-Compagni Di Vita- Life Mates

Cap 16

Una volta trovate Isabelle e Helen, spiegai loro di aver intenzione di mettere in atto il nostro piano.
Le ragazze mi batterono il cinque, pienamente d'accordo con me.
Il piano consiste nel far impazzire Logan, ora mi spiego, Marcus e Ryan conoscono la situazione e hanno detto che ci avrebbero aiutate.
Il nostro piano era di andare in città, entrare in una discoteca, ballare e divertirci come non mai, tutto questo alle spalle di Logan e a quel punto Marcus e Ryan lo avrebbero avvisato che io e le ragazze contro la loro apparente volontà eravamo andate per l'appunto in discoteca.
Una volta che lui sarebbe arrivato ci saremmo finite ubriache e per sbaglio, ma dico per sbaglio gli avremmo lanciato addosso tutti i cocktail che avremmo avuto in mano.
Un piano fatto apposta primo per divertirmi un po' in discoteca e secondo per vendicarmi con Logan, anche se devo ammettere che la location è dovuta più che altro al fatto che io e le ragazze vogliamo ballare e cantare a squarciagola per una sera!
Ma questo ne Marcus ne Ryan lo sanno!
Adesso mi trovo nella stanza di Isabelle e stiamo cercando dei vestiti da metterci per andare in discoteca.
"Luna secondo me questo ti starebbe benissimo!!" Mi dice Helen mostrandomi un abito elegante, lungo fino ai piedi con un spacco laterale.
mi trattengo da non ridere e le rispondo.
"Helen, guarda che stiamo andando in discoteca mica ad un matrimonio!!"
Inutile dire che Isabelle stava soffocando dalle risate.
Vediamo Helen arrossire e dire "oh ma cosa volete! Non sono mai andata in discoteca prima d'ora!"
"Ma come?" Dico io e poi sento Isabelle dire "ma sei seria? Non lo sapevo!! Non sai cosa ti sei persa fino ad ora!!"
Dopo qualche ora finalmente abbiamo finito di prepararci.
Io indosso un top bianco che arriva poco sopra l'ombelico e una gonna sempre bianca della stessa stoffa che arriva un po' sopra al ginocchio, con una cintura nera con la chiusura in argento.
Niente di volgare.
Ai piedi invece ho messo un paio di scarpe della Fila che appartengono a Isabelle.
Isabelle invece ha messo un vestito intero lungo fin sopra al ginocchio, nero pieno di strisce bianche verticali e che sul punto vita si chiude con un fiocco.
Isabelle ai piedi, a differenza mia, ha messo dei sandali con un leggero tacco.
Invece Helen ha preferito indossare una maglietta nera aderente che lascia di poco scoperta la pancia e un paio di pantaloncini grigi.
Alla fine anche lei, proprio come me, ha indossato delle scarpe da ginnastica.
Nessuna di noi ha osato mettersi dei tacchi a spillo, siamo già sicure di fare infuriare i nostri compagni vestite così, figuriamoci se vogliamo metterci anche dei tacchi!!

Una volta pronte, usciamo dalla casa branco e prendiamo la macchina di Marcus, io avendo quasi diciassette anni non so guidare e quindi al volante ci va isabelle che essendo più grande di me ha la patente e ci dirigiamo verso la discoteca.
Una volta parcheggiata la macchina ed essere entrate nella discoteca subito mi entra nei polmoni l'odore di fumo che tanto odio, ma cerco di non farci caso.
Io e le ragazze andiamo al banco e ordiniamo da bere.
Non vogliamo ubriacarci ma in fondo non commettiamo mica un crimine a bere un pochino, no?
Una volta finito il drink ci buttiamo in pista.
"Luna ho detto a Ryan che siamo arrivate, lui mi ha chiesto dove eravamo e gliel'ho detto, scusa mi è sfuggito" mi dice Helen quasi urlando per farmi sentire la sua voce sopra alla musica.
Io annuisco per farle capire che ho sentito, mi dispiace un po', adesso i ragazzi arriveranno subito!!
Passano una quindicina di minuti e noi continuiamo a ballare, torniamo a prendere un drink per tutte quante e poi ci buttiamo nuovamente in pista.
Nel mentre noi tre continuavamo a ballare sempre vicine, quando ad un tratto Helen già al quinto drink dice di non sentirsi bene e Isabelle l'accompagna in bagno dicendomi di restare qui.
Immagino si senta male perché probabilmente non è abituata a bere, neanche io lo sono ma a differenza sua ho bevuto solo un drink dato che metà dei due precedenti li ho lasciati sul balcone.
Io faccio come mi ha detto Isabelle e continuo a ballare quando ad un certo punto sento qualcuno abbracciarmi da dietro.
Li per lì penso che si tratti di Logan, ma quando quel qualcuno mi parla il cuore inizia a battermi fortissimo.
"Ciao dolcezza, ti va di divertirci?" Mi dice l'uomo che ancora mi sta abbracciando in modo sfrontato.
Io mi giro e lo spingo lontano e gli dico "non toccarmi! Come ti permetti? Non mi conosci neanche!!"
Solo ora riesco a guardarlo in faccia e subito mi vengono i brividi, quello che ho davanti sarà un uomo di circa quarant'anni e l'unico pensiero che ho in mente è che non dovrebbe confondersi assolutamente con una della mia età!
Ma l'uomo ignorando le mie parole si riavvicina a me e mi prende per il polso.
"dai bambolina, lo so che lo vuoi anche tu"
Io cerco di liberarmi ma non ci riesco.
"lasciami! Sono con il mio ragazzo!" Gli dico mentendo, anche se è vero che Logan probabilmente sta arrivando.
Ma l'uomo inaspettatamente e per mia sfortuna mi risponde "tesoro non si dicono le bugie!! È da quando sei arrivata che ti osservo! Qui ci siete solo te e le tue amiche!!"
Allora provo a dire la verità, come mi ha detto quest'uomo viscido "si ma il mio ragazzo mi sta venendo a prendere!"
"Peccato che non ti credo!" Io che intanto stavo continuando a tentare di divincolarmi, mi fermo un secondo per guardarlo con odio e decido di sputargli addosso la verità.
"fai schifo! Sei un uomo adulto e guardi me che ho meno della metà dei tuoi anni! Lasciami ti ho detto!!"
Ma l'uomo a quelle parole inizia a trascinarmi via dalla pista e io neanche puntando i piedi per terra riesco a fermarlo.
Inizio a piangere e a supplicarlo.
"lasciami per favore!"
"Ti prego lasciami!"
Ma l'uomo mi risponde con un tono che penso dovesse risultare malizioso ma che in realtà non fa altro che farlo sembrare sempre più viscido.
"no tesoro non è ancora arrivato il momento di supplicarmi"
Capendo cosa intende mi viene il voltastomaco e inizio a cercare di liberarmi con ancora più forza.
Nessuno intorno a me si è accorto di niente, sono tutti troppo occupati a ballare o troppo ubriachi per rendersi conto di cosa sta succedendo davanti ai loro occhi.
Ormai le lacrime non smettono più di scendere.
L'uomo è riuscito a portarmi in un angolo della discoteca in cui c'è poca gente, io continuo a ribellarmi e Inaspettatamente dall'uomo mi arriva uno schiaffo e mi dice "stai ferma puttana!"
Io tremo talmente tanto che ho paura di poter cadere a terra da un momento all'altro.
L'uomo si avvicina di più a me e proprio quando penso che stia per cominciare il mio inferno sento un ringhio e mi ritrovo libera dalla presa dell'uomo.
Vedo il mio Logan che sta picchiando l'uomo che ce l'aveva con me e non lo lascia andare fino a quando l'uomo non si ritrova per terra privo di sensi, con il naso che perde sangue.
Logan si avvicina a me e mi abbraccia e io inizio a singhiozzare sul suo petto.
"Shh, va tutto bene!" Mi sussurra lui accarezzandomi i capelli.
"Logan, ho avuto così tanta paura!" Gli dico subito e poi continuo a dire "Logan!" dico il suo nome perché al momento è l'unica cosa che ricordo.
"Shh, lo so, lo so" mi dice lui in tono dolce, mentre mi abbraccia forte, continuando ad accarezzarmi la testa.
Ho paura, infatti sto ancora tremando e Logan per fortuna è qui con me.
Non sarei mai dovuta venire qui, non avrei nemmeno aver voluto vendicarmi con Logan, dato che questi quattro giorni di silenzio da parte mia sembrano essere stati strazianti per lui.
Sono una stupida.
Sto continuando a piangere e Logan continua a dirmi parole dolci per rassicurarmi.
Dopo qualche minuto aveva deciso di condurmi fuori dalla discoteca per farmi prendere un po d'aria e il freddo della sera iniziava a farsi sentire, facendomi rabbrividire.
Logan lo nota e mi mette sulle spalle la giacca che stava indossando.
L'aria fresca mi calma leggermente, ma il più lo hanno fatto le parole di Logan.
"Piccola mi dispiace per quello che è successo lì dentro! Sarei dovuto arrivare prima!" Mi dice lui.
"Logan, va bene così, non ci sarei proprio dovuta venire in discoteca. Mi dispiace, avrei dovuto dirtelo"
Ormai le lacrime stavano diminuendo, la presenza di Logan è come un calmante.
"Non sei arrabbiato?" Gli chiedo riferendomi al fatto di essere andata in discoteca senza avvisarlo.
"no, penso di aver capito perché l'hai fatto!" Mi risponde lui.
La cosa mi sembra un po' strana infatti gli chiedo "L'hai capito o c'è stato qualche uccellino che ha parlato un po' troppo?"
Lui mi sorride e mi dice "può essere!"
Io lo guardo, per nulla sorpresa. immaginavo che Ryan o Marcus gli avrebbero detto qualcosa, infatti gli chiedo "chi è stato?"
E lui mi risponde con "e chi lo sa? Forse Ryan, forse Marcus, forse entrambi.." facendomi un sorriso meraviglioso.
Mi avvicino a lui e lo abbraccio.
"Dopo avermi salvata prima sei assolutamente perdonato!" Gli sussurro all'orecchio.
"mmh... quindi se sono perdonato posso fare anche questo?" Mi chiede con voce roca prima di baciarmi.
Io ricambio subito.
Mi bacia con dolcezza in un modo che mi fa perdere la testa.
Porto la mano tra i suoi capelli e glieli scompiglio leggermente.
Poi il bacio si trasforma in qualcosa di più acceso.
Tiro leggermente i capelli di Logan e lui continua a baciarmi.
Con la lingua mi picchiata il labbro inferiore e quasi involontariamente apro leggermente la bocca.
E da lì il bacio non si ferma più.
Dopo non so quanto tempo mi stacco dal bacio.
la prima a staccarsi sono stata io solo per via del fatto che mi mancava il respiro, ma quel bacio era una cosa favolosa!
Mi alzo sulle punte e do un bacio a stampo a Logan.
"Si, penso di si!" Rispondo così alla sua domanda.
Nel mentre lui si era di nuovo avvicinato a me e aveva allacciato la braccia dietro la mia schiena.
"mi piace questo perdono!" Mi risponde lui mentre ci sorridiamo e ci guardiamo negli occhi.
Rimaniamo per almeno cinque minuti così, a guardarci negli occhi, poi notiamo un flash e ci giriamo a guardare.
E indovinate?
Vediamo Isabelle che ci fa una foto con Marcus che se la ride e Ryan che si sta prendendo cura di una Helen leggermente sbronza.
Io mi giro a guardare Logan e lui che già mi stava guardando mi dice "beh, la tua fuga non è finita malissimo no?"
Io gli sorrido e gli dico "andiamo a casa?"
Lui annuisce e prendendomi per mano mi conduce a quella che penso sia la sua macchina.
Gli altri quattro invece vanno a prendere la macchina di Marcus e tutti insieme torniamo alla casa branco.