Dopo essere rimasta un po' di tempo seduta decido di rimettermi in cammino per trovare una città o qualcosa che ci assomigli vagamente.
Controllo l'ora.
Sono le due e mezza di notte.
Sospiro.
Lo so già, sarà una nottata lunghissima. Per farmi un po' di compagnia inizio a canticchiare sottovoce.
Sono sempre stata brava a cantare.
È una cosa che ho sempre sentito nel sangue, proprio come mia madre.
Lei era bravissima a cantare e poi è stata proprio lei a insegnarmi ad usare il pianoforte.
Era il mio sogno imparare a suonarlo per poi cantare le canzoni e lei alla fine mi ha insegnato.
Non era una cantante o un insegnante di musica di alcun tipo, era solo che aveva la musica nelle vene, proprio come me.
Finisco di canticchiare la canzone e per via del freddo mi strofino le mani sulle braccia.
Sento dei rami spezzarsi alle mie spalle, così mi volto di fretta e vedo un lupo marroncino, grosso quasi quanto me, ringhiarmi contro.
Non so perché ma il mio primo pensiero è -non voglio morire così-.
Si, lo so, sono molto positiva.
Indietreggio e sto per girarmi e correre via, quando per sbaglio inciampo in una radice di un albero lì per terra.
"Cazzo!" Sussurro.
Vedo il lupo avvicinarsi e io indietreggio senza la forza di alzarmi.
So che se ci provassi mi distrarrei e sarei piu vulnerabile e il lupo non perderebbe mai l'occasione di saltarmi addosso e sbranarmi.
Scusate la positività ma è così.
Mentre così stando a terra posso controllare tutti i suoi movimenti e in caso di attacco provare, perlomeno, a spostarmi.
Il lupo si avvicina sempre di più.
È ormai a dieci passi quando salta verso di me.
Lancio un urlo e sento un ringhio, ma non proveniva dal lupo marroncino.
Apro gli occhi e vedo il lupo marroncino a terra ferito e sanguinante, sormontato da un'altro lupo grigio scuro, con degli occhi rossi che mi fanno venire i brividi.
Okay, da quando i lupi hanno gli occhi rossi? Sapevo che li potevano avere i conigli, ma dei lupi è una novità, non sono sicura sia possibile.
Il lupo grigio, probabilmente accorgendosi che lo guardo, si gira verso di me, lasciando libero il lupo marroncino, che lancia un verso di dolore.
Il lupo grigio che solo ora mi accorgo, essere quasi il doppio di me, emette un ringhio che mi fa rabbrividire e non so se succede per paura o per altro.
Sospiro lievemente e per mia sfortuna sento mancarmi le forze.
Poco dopo svengo guardando quegli splendidi occhi rossi.
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-Compagni Di Vita- Life Mates
Lupi mannariUn giorno la vita di Luna va in mille pezzi, tradita da chi più le avrebbe dovuto volere bene scappa e si ritrova in un bosco, dove incontra lui. Lui un alpha pieno di segreti. Lei un'umana che non sa nemmeno di averli. Lui, minacciato da un branco...