Serkan e Tanya vanno via.
Selda, fortunatamente va nella sua camera a dormire mentre io rimango a sistemare le stoviglie appena lavate.Penso e ripenso a quelle parole che mi ha detto Selda e ancor di più, il volto di Rafael.
Come può una persona togliersi la vita?
Non è facile farlo e credo proprio che abbia avuto un gran coraggio.
Ora capisco perché mi ha lasciato le quote e tutte quelle belle parole.
Era un addio e da stupida, non me ne sono resa conto.Forse avrei potuto perdonarlo ancora e far calmare la sua anima che bruciava.
Avrei potuto evitare che si togliesse la vita.
Mi sento responsabile in parte.
<<Demet, parliamo? >> dice Can sbucando in cucina
<<Parliamo di cosa? Perché avrei una serie di argomenti Can >>
<<Tipo? >>
<<Amalia >>
<<Che c'entra Amalia adesso? >> dice nervosamente
<<C'è qualcosa che non mi hai detto Can? >> dico mentre poso il bicchiere sul piano della cucina e incrocio le braccia
<<Sai tutto Demet>> dice nervosamente, giocando con la sua barba.
<<Continui ancora a mentire eh? >>
<<Dove ti sto mentendo? Sii più chiara >>
<<Hai fatto abortire Amalia>>
<<Oddio, ancora quella storia >>
<<Perché non mi hai detto questo dettaglio Can? >>
<<Perché è un capitolo chiuso da tempo>>
<<Dal momento che hai scelto di tenerlo segreto a tua moglie, non lo dovevi reputare chiuso >> urlo, avvicinandomi a lui con sguardo minaccioso
<<Non urlare Demet>> dice mentre con rabbia mi stringe il polso.
<<Sono stufa Can! Di questa vita sono stufa>>
<<Ha abortito perché non ero pronto per diventare padre e non era un progetto... Mi aveva teso una trappola... Diceva che prendeva pillole, quindi andavo tranquillo ma nell'ultimo periodo non le prendeva e io non lo sapevo >>
<<Non'è un buon motivo per uccidere un bambino. Lo capisci questo vero? Quel bambino doveva nascere Can! Quello che più mi ha ferito è che non mi aspettavo questo da te, questa cosa così crudele >>
<<Eri entrata di nuovo nella mia vita Demet ed ero letteralmente fuori controllo... >>
<<Non parliamone più Can, perché davvero scendi sempre più in basso.. Piuttosto occupati di tua zia... Cacciala, se vuoi che continui a guardarti in faccia >>
<<Non dire cavolate Demet, che significa cacciare? Dove vuoi che la mandi? >>
<<In hotel, c'è ne sono parecchi cari marito >>
<<Demet non'è educato farlo>>
<<Ah si? Non lo trovi educato? Allora facciamo così, lascia risolvere me la situazione... Buona notte >> dico e vado nella mia camera sbattendo la porta fortemente.
Mi spoglio e mi metto a letto.
Le lacrime tornano a trovarmi ma cerco di essere nuovamente forte e lasciar che la mia mente non subisca altri disagi.
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𝕀 𝕋𝕦𝕠𝕚 𝕆𝕔𝕔𝕙𝕚
Fanfiction[Completa] Immaginate due bimbi, migliori amici di banco. Entrambi hanno otto anni. Si affezionano così tanto, da promettersi di rimanere insieme fin quando saranno diventati adulti. Loro sono Can e Demet. Un bel giorno la mamma di Demet, annuncia...