-Compagni Di Vita- Life Mates

Cap 8

Dopo quella discussione ho chiesto a Logan di poter andare a dormire, quella giornata è stata veramente pesante.
Lui mi ha portato in una stanza diversa da quella in cui mi sono svegliata, non so il perché, fatto sta che appena ho toccato il letto sono crollata in un sonno profondo.

||sogno|| (o meglio dire ricordi)

Sono nel boschetto vicino alla scuola.
Io e isaac siamo circondati da lupi. iniziano ad attaccarci.
Uno si avvicina ad isaac e lui lo scaraventa lontano da noi.
Subito dopo io mi ritrovo a terra con un lupo che mi ringhia in faccia.
Lancio un urlo e isaac corre in mio aiuto ferendo il lupo con un bastone.
All'improvviso sento una voce "alpha di ghiaccio oggi morirai"
Non capisco di chi sia questa voce ne a chi sia rivolta.
Poi altre voci "Sarà divertente vederti morire!" Dice una voce cupa che mi mette i brividi
"Te lo meriti cane di un alpha!"continua un'altra
"Eri solo un lurido omega!!" Dice un'altra ancora.
Isaac mi prende per il braccio e mi mette dietro di sé "al mio avviso scappa più lontano che puoi!" Mi dice.
"Non posso lasciarti qui da solo isaac!"
Altri lupi ci attaccano.
"VAI!!"
"No!" Gli rispondo io.
"VAI VIA LUNA!!" Mi da una spinta e mi butta fuori dal cerchio che avevano formato i lupi intorno a noi.
Ora lui è in trappola.
Poi una luce accecante.
sento freddo.
Vedo isaac diventare un lupo bianco...
Un occhio azzurro l'altro rosso...
Succede tutto troppo velocemente per poter ricostruire gli eventi e qualche modo sconfigge gli altri lupi.
"Cosa sei?" Urlo contro al lupo che credo sia isaac.
"Un licantropo Luna, un alpha, sai che significa? Che chiunque a cui voglio bene è una possibile persona a cui potrebbero fare del male per arrivare a me! E sai perché? Perché io sono un alpha! Ma non uno qualsiasi... io sono un alpha ibrido! Mia madre era un alpha, mio padre uno stregone! Sai che significa che tutti credano che tu sia solo un omega perché tuo padre era un stregone? Non lo sai Luna? Be' non è piacevole essere ritenuti lo scarto del branco solo per questo"
Isaac doveva essersi reso conto della sua sfuriata e dopo poco disse "scusa Luna... non voglio che ricordi di quei lupi... non voglio che ti ricordi di quello che sono... devi dimenticare va bene? Dimentica, dimentica ora!"

Poi cambia la scena.
Ci siamo di nuovo io e isaac e siamo parlando a casa sua.
So di non ricordare dell'attacco di quei lupi.
Ma ricordavo della magia di isaac, ricordavo di essere in pericolo e in qualche modo lui lo sapeva.
Isaac mi dice "voglio fare un patto con te, è come se tu fossi mia sorella. Ho bisogno di saperti al sicuro va bene Luna?"
"Si isaac, ma anche io voglio saperti sempre al sicuro, tu sei il fratello che non ho mai avuto"
"Luna il nostro sarà un patto di sangue... sai che significa?"
Scuoto la testa in segno di negazione.
"Significa che io e te saremmo legati per sempre. Io sentirò il tuo dolore e tu il mio, potremmo persino farci del male con questo patto... se uno dei due dovesse venire ferito mortalmente... l'altro sentirebbe tutto il dolore del ferito, però potrebbe provare a mandare la propria forza all'altro in modo tale da provare a salvarlo... te la senti Luna?"
"Si isaac, voglio farlo!" Gli risposi sicura di me.
"Va bene" mi rispose isaac.
Dopo poco estrasse un coltello da uno scaffale lì vicino.
Si passò il coltello sul palmo ferendosi, poi mi prese il polso e fece la stessa cosa con il mio palmo.
"Prometto di proteggerti sempre, da oggi sei la sorella che ho scelto." disse isaac.
Sapevo di dover ripetere.
"Prometto di proteggerti sempre, da oggi sei il fratello che ho scelto."
Dopo che ebbi detto quelle parole isaac fece congiungere le nostre mani ferite e una volta che il nostro sangue venne a contatto dalle nostre mani congiunte venne fuori una luce bianca.
Sentivo calore dove avevo il taglio, ma sentivo anche come una catena invisibile che univa indissolubilmente la mia anima a quella del mio migliore amico
Dopo qualche secondo staccammo le mani e il taglio di qualche minuto prima era solo una cicatrice sbiadita sul mio palmo, proprio come era successo ad isaac.
"Non preoccuparti della cicatrice tra qualche giorno sparirà" mi dice isaac seguendo il mio sguardo.
"però ora ascolta Luna, di questo dovrai ricordare solo che siamo come fratelli e che ci salveremo a vicenda in qualsiasi situazione, okey? Non devi ricordare della mia magia, non devi sentirti spaventata, non devi sentirti in pericolo, dimentica queste cose!"

||mattino seguente||

Mi sveglio per via dei raggi del sole che mi arrivano sugli occhi, il sogno che ho fatto è veramente strano, cioè quello che ho sognato è successo davvero però il sogno ha dei particolari diversi...
Ricordo che io e isaac ci eravamo promessi di essere come fratelli l'uno per l'altra il resto però...
Non ricordo di essermi fatta ferire al palmo e non ricordo di aver stretto un patto.
Alcune cose del sogno non mi sembra siano accadute davvero.
Non mi va di pensarci molto, avrò fatto quel sogno perché ultimamente sono venuta a conoscenza di cose inusuali.
Detto questo voglio ancora dormire quindi mi giro dall'altra parte, poi però mi viene in mente di controllare l'ora e osservando un orologio digitale appoggiato sul comodino di fianco al letto noto che sono già le nove del mattino quindi decido di alzarmi, abbandonando l'idea di dormire ancora un po'.
Solo ora mi fermo ad osservare la sanza.
A differenza di quella in cui mi sono svegliata la mattina precedente questa stanza è molto più moderna.
I mobili sono tutti sulla tonalità del bianco, ma è un bianco freddo, non un bianco panna come quello dell'altra stanza.
Mi dirigo verso l'unica porta che non conosco, che immagino essere la porta del bagno, una porta completamente bianca che una volta aperta mi mostra, proprio come avevo immaginato, il bagno anche quello su uno stile moderno.
Decido di farmi una doccia quindi vado nella stanza alla ricerca di un asciugamano abbastanza grande da coprirmi e una volta trovato entro nella doccia presente nel bagno e inizio a lavarmi.
Una volta finito torno in stanza alla ricerca di altri vestiti ma non trovandone decido di rimettermi il vestito che avevo addosso quando Logan mi ha trovata e successivamente andare a cercarlo per chiedergli di restituirmi il mio zaino che conteneva i miei vestiti.