All'amore non si comanda~ #Choni

Capitolo 3

TONI'S POV

Sono stesa su sto lettino da troppo tempo, mi è dispiaciuto trattare male l'agente, ma non riesco a parlare di quel giorno, soprattutto con una persona di cui non mi fido. Entra il dottore seguito dall'agente Cooper. Faccio finta di dormire per sentire quello che dicono.

"Si betty...come puoi vedere sta bene" dice il dottore.

"Io lo so bene che è tutto a posto...alla fine le è solo arrivata solo una pallonata" dice lei

"Allora perché sei qui se sai che sta bene?" Chiede lui con tono confuso.

"Per cheryl...era abbastanza scossa quando è tornata al dormitorio"

"Lo so...è venuta anche prima a chiedermi come stava" io l'ho trattata male, ma lei nonostante tutto è tornata per sapere come stavo.

"Allora non deve preoccuparsi...è sempre la solita...vado a dirle che sta bene per la trentesima volta" esce e chiude la porta. Cheryl io non ti capisco, stronza con tutte le detenute, poi scopro che tiene a me.

CHERYL'S POV

"Fatto" dice betty

"Perfetto" le sorrido

"Blossom" mi giro e vedo peaches "come sta Toni?" Mi chiede preoccupata.

"Bene...tra poco dovrebbe tornare" le dico

"Bene...scusate ma ho una casetta in sospeso con Annabelle"

"Peaches no! Altrimenti ti becchi un richiamo" le urlo

"Fanculo! Datemi un richiamo ma io la uccido"

"Non finché io sono qui dentro!" La inseguo e la blocco per le braccia

"Mollami o picchio anche te...dov'è quella puttana?!" Urla dimenandosi per liberarsi

"Stai ferma e non peggiorare la tua situazione"

"La deve pagare...e dato che voi qui dentro non fate alcun tipo di giustizia ci penso io"

"Non posso darle un richiamo...per quanto possa farmi piacere...solo perché ha tirato una palla in faccia ad una detenuta mentre giocavano"

"Puoi se quella detenuta è finita in infermeria!" Mi tira un calcio nello stinco, gemo di dolore e lei riesce a liberare un braccio

"Fidati di me...ti sto solo cercando di aiutare per evitarti una settimana di sotto"

"Posso andarci anche un mese ma quella stronza deve morire" mi tira una gomitata in faccia facendomi cadere a terra

"Peaches basta!" Toni si avvicina alla scena, guarda prima me poi peaches, la quale si ferma subito e le va incontro

"Toni come stai? Sta stronza cercava di fermarmi" la abbraccia.

"Ha fatto bene...come ha detto anche lei...cercava di evitarti una settimana di sotto"

"Ma lo stavo facendo per te" mi alzo in piedi con la mano ancora sullo zigomo che mi fa male.

"Detenuta Peaches 'N Cream complimenti perché ti sei procurata una settimana di sotto" prendo le manette e mi avvicino.

"Non puoi! Se non fai andare Annabelle non vado neanche io!"

"Invece vai eccome...e se mi rompi ancora le palle ti fai due settimane"

"No!" Le prendo i polsi e le metto le manette

"Annabelle ha sbagliato a colpire in faccia Toni...ma tu hai colpito me...ed è peggio" lei sta zitta.