<< Avanti >> invito.
<< Posso? >> è la voce inconfondibile del mio migliore amico.
<< Dez! >> mi alzo per salutarlo a nostro modo << Vieni >> gli dico indicando la sedia di fronte a me, mentre mi riposiziono al mio posto. Sono sempre stato felice di vederlo, ma oggi è una manna dal cielo; ho bisogno di una persona amica, sincera e che non sia disposto ad impormi le cose.
<< Come va? >> mi chiede un po' titubante. Non so se è una mia impressione, ma lo sento strano. Come se dovesse dirmi qualcosa.
<< Uno schifo, come al solito. A te come va? >> chiedo insospettito.
<< Bene. >> fa qualche secondo di pausa << Sono appena tornato da L.A.... >> la sua affermazione mi lascia interdetto.
<< Ah! >> è tutto quello che riesco a dire. So che va a trovare Trish e di conseguenza vede anche Ally, ma non me l'ha mai detto, forse per non suscitare ancora ricordi. Allora perché me lo dice proprio ora?
<< Senti ho saputo dei sindacati e.... >> ora cosa c'entra questo con la sua visita a L.A.?
<< Dez, che vuoi dire? Parla. >>
Il suo sospiro mi dice che non è niente di buono, e se mi dicesse che Ally si è fidanzata? Infondo io stesso ho sentito alcuni commenti degli uomini su di lei, in tv e per strada, quindi non mi sorprenderebbe. Ecco che l'ansia risale.
<< E va bene. Austin sono preoccupato per te. >> inarco un sopracciglio e continuo a non capire.
<< Prendertela con il mondo non ti sta facendo sentire meglio, anzi ti vedo ancora peggio. >> il rosso mi coglie totalmente di contro piede. È davvero preoccupato.
<< Io credo di sì. è l'unica cosa che mi rimane. >>
<< No. Non è l'unica cosa che ti rimane. >> si alza per prendere qualcosa dalla tasca.
<< Tieni >> mi porge un foglio piegato in più parti. Io lo guardo confuso.
<< La scritta Ally il giorno della partenza >> dice tutto d'un fiato. Sento i muscoli del viso distendersi in una espressione a mio parere indecifrabile. << Come l'hai avuta? >> non posso credere che me l'abbia mandata lei, sono sicuro che mi odia.
<< Ero andato in camera sua per chiedere di Trish, casualmente ho fatto cadere il suo quaderno a terra e questo si è aperto su una pagina. Ho copiato il suo contenuto e... >> spiega. Non so cosa sto provando in questo momento, ma di una cosa ne sono convinto: le emozioni stanno mandando in fumo il mio cervello.
<< Ti lascio solo >>
Solo. Voglio davvero restare solo a leggere questo foglio? E se avessi bisogno di un suo sostegno? Ma data la perspicacia dimostrata da Dez in questo periodo, credo che se non potessi farcela non mi avrebbe lasciato solo.
<< Grazie >> gli dico sincero, lui mi saluta e va via.
Le mani tremano nell'aprire il foglio, ancora qualche istante di indecisione per poi prendere tutto il coraggio per affrontare l'odio che avrà trascritto."Caro Austin....."
Abbandono la testa sullo schienale della poltrona in un gesto di sconforto totale.
Ora sono più che convinto che non la merito.
Nonostante io l'abbia ferita in quel modo crede ancora che io possa cambiare. Come faccio a cambiare? Non si è sempre detto chi è causa del suo mal pianga se stesso? Ed è quello che sto facendo, mi condanno ogni giorno alla mia vita senza di lei.
Per cambiare bisogna essere forti e io non ho la forza che c'è in lei. Poi chi mi darebbe la certezza che riuscirei a vivere meglio?
Rileggo la sua lettera almeno altre cinque volte.
Oh Ally! Quanto dolore ti ho causato?
E se la farà stare meglio ci proverò, proverò ad apportare alcuni cambiamenti. E, se ci riuscirò, è sicuro che lo dedico a te.
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Tu e la Musica!
RomanceSe Austin non fosse entrato nel negozio di Ally, e fosse diventato un uomo potente a capo dell'azienda di famiglia??? E Se, ancora, Ally non avesse superato la paura? Questa storia vede i nostri protagonisti all'età rispettivamente di 25 e 23 anni s...