𝕀 𝕋𝕦𝕠𝕚 𝕆𝕔𝕔𝕙𝕚

Capitolo 69 👁️

Una settimana dopo

Oggi è la vigilia di natale e la passeremo a casa con la compagnia di Tanya, Serkan e la zia di Can che arriverà fra meno di due ore.

Ho preparato Alya.
L'ho vestita di rosso, visto che siamo a natale e ora tocca a me!
Vado nella mia stanza, prendo vestito, scarpe e dopo aver fatto la doccia, indosso il tutto.

Passo poi ai capelli, lasciandoli naturali e mi tempesto, di profumo! Ovviamente uno dolce, visto che le mie braccia sono occupate spesso nel tenere Alya e non vorrei che il profumo le creasse disturbo.

Squilla il telefono.
Numero strano.

"Pronto?"

Silenzio.

"Pronto?" ribatto

"Demet!" dice.

La sua voce mi confonde immediatamente l'esistenza.
La voce del mio ex ragazzo.

"Rafael" dico a tratti

"Sto chiamando dal carcere.. Non ho molto tempo, volevo augurarti buon natale"

"È uno scherzo?"

"No Demet... Non è uno scherzo. Voglio dirti che mi dispiace e se ho fatto tutte quelle brutte cose, è perché davvero ti amo.. Non sono stato bravo nel mio ruolo, questo perché non mi è stato mai insegnato forse.
Ho vissuto fra litigi e tradimenti e cercavo di essere migliore ma nel modo sbagliato... Non sentirai mai più la mia voce e mai più vedrai il mio volto, perciò stai tranquilla.. "

" Rafael... "

"Non interrompermi... Ascolta! Le mie quote le ho passate a te. Fai parte dell'agenzia di moda adesso... Ti arriveranno delle carte, dovrai solo firmare. Lia attualmente è tua socia, quindi le sue quote sono ancora in ballo, non so cosa farà esattamente visto che finita male anche per lei! Non avendo nessuno, ho scelto di lasciare tutto a te. Stammi bene Demet >> dice chiudendo la chiamata

Io sono senza parole.
Letteralmente.

Poso il telefono e corro a preparare la tovaglia.
Fra non molto arriveranno tutti e sono quasi a zero.

Fortuna che Alya sta dormendo.
Abbellisco la tovaglia con ornamenti natalizi, accendo tutte le luci e infine accendo l'albero.

Intanto arrivano Tanya e Serkan portandoci panettone e spumante che posiziono sotto l'albero.

Attivo la musica natalizia, per rendere l'atmosfera magica e incomincio a sfornare le cose.

Suona il campanello.

La zia di Can è arrivata.

Porto la valigia nella camera degli ospiti e si accomoda sul divano con Alya in braccio.

Serkan sembra abbastanza silenzioso mentre Tanya non fa altro che chiacchierare con Selda, la zia di Can.

<<Demet, con quei tacchi Dovresti mettere le pantofole o finirai per rompere qualcosa! >> mi dice Selda

<<Sono abituata a stare sui tacchi... Non si preoccupi>>dico cercando di essere calma

<<Tanya, sei una gran bella ragazza, lo sai? >> dice poi a Tanya

<<La ringrazio >> dice Tanya

<<Can dov'è finito? >> mi chiede Selda

<<Lo sto chiamando ma non risponde >> dico prontamente

<<La mia bella Alya ha preso tutta la bellezza del suo papà... Non trovate anche voi? >> si riferisce a Serkan e Tanya, che sono seduti sul divano di fronte a lei

<<Trovo che anche Demet sia particolarmente bella quindi Alya, ha preso da entrambi. >> dice Serkan con tono duro

<<Sono d'accordo >> dice Tanya, che apparentemente sembra essersi ingelosita del complimento che mi ha appena fatto Serkan

Can è arrivato e si accomoda con noi, dopo aver salutato la zia.

<<Buonasera a tutti>> dice per poi formare un sorriso

<<Stai bene Can... L'abito nero ti dona>> dice sua zia

<<Perché hai tardato? >>chiedo

<<Problemi a lavoro>> risponde

<<Potevi avvisare>> dico alzando di poco la voce

<<Demet, sei nervosa o sbaglio? Sta calma >> dice

<<Calma Demet... Stai parlando con tuo marito >> dice la zia

<<Te lo chiedo con gentilezza, fra me e mio marito non ti devi intromettere>> dico scocciata

<<Can l'hai sentita? Questo è il rispetto che le hanno insegnato i genitori? >>

<<Zia, finiamola! Dammi Alya >> dice Can

<<Guardala come l'ha vestita questa povera creatura, senza parole >> afferma la zia

<<Zia! >> dice Can alzando la voce mentre io filo dritto nella cucina e fingo di non aver sentito nulla.

Questi quindici giorni di convivenza con la zia, saranno duri.

<<Demet! >>dice Serkan entrando di soppiatto nella cucina

<<Ti serve qualcosa Serkan? >>

<<Non dar retta alla signora Selda >>

<<Sono stufa Serkan! Credimi>>

<<Sembra solo essere gelosa del nipote>>

<<Sono la moglie di suo nipote e come tale mi deve rispettare >>

<<Sono sicuro che ti darà filo da torcere>>

<<Che lo facesse Ma se Can la lascerà parlare... >>

<<Cosa succederà? >>

<<Lasciamo stare >> dico mentre sbatto sul banco della cucina tutte le posate

<<Ehi! Calmati>> dice per poi avvolgermi nelle sue braccia e quando alzo il viso, le nostre bocche si sfiorano quasi.

<<Scusa >> dice a tratti

Mi stacco immediatamente e senza emettere una parola, continuo a preparare i piatti.

Serkan torna nel salone e io comincio a servire.

Can si sta divertendo a fotografare Alya sotto l'albero mentre la zia gli sta incollata addosso.