Tu e la Musica!

Il risveglio! ~parte 2~

La giornata lavorativa è finita, ora devo affrontare i miei genitori; soprattutto mio padre. Sicuramente avrà da ridire sui miei comportamenti, sul lavoro, su tutto; mia madre invece inizierà a parlare di tutti coloro che si sono sposati. Anche se tutto questo mi scoccia voglio che Ally domani venga con me e poi credo che abbia ragione non sono più un ragazzino posso affrontarli.
Scendo e in macchina ordino a Terence di andare da i miei, non ne sono sicuro ma credo sia sorpreso.
Sono fuori alla maestosa porta di legno tiro un sospiro e busso. Ad aprirmi è mia madre che buttandomi le braccia al collo dice << Austin sapevo che saresti venuto >>
<< Ciao mamma >> dico. Dalla stanza sulla destra, il salone, vedo spuntare mio padre. Ha sempre quell'aria sicura di sé anche il passo riesce a dimostrare la sua sicurezza. Ma come fa? Io ho cercato più volte di provarci ma senza risultato.
<< Ti sei ricordato di avere dei genitori? >> chiede sarcastico
<< Papà >> dico con tono seccato. Ci spostiamo in sala da pranzo per accomodarci intorno alla tavola bandita, mia madre ha sempre avuto la passione di addobbare tutto.
<< La cena è pronta signora >> annuncia Carla, lei è la tipica golf modello che tutte le gran signore vorrebbero per questo mia madre la tratta con i guanti.
Siamo intenti a mangiare e mio padre inizia con la solita domanda. << come va il lavoro? Hai risolto la storia del macchinario? >> eccolo qui. Ho ormai smesso di chiedermi come fa a sapere sempre tutto quello che succede in fabbrica o in ufficio, perché non mi importa l'importante è che stia fuori dalla mia vita privata.
<< Sì, l'ho risolta, solo che ritarderò qualche consegna, ma ho fatto detrarre i costi ai dipendenti >> dico sapendo che quest'ultima notizia gli farà piacere. Lui dice che ci vuole polso con i dipendenti. Mia madre, invece, ha appena inarcato entrambe le sopraciglia in segno di disapprovazione, ma non osa contraddire mio padre, mai.
<< Bene. Con l'hotel? >> chiede ancora mio padre
<< Tutto bene. Da quando si è saputo che Taylor Swift alloggia al Touch Moon, abbiamo il tutto prenotato fino a gennaio. >> ho colto al volo l'occasione per introdurre l'argomento musica.
<< Chi? >> mio padre finge di non conoscerla, ma io non mi arrendo << Una famosa cantante. Dez registrerà il suo nuovo video >> aggiungo.
Mia madre si accorge che ho in mente di discutere quindi prontamente, con i suoi soliti argomenti, cambia discorso << Sai, la figlia del signor Dornan si sposerà tra qualche mese, vorrei tanto sapere quando potrò dare anche io questa notizia >>
<< Mamma... >> vengo bloccato da mio padre << Mimì, la figlia di Dornan deve ringraziare suo padre e le sue ricchezze... >>  poi con una risata assordante si rivolge a me << e forse noi dovremo ringraziare tua madre per il tuo >> sta continuando a ridere io mi unisco nella presa in giro di mia madre. Per la prima volta io e mio padre abbiamo un momento d'intesa questo mi scoraggia dal parlare per non rovinare quel momento.
La serata è finita ora sono alla porta.
<< Amore, domani alla solita ora? >> dice mia madre
<<  Quasi dimenticavo: domani farò un po' tardi voi avviatevi >> avverto senza dire che sarò con Ally, la voglio presentare ufficialmente domani e voglio che sia bellissima da fare invidia a quelle oche. Per questo ho preparato tutto.
<< Beato te, io dovrò sopportare tua madre e le sue amiche >> scherza mio padre. Poi mi stringe la mano e mi da una pacca sulla spalla << a domani >> dice.
Mia madre mi abbraccia e mi saluta. Sto camminando verso la macchina apro la portiera, ma mia madre mi blocca << Austin! >> io mi volto << Sono felice che tu sia venuto >> mi regala un sorriso che ricambio e poi io salgo in macchina e lei chiude la porta.
Arrivo a casa e mi fiondo sul letto stanco e assonnato. Mi rannicchio su di un lato notado l'altra metà vacante, dovrei essere abituato a vederla, eppure dopo ieri la rivedo al mio fianco nuda coperta solo dal lenzuolo di lino bianco. Prendo il cellulare dal comodino e le invio un sms

Austin to Ally
20/10/2013 ore 22:50
Perché non sei nel mio letto?

Ally to Austin
20/10/2013 ore 22:55
Perché domani ho un esame e ho bisogno di dormire, credo che non l'avrei fatto se fossi venuta da te. *ride*

Austin to Ally
20/10/2013 ore 22:58
Questo è sicuro. *ride* Sono andato dai miei genitori, ora mantieni la tua promessa.
Ally to Austin
20/10/2013 ore 23:02
Mi fa davvero piacere che tu abbia ascoltato il mio consiglio. Hai pensato al concorso?

Austin to Ally
20/10/2013 ore 23:05
Non ne ho avuto tempo. Sono stanco e assonnato. Facciamo colazione insieme?
Ps: hai ripetuto tutto?

Ally to Austin
20/10/2013 ore 23:07
Sì, ho ripetuto tutto e sì, voglio fare colazione con te.

Austin to Ally
20/10/2013 ore 23:09
Ti passo a prendere alle otto?

Ally to Austin
20/10/2013 ore 23:11

Sì, ma al Sonic Boom perché devo dire una cosa a Trish prima di andare in biblioteca.

Austin to Ally
20/10/2013 ore 23:13
Ok. A domani!

Ally to Austin
20/10/2013 ore 23:15
A domani!
Austin to Ally; Ally to Austin
20/10/2013 ore 23:16
Ti amo!