The park (Jikook)

N💜

"Abbiamo fame di tenerezza,
In un mondo dove tutto abbandona
Ma siamo poveri di questo sentimento
Che è come una carezza per il nostro cuore.
Abbiamo bisogno di questi piccoli gesti
Che ci fanno stare bene.
La tenerezza è un amore disinteressato e generoso,che non chiede
Nient'altro che essere compreso e apprezzato."

"Hyung ti prego fermati"
Continuava a chiamarlo e ripetere il suo nome invano. Jimin gli teneva saldamente il polso e lo stava trascinando con sé.
Se fossimo in un cartone in questo momento si sarebbe vista la nuvola di rabbia che sta sopra la sua testa.

Jungkook aveva paura. Non lo aveva mai visto così arrabbiato. Si era sempre mostrato gentile, sensibile, carino e così piccolo da proteggere, ma ora come ora sembrava un'altra persona.

Ciò che fa paura in un essere umano, non sono le parole che usa o come agisce, ma la rabbia. La rabbia e la delusione ti fanno entrare in un'altro stato d'animo. Ti distruggono completamente l'anima.
Si prendono possesso di te, facendoti sembrare vuoto, pieno di odio e sopratutto qualcuno che non credevi che esistesse all'interno di te.

Arrivarono in un luogo che fece tranquillizzare molto entrambi i ragazzi.
Dove tutto è iniziato.
Jimin si voltò ad osservare il minore e si pentí di averlo fatto. Aveva il livido ben visibile. E sopratutto gli occhi che piacciono tanto a Jimin erano piene di lacrime.
Appena si rese conto della forte stretta che stava tenendo sul suo polso, tolse la mano e notò come gliela aveva lasciata rossa.
Tutto ciò lo fece sentire male e un forte dolore al petto gli venne.

"Kookie" sussurrò notando che il minore non smettesse di piangere.
Si allontanò da lui decidendo che fosse la soluzione migliore per non spaventarlo ancor di più e si sedette nella panchina.

Jungkook dopo essersi calmato decise di porre una domanda che lasciò di stucco il maggiore.
"Perché l'hai fatto?"
Una domanda che continuava a risuonare nella sua mente.
Perché l'ha fatto?

Quel giorno Jungkook vedendo che non rispondeva, semplicemente si voltò e torno a casa.
La delusione che provava in quel momento, mai l'aveva provata in tutta la sua vita.

Nessuno dei due quella notte riuscì a dormire.
Il minore era tormentato da quello sguardo di rabbia del suo Hyung.
Il maggiore invece dopo aver cercato di rispondere invano a quella domanda, si rese conto che, lentamente stava iniziando a provare dei sentimento verso il più piccolo.
Si stava innamorando.

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