Capitolo 8

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È arrivato il giorno della festa. Martha e Joe sono già pronti, stanno aspettando Jessica e Christine, che come sempre ci mettono tanto a prepararsi. Ogni notte, i due si ritrovano nell'ufficio della preside e tornano a Leurasia, mentre di giorno fanno finta di niente, e si comportano come ogni coppia di amici normale. Martha, però, dato che entrambi si trovano a Neville, il regno delle persone con un segreto, vorrebbe sapere qual è quello di Joe. E lui, allo stesso tempo, muore dalla voglia di sapere cosa c'è dietro il dolce volto della sua amica. Le due compagne di stanza di Martha, finalmente, escono, e il gruppo si dirige verso il locale. Appena entrano, la maggior parte degli invitati si volta verso di loro, per osservarli, e a Martha non piace. Lei odia essere al centro dell'attenzione. Non sa neanche come l'abbiano convinta a venire a questa festa, ma ormai è qui, non può andarsene ora. Subito, Jessica e Christine si dirigono verso il bancone, e ordinano un paio di drink alcolici. Joe e Martha, invece, rimangono accanto a loro, senza prendere nulla. Lei non è tipo da alcol, lui qualcosa di simile. Al quarto o al quinto giro, le due ragazze sono già brille, e si fiondano sulla pista da ballo, lasciando Martha e Joe da soli.

"Credo che entro mezzanotte dovremo andarcene" dice, ad un certo punto, lui, cercando di non farsi sentire dagli altri. La ragazza capisce cosa intende, e annuisce. È la prima volta che ne parlano.

Passa una mezz'ora, i due amici hanno ufficialmente perso di vista Jessica e Christine, e sono rimasti lì da soli, senza più dire niente. Attorno a loro, tantissima gente ubriaca, forse anche troppo. Martha decide di uscire un attimo, per prendere un po' d'aria. Tutta quella gente la fa sentire a disagio, ha bisogno di stare per conto suo. Appoggia la schiena al muro, e guarda il cielo stellato, senza neanche una nuvola. Chiude gli occhi per un attimo, immaginando sua madre che la osserva da lassù, come una stella, quella più splendente, quella più bella. Apre gli occhi non appena sente una mano stringere la sua, si volta e vede la figura di Joe che le sta accanto, e guarda il cielo con lei sorridendo. Anche lui si volta, e i due in silenzio continuano a guardarsi negli occhi. Un leggero sottofondo della musica che proviene dalla festa li avvolge, quasi come se li volesse far avvicinare. Si lasciano trasportare, e piano piano i loro volti si trovano a pochi centimetri di distanza.

"Joe!" una voce molto acuta interrompe il momento magico ancora prima che accadesse. Josie, accompagnata come al solito da Grace ed Eleanor, si piazza davanti a loro.

"Ti piace la nuova?" continua, avvicinandosi lentamente "Credevo avessi gusti migliori, amico mio. Lo sai quello che ha fatto suo padre?" li provoca, forse per vendicarsi di quando era stato lui a farlo.

"Non hai proprio intenzione di lasciarci stare, vero?" domanda Joe, in modo ironico. "Quando capirai che i tuoi stupidi giochetti con me non funzionano?"

"Joe... È mezzanotte" sussurra Martha, facendo particolare attenzione a non farsi sentire dalle tre ragazze. Joe capisce, lancia un'occhiataccia a Josie, poi prende per mano la sua amica e vanno via dalla festa.

Velocemente, i due si recano nell'ufficio della preside, facendo attenzione a non farsi vedere da nessuno, aprono subito la porta e Martha poggia la sua mano sul muro di mattoni senza esitare. Appena il portale si apre, i due si fiondano dentro, ed atterrano nel loro fantastico ritrovo notturno. Gli altri loro nuovi amici stanno festeggiando qualcosa.

"Ehi, eccovi finalmente!" dice Miriam, correndo verso di loro "Vi stavamo aspettando! Dove eravate?"

"Ad una festa" risponde Joe, guardando prima Martha e poi Miriam.

"Qui anche è in corso una festa. George è ufficialmente pronto per andare alla Valle della Verità" dice la ragazza. I due amici si guardano, confusi

"Ah, già. La Valle della Verità è il punto finale del percorso a Leurasia. Lì ci vanno le persone che sono finalmente libere dal problema che le ha portate qui. È come un compito in classe, per farvi capire. Dentro, si affrontano le peggiori paure, e ci si ritrova faccia a faccia con <<il problema>>. Se la prova viene superata, non ci sarà più bisogno di venire qui. Se, invece, succedesse il contrario, non si potrà più tornare dall'altra parte, ma si resterà bloccati lì alla Valle. E oggi, George deve partire, e come tradizione vuole, stiamo festeggiando" spiega Miriam, più accuratamente che può.

Joe e Martha decidono di unirsi agli altri. C'è la musica, molto più leggera di quella dell'altra festa, ci sono fari di luci colorate... È molto più bella di quella a cui stavano partecipando fino a poco fa. Alla fine, tutti salutano George, che si fa coraggio e si incammina. Joe e Martha decidono di entrare nella loro casetta, e si siedono sul tavolino.

"Credi che un giorno riusciremo anche noi ad arrivare alla Valle della Verità?" chiede Joe, cercando di non fissare i meravigliosi occhi della sua amica.

"Credo di si" risponde la ragazza, sottovoce, insicura di ciò che dice.

"Martha" la chiama lui, guardando verso il basso

"Dimmi"

"Che cosa ha fatto tuo padre?"

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