𝕀 𝕋𝕦𝕠𝕚 𝕆𝕔𝕔𝕙𝕚

Capitolo 64 👁️

Dopo 4 mesi

Demet's pov

Oggi, un giorno importante.

Farò la morfologica e scopriremo il sesso del bambino.

Io e Can siamo eccitatissimi.

Io sono pronta, ma Can ancora dorme.

Ha fatto la notte a lavoro ed ora fa fatica ad alzarsi

<<Can >> dico mentre solletico i suoi fianchi ma lui sembra non risentirne del solletico

Accendo lo stereo e metto musica alta e rido perché ha appena messo un cuscino sulla testa.

<<Can>> dico ridendo e di botto si alza e incomincia a solleticarmi

Sa benissimo quanto io soffra il solletico!

<<Abbassa quel volume... Pazza! >> dice ridendo mentre si dirige in cucina

<<Con i capelli sciolti, sei.... >> dico

<<Sono? >>

<<Selvaggio... Attraente e figo >> dico ridendo

<<Troppo gentile piccola, ma questo già lo sapevo>>

<<Prese>> rido

<<Quel pancino? Quanto può essere adorabile? >> dice e mi bacia il pancino con delicatezza

<<Dai, non vedo l'ora di scoprire il sesso >>

<<Anch'io amore... Così incominciamo a preparare la cameretta del nostro piccoletto >>

<<Can, ho pensato di cambiare casa in realtà! >>dico tutto d'un fiato

<<Non ti piace stare qui? >>

<<Non è che non mi piace... Vorrei tipo una villetta>>

<<Demet, allora troviamo un'altra casa>>

<<So che sei affezionato a questa casa... Avevo timore nel dirtelo appunto per questo >>

<<Non venderò questa casa, tranquilla... Compreremo un'altra >>

<<Va bene Can, come preferisci >> dico dandogli un bacio sulle labbra

Si prepara velocemente e raggiungiamo lo studio medico.

Aspettiamo il mio turno con tantissima ansia e finalmente ci chiamano.

<<Demet, vai sul lettino e scopri la pancia>> dice il ginecologo

Dopo essermi sistemata, mette il gel e incomincia a viaggiare con l'aggeggio su tutta la mia pancia.

<<Ecco vostro figlio, questo è il visino >> dice con sguardo rivolto al monitor

Io e Can ci perdiamo nel suo bellissimo visino.

Ci spuntano due lacrime per la gioia.
Dopo tanto dolore, lei o lui, è la nostra rivincita.
La nostra felicità.
Ci riempirà le giornate e tutto prenderà colore.

<<Ok, allora ragazzi.. Siete pronti per sapere il sesso? >> chiede il ginecologo

<<Si >> diciamo insieme

<<Si tratta di una bimba... Una bimba di quattrocentosessanta grammi e ventitré centimetri di lunghezza>> sorride il ginecologo

<<Una bimba >> dico mentre Can rimane in silenzio con le sue lacrime.

La sua mano è stretta nella mia e sembrano essere due foglie tremanti.

<<La bambina sta benissimo, tutto rispecchia i parametri e sei esattamente di ventuno settimane Demet>> dice il ginecologo

<<Puoi ripulirti>> ribatte

Mi alzo e Can lo vedo piuttosto emozionato.
Non esterna le sue emozioni.

<<Tieni Demet, queste sono le foto della bambina e ci diamo appuntamento fra un mese... Continua a prendere i tuoi integratori>> ribatte il ginecologo

Ci salutiamo e ci dirigiamo in macchina.

Mette in moto la macchina e lo vedo troppo eccitato.

<<Can, non dici niente? >>

<<Demet, sono super felice... Scusa la troppa emozione mi crea questo effetto di mutismo >>

<<Quindi avremo una bimba amore >> dico e mi bacia la mano

<<Si e vorrei tanto chiamarla come mia madre >> dice con voce graffiante

<<Can, sei triste per questo vero? Hai pensato a tua madre e stai male? >>

<<Si Demet... Lo so, non ho mai voluto parlare con nessuno della morte dei miei genitori ma sto imparando a farlo con te >> dice con lacrime che restano

<<Can, tu puoi contare sempre su di me>> gli dico e mi sorride

Arriviamo a casa e mentre preparo qualcosa per pranzo, Can si siede sull'altalena a dondolo in veranda

<<Amore >> dico mentre mi avvicino a lui

<<Vieni Demet >>

<<Sto male nel vederti così>>

<<Tranquilla amore, supereremo tutto questo>>

<<Anche Ayla, vuole vedere il suo papà sorridere>> dico e i suoi occhi si riempiono di luce

<<Allora la chiamiamo Ayla, come mia madre? >> gioisce

<<Si Can... Desideri tanto che nostra figlia avesse il suo nome e voglio vederti sorridere Can. Il tuo sorriso fa stare bene me. >> dico e ci abbracciamo in un caloroso abbraccio