<<Dicevi a me? >> mi dice l'uomo barbuto con sorriso
<<Cosa dicevo a voi? >>
<<Mi hai chiamato scultura vivente! Ti ringrazio... Ma non sai quanti sacrifici ci sono dietro questi muscoli... Passiamo alle foto? >> dice con tale sicurezza
Ma questo tipo è un narcisista o cosa?
<<Scusate, mi sono fatta conoscere in malo modo! >> dico
<<Diamoci del tu! Allora... Iniziamo signorina?>> mi chiede in attesa di sapere il mio nome
<<Signorina Demet! >>
<<Wow! Hai un nome piuttosto importante! Sappilo portare bene! >>
<<Non ho capito cosa intende! >> dico curiosa
<<Lunga storia! >>
<<Posso sapere anch'io il vostro nome? >> dico
<<Sono Ekrem, piacere >>
<<Piacere mio Ekrem! Bel nome! >>
<<È il mio nome d'arte in realtà, ma grazie lo stesso>> mi fa l'occhiolino
<<Ah!>>
<<Scusa, ma non rivelo il mio nome a nessuno>>
<<Un tipo molto particolare direi! >> dico cercando di trattenermi dal ridere
<<Ti correggo, sono riservato più che particolare! >> risponde il signorino precisino
<<Perfetto, allora possiamo iniziare. Sono pronta>>
Si posiziona dietro la macchina fotografica e io cerco di mantenere a bada i miei ormoni.
Come farò le foto con quell'uomo dietro l'obbiettivo?Non potevano mandarmi un fotografo che assomigliasse magari a Ugo Foscolo?
Povera me.
<Allora Demet, posizionati pure! >>
<<Ehm si!>> dico dopo aver fatto la figura della cretina
Ok, devo concentrarmi.
È solo un ragazzo.
<<Demet, devi regalarmi un'espressione che trasmetta seduzione, fascino e potere>>
Mi dispiace, posso regalarti ansia, ormoni impazziti e caldo a non finire.
<<Come dici? Hai caldo? >>
Brava Demet, hai pensato ad alta voce<<Si, un pó caldo>>dico arrossando in viso
<<Accendiamo aria condizionata per Demet, per favore? >> urla agli assistenti
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𝕀 𝕋𝕦𝕠𝕚 𝕆𝕔𝕔𝕙𝕚
Fanfiction[Completa] Immaginate due bimbi, migliori amici di banco. Entrambi hanno otto anni. Si affezionano così tanto, da promettersi di rimanere insieme fin quando saranno diventati adulti. Loro sono Can e Demet. Un bel giorno la mamma di Demet, annuncia...