In un mondo pieno di magia e mistero t/n è una giovane diciassettenne con un compito, aiutare Jungkook, un semplice 18enne, e i suoi amici.
Ha una speranza che l'aiuta ad andare avanti e il ricordo di una vecchia amicizia finita tristemente.
I due r...
6 ore erano più che sufficienti per arrivare nella mia nuova casa. Mi avvio a piedi e dopo ore e ore di cammino arrivo, non mi sento più i piedi ed è notte fonda, ho fame,sonno. Non capisco più nulla. Entro e subito vado a dormire non preoccupandomi di nulla, guarderò la casa domani.
Jungkook's pov
Dopo che t/n è scappata abbiamo avvisato tutti. Non so dove sia quella brutta strega e non voglio nemmeno saperlo. Non mi importa nulla di lei. Può anche morire e non mi cambierebbe nulla. Alla fine i nostri genitori hanno deciso di farci continuare a studiare qui in Canada e loro torneranno indietro. Dopo poche ore mi hanno anche dimesso e siamo tornati a casa con Mark e sua madre. Mi aspettavo che T/n sarebbe stata a casa ma di lei nemmeno la traccia e sembra che a nessuno effettivamente importi della sua mancanza.
Fila tutto liscio fino alla sera ed arriva l'ora di dormire.
[ la mattina dopo, ore 4.00 T/n's pov]
Mi sveglio abbastanza intontita e non capisco nemmeno dove sono. Poi ricordo e mi alzo. Comincio a girare per la casa abbandonata per un po' cercando le varie stanze. Sembra che sia stata ristrutturata, sembra nuova. Nell'armadio nella camera dove ho dormito ci sono vestiti della mia taglia, sul comodino un telefono nuovo con una nuova sim. C'è veramente di tutto in cucina e in bagno. E' perfetta come casa. Però sono qui con un solo scopo, proteggere e salvare la mia famiglia, anche a costo della mia vita. Loro non meritano male, non sono persone cattive. Gli voglio tanto bene e nonostante mi abbiano rifiutato e cacciata, io rimarrò sempre fedele a loro. La mia vita non vale nulla in confronto alla loro felicità, e se loro sono felici senza di me li lascerò in pace. Ricevo una chiamata da un numero sconosciuto e penso sia il pazzo maniaco e rispondo e infatti avevo ragione. Parliamo per un bel po' e alla fine so tutto quello che devo fare... per i ragazzi questo e altro. Farsi picchiare malamente, forse assistere a qualche omicidio, curare gente, fare cose che non voglio e per fino imparare a usare la magia. Non è tanto grave. Sono ormai abituata a essere picchiata, l'ho subito fin da piccola, è vero che è passato un sacco da quando sono stata picchiata l'ultima volta ma mi abituerò facilmente. Tutti i medicamenti ci sono e quindi non dovrei avere problemi. Il tizio mi ha detto che verranno degli uomini che staranno qui e che appunto mi picchieranno malamente e si assicureranno che io rimanga qui e che faccia ciò che mi viene detto. Spero di abituarmi facilmente a questo nuovo stile di vita perché presto quelle persone saranno qui.
Gli uomini sono arrivati dopo 3 orette e subito cominciarono a fare il loro dovere. Ricordo solo tanto dolore e poi un colpo alla testa e il buio...
JUngkook's pov
Stava filando tutto liscio fino a che all'improvviso delle ferite hanno cominciato a comparire sul mio corpo e ho cominciato a provare un dolore atroce, la sottospecie di tatuaggio che avevo sul braccio ha cominciato ad illuminarsi. Non ne capivo il motivo. Ho chiesto ai miei genitori e hanno detto che era perché la mia anima gemella stava soffrendo, tutto ciò che provava la mia anima gemella parzialmente l'avrei subito anche io a meno che l'effetto non venga tolto con la magia, ma ciò richiedeva tanta conoscenza della magia e poteri che fino ad adesso nessuno aveva avuto. Ferita dopo ferita il mio corpo si è riempito di lividi, tagli, graffi... A un certo punto tutto ha cominciato a sparire e come tutte le ferite erano apparse sono piano piano scomparse. Era davvero strano. Chi è la mia anima gemella? cosa le sta succedendo? Perché è ferita? Ma sopratutto adesso sta bene?
Mentre queste e altre mille domande mi affollavano la mente esco di casa e vado a scuola. Tutta la giornata continua tranquillamente ma la sera le ferite e il dolore tornano...
T/n's pov
Ero svenuta. Appena sveglia mi sono medicata e poco dopo si era fatta sera e quei mostri erano tornati a fare il loro lavoro... Per quanto? Perché? Cosa ho fatto di male? Ma alla fine non posso lamentarmi l'ho scelto io tutto ciò. Ma perché quel uomo vuole fare fuori i miei genitori e la famiglia di Jungkook? Cosa gli hanno fatto? Gli chiederò di incontrarlo di persona e gli parlerò da persona civile. Sono sicura che potrò scoprire qualcosa. Appena quei tizi finiscono il loro lavoro e se ne vanno nell'altra stanza, subito chiamo il signore di stamattina e gli parlo. Ha detto che domani potrò incontrarlo e che non dovrò più stare qui ma che gli uomini di prima mi porteranno da lui. Ho sinceramente paura ma devo dormire, domani mi aspetta una nuova giornata piena di difficoltà... Con tanto pensieri che affollano la mia mente mi addormento sfinita e ferita.
{The next day}
Vengo svegliata prestissimo. Fuori c'è buio pesto, penso siano le 3.30/4 e ho sonno ma gli uomini hanno detto che il viaggio è lungo e che bisogna partire presto se vogliamo arrivare in orario. Mi vesto e faccio colazione e poi usciamo. Il tizio deve essere molto ricco visto l'auto che hanno i suoi uomini. Passo due terzi del viaggio a dormire e per poco che sono stata sveglia sono stata in silenzio ad ascoltare la musica con gli auricolari mentre guardavo fuori dal finestrino. Vedevo il paesaggio scorrere davanti ai miei occhi, non sapevo dove di preciso eravamo ma avendo paura non ho chiesto nulla. Alle 10 siamo arrivati davanti a una casa maestosa, o meglio villa enorme a 6 piani con piscine e giardino enorme bellissima.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Rimasi al quanto scioccata. Perché una persona così ricca vorrebbe uccidere i miei genitori? Cosa ci guadagnerebbe? È già così ricco, cosa vuole di più? Presto tutte le mie domande avranno una risposta in quanto sono scortata da questi giganti dentro la casa e mi portano davanti a quello che sembrerebbe uno studio e al suo interno noto due persone. Una persona dell'età dei miei genitori e un mio coetaneo. Busso e entro con lo sguardo basso fissando il pavimento sotto i miei piedi, che apparentemente sembra la cosa più interessante di questo mondo. Il primo a parlare fu il mio coetaneo.
??:alza gli occhi inutile pezzente ?: Samuel calmanti. Non essere così cattivo con la nostra piccola ospite. ??: Papà non rompere. E comunque lei è mia. Tu puoi usarla per i tuoi stupidi omicidi e lavoretti. Ma lei è mia. Indietro non torna e se mai dovesse tornare, a tornare sarà solo il suo cadavere.
Okay ho paura e molto probabilmente si nota, sto tremando tanto, so che potrei benissimo scappare ma non voglio che gli altri si facciano del male. Se la loro felicità e salvezza sta nel mio stare qui con questi pazzi maniaci a me va benissimo. Amo e amerò per sempre solo e soltanto Jungkook, mai mi innamorerò di qualcos'altro, specie se è qualcuno che vuole fare del male a lui e alla mia famiglia. Continuo a tenere lo sguardo basso, non ho il coraggio di alzare la testa.
Samuel: HO DETTO ALZA GLI OCCHI INUTILE PEZZENTE! Padre di Samuel: che maniere sono Samuel!? Chiedile immediatamente scusa! Samuel: Mai! Padre: chiedile scusa o ti sbatto fuori! T/n: scusate se mi intrometto ma non c'è bisogno di scuse, fa lo stesso.
Ho la voce che trema come me. Sono sul punto di mettermi a piangere come una bambina nascondendomi in un angolino buio sola e spaventata.
Padre: e va bene ma vieni pure qui. Non ti mangiamo sai. Vieni che parliamo. Accomodati pure.
