morto...o almeno lo sospettavo.

In casa non si sente mai parlare di lui e in giro ci sono diverse foto di famiglia.
Ma di certo non mi aspettavo che Rick avesse tutte queste responsabilità sulle spalle.

Chissà cosa lo turba ancora di così opprimente, da non riuscire ad aprirsi con gli altri. Lo devo assolutamente scoprire.

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Siamo seduti a tavola, tutti insieme.
I miei genitori e mio fratello e Meredith insieme ai suoi figli.

« È davvero buona questo piatto Christine, dovresti farlo più spesso» dice Jennifer dopo aver mangiato il primo boccone di un tipo di pasta fatta da mia madre.
«Oh tesoro, sei davvero troppo gentile»

«Ah Eleonor, devo dirti una cosa» dice Meredith posando lo sguardo su di me.

Io la guardo mangiando un boccone di pasta.
«Ecco oggi pomeriggio hai l'appuntamento nell'atelier di vestiti da sposa»

Che cosa?! Ho sentito bene?

Sbarro gli occhi e la pasta mi va di traverso, così inizio a tossire cercando di liberarmi.
Lucas mi da dei colpi sulla schiena e finalmente, dopo qualche secondo, riesco a respirare meglio.

Bevo un sorso di acqua e poi guardo Meredith.
«Abito da sposa?» chiedo ancora incredula.

«Si certo cara, non vorrai mica andare a sposarti in pigiama» una risata collettiva dei miei genitori e della rossa, si fa largo in cucina.