Capitolo 43 - parte 2

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Eleanor, forse perché nel mondo di tutti i giorni non ne ha mai avuto occasione, ora che è sotto il controllo dei custodi ci tiene particolarmente ad uccidere Martha. Si rialza da terra, un po' prima del previsto, e comincia nuovamente ad attaccare la nemica. Joe prova ancora ad aiutarla, ma questa volta Eleanor non si fa colpire. Purtroppo per lei, al ragazzo viene un'illuminazione. La foglia guaritrice. Ne aveva prese un po' da Miriam alla partenza. Fruga nelle sue tasche, cercando di evitare i colpi della ragazza e dei custodi, e finalmente la trova. Dato che troppo mirato dagli altri, la passa velocemente a Martha, che per fortuna riesce a prenderla al volo. Anche se con difficoltà, riesce a poggiarla sul cuore della ragazza, e quest'ultima sviene di nuovo. Questa volta, solo per alcuni secondi. Quando si rialza, è tornata di nuovo in sé, ma sembra capire la situazione fin da subito: anziché odiare Martha come (secondo Josie) avrebbe dovuto, decide di schierarsi dalla sua parte, e di aiutarla in questa lotta quasi impossibile da vincere.
Mentre Miriam, Richard e Katrine sono impegnati con alcuni dei custodi, Joe e Martha -ed ora anche Eleanor- decidono di aiutare gli altri ad affrontare il kerigherl.

"Sai che probabilmente sarà l'ultima volta che ci vedremo?" dice il ragazzo, un po' pessimista.

"Io non credo proprio" dice Martha, provando ad essere amichevole dopo le cattiverie che lui le ha detto.

"Qualcuno che mi spiega, dopo? Non ci capisco niente" si unisce Eleanor, ancora spaesata.

Martha accenna una risatina, ma senza farsi vedere. Si concentra immediatamente sul suo nuovo obiettivo: quel mostro enorme e orribile davanti a lei. Se fosse stata sola, pensa, non ce l'avrebbe mai fatta. Inizialmente, resta paralizzata dalla figura possente che si ritrova davanti, ma si riprende dopo poco: non è certo il momento di distrarsi. 
Joe, con la sua lancia, infligge qualche colpo sul corpo della creatura, ma essa non sembra reagire. Martha prova con la sua spada, ma anche lei non ottiene risultati.

"Ma di cosa è fatta, di diamene?" chiede ironicamente il ragazzo.

"Non ti distrarre" risponde Martha, ancora un po' arrabbiata.

Lui si scusa, poi schiva un colpo della zampa del mostro, che per poco non lo colpiva in pieno volto. Le due ragazze scuotono la testa. Insieme ad altri loro compagni, continuano a colpire la bestia, ma nessuno di loro ottiene i risultati sperati. Quella cosa sembra davvero immortale. Ma non può essere così, no.
Miriam finisce in uno scontro 1 contro 1 con numero 3, e sembra in svantaggio. Richard e Katrine provano in tutti i modi ad aiutarla, ma sono sempre sotto il mirino degli altri custodi, che non hanno intenzione di lasciarli in pace.

"Questo kerigherl di merda" dice il ragazzo, fra sé e sé. Di nuovo un verso forte e parecchio orribile invade le loro orecchie.

La crepa che ha diviso il gruppo si apre ancora di più verso i lati, e si fa pii profonda. La pioggia continua a scendere sulle loro teste, e il rumore che essa produce a contatto con il suolo fa da sottofondo alla battaglia. Anche se è difficile ammetterlo, i custodi sembrano essere sul punto di vincere. Molti del gruppo opposto sono caduti a terra e hanno chiuso gli occhi per sempre. Quelli rimasti in vita hanno quasi esaurito tutte le energie, a causa dei continui sforzi per cercare di rimanere in piedi e combattere. Alcuni non ne possono più, altri provano a resistere ancora, ma è davvero dura. Il mostro non ha intenzione di risparmiare nessuno: non si fa scrupoli a sferrare colpi di zampa contro di loro. Numero 1, a capo del gruppo, sembra soddisfatto: il suo piano sta riuscendo perfettamente. E forse non se lo aspettava nemmeno lui. Dopo il primo fallimento, la seconda volta si è rivelata quella giusta.

"Il kerigherl oggi non sembra essere di buon umore" commenta ironicamente Joe. E il mostro, emette di nuovo quel verso insopportabile. E proprio in quel momento, a Martha viene un'illuminazione.

"È il nome..." dice, sottovoce, gli altri due la sentono.

"Cosa?" chiede il ragazzo, un po' confuso.

"Il suo nome, è il nome il suo punto debole! Ho capito!" esclama lei

"Ne sei sicura?" le chiede Eleanor, quella più spaventata di tutti.

"Joe, prestami la tua lancia" ordina Martha. Le è venuta un'idea.

"Cosa hai intenzione di fare?" domanda lui, mentre le porge l'attrezzo.

"Se dovessi fallire, cerca mio fratello Edward e digli che ho raggiunto la mamma in modo eroico" dice, senza dare troppe spiegazioni.

Prende la lancia che le sta passando il suo compagno, la impugna bene. Si avvicina al mostro orribile, conficca nel terreno la parte della punta, e con grande agilità si solleva aiutandosi con essa, finendo precisamente sulla sua schiena. Avanza, avvicinandosi alle sue orecchie, e cercando di non cadere, il mostro sta opponendo resistenza.

"Kerigherl" dice, poi.

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