[Completa]
Immaginate due bimbi, migliori amici di banco.
Entrambi hanno otto anni.
Si affezionano così tanto, da promettersi di rimanere insieme fin quando saranno diventati adulti.
Loro sono Can e Demet. Un bel giorno la mamma di Demet, annuncia...
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Can's pov
Da quando Demet è andata via, sento un magone dentro. Non volevo che andasse così. Non possiamo far finire così la nostra storia. Forse dovevo crederle. Ma perché ancora una volta mi ha nascosto qualcosa?
Che motivo avrebbe Lia di calunniare Demet?
Mi siedo alla mia scrivania e penso a quanto possa amare quella donna. Quanto colore ha portato nella mia vita. Sono pronto a lasciarla andare?
Ho la mente confusa. Tutto è successo troppo velocemente.
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Demet's pov
Come posso fingere che Can non mi manchi? Come posso andare avanti se nel mio cuore ci vive lui? Mi ritrovo sola, in questa stanza con il ricordo di me e lui felici.
Mi chiedo se non gli sono mai bastata. Perché mi ha lasciata?
Io che non lo avrei mai lasciato. Ci sarei stata sempre per lui. Ci eravamo promessi amore eterno e invece mi ha lasciata andare.
Sento il telefono squillare.
Compare il suo nome sullo schermo. Sento una forte sensazione allo stomaco. Perché ora mi sta chiamando? Forse sono i sensi di colpa.
"Dimmi" dico freddamente non appena rispondo
"Ci sono le tue magliette... Le ho appena tolte dall'asciugatrice" dico fredda anch'io
"Verrò poi a prenderle"
"Dove sei?"
"Che può interessarti? Non sei più nella posizione di chiederlo"
"Demet, non essere stupida... Mi preoccupo per te"
"Non preoccuparti Can, davvero... " dico e chiudo la chiamata
Le lacrime tornano a trovarmi. Sentire la sua voce mi ha scombussolata ancor di più. Devo essere forte e lasciarlo andare o questo mi ucciderà prima del tempo.
Esco sul balcone e lascio che l'aria fresca mi rinfreschi il viso accaldato.
