Capitolo 3 👁️

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Dopo il servizio torno a casa, mi concedo una bella doccia e mi metto qualcosa di comodo per la casa

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Dopo il servizio torno a casa, mi concedo una bella doccia e mi metto qualcosa di comodo per la casa.

Vado in cucina e mi preparo un caffè.

I miei nonni non sono in casa, presumo stiano complottando qualcosa, visto che domani è il mio trentesimo compleanno.

Almeno ogni anno mi organizzano una festa.

Intanto ricevo una chiamata da Rafael e dopo aver inserito gli auricolari rispondo

"Raf! Dimmi" dico

"Dove sei Demet?"

"Sono a casa, tu quando vieni?"

"Penso di finire per le ventuno. Fatti trovare pronta, andiamo a cena fuori"

"Come mai di venerdì?"

"Demy, fai meno domande e preparati" dice per poi chiudere il telefono

Questa sua cena improvvisa, tra l'altro di venerdì, non mi va giù.

Solitamente ceniamo fuori il fine settimana e domani è il mio compleanno, perciò la vedo una cosa fuori luogo.

Ore 20,13.

Corro in camera a vestirmi e poi vado in bagno per dare una sistemata ai miei capelli.

<<Demet, sei in casa? >> urla mia nonna dall'entrata

<<Sì , nonna. Arrivo!>> rispondo dal bagno dopo aver scampato di bruciarmi il viso con il ferro per capelli

Dopo aver finito, la raggiungo in cucina e la trovo pasticciare ai fornelli.

<<Demet, dove stai andando? >> mi dice perplessa

<<Rafael mi porta fuori a cena, perché lo chiedi? >>

<<Hai dimenticato che arriva tua madre stasera? >>

<<Vero! Oddio nonna, l'ho dimenticato >> dico dispiaciuta

<<Che farai? >>

<<Nonna, devo andare a questa cena>>

<<Tua madre credo sia più importante, visto che non la vedi da molto... Rafael può aspettare!>>

<<Hai ragione. Chiamo Rafael e gli spiego il tutto >> dico mentre vado in camera e lo chiamo ripetutamente ma nessuna risposta

Ore 21,05

Vado avanti e indietro per la casa, nella speranza che Rafael mi chiami.

Guardo dalla finestra e noto la sua macchina parcheggiata fuori, poi mi arriva un messaggio.

"Sono fuori, esci"

Mi chiedo perché non ha risposto alle mie chiamate.

<<Nonna... Rafael mi sta aspettando fuori, vado a parlargli e arrivo>>

𝕀 𝕋𝕦𝕠𝕚 𝕆𝕔𝕔𝕙𝕚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora