Sequel di "Moon"
Non tutti fanno le decisioni giuste, Madison Beer e Cameron Dallas sono l'esempio perfetto, o quasi.
Mad ha deciso di buttare, strappare e calpestare la sua vecchia maschera, e ora è libera, libera di non dover più fingere e libera...
Madison's POV "Non pensate che abbiamo preso un po' troppe cose?" Chiesi guardando il portabagagli pieno e Sierra aveva ancora troppe borse in mano. "Nah" rispose cercando di mettere le ultime buste . "Ci aiuti?" Chiese Sierra esausta . "Visto che sono piccole le potete mettere dentro quelle grandi" "Giusto... sei una genia" disse Sierra e usando il mio consiglio riuscì a mettere tutto nel portabagagli.
Ritornammo a casa, rimisi la macchina nel garage. Presi le mie buste e rientrai in casa esausta. "Finalmente sei arrivata piccola... quante cose hai comprato?!" Chiese il mio ragazzo venendo verso di me. "È colpa tua, mi strappi i miei vestiti!" Dissi puntandogli il dito. "Lo faccio per una ragione che rende felici entrambi, non credi?" Chiese soffiandomi sul collo. Arrossì, respirai cercando di calmare il mio battito , inutilmente. "V-vado in camera" dissi balbettando "Cosa hai piccola?" Chiese con voce roca , vuole farmi impazzire e ce l'ha sta facendo. «Respira Madison, non saltargli addosso» "Non sai quanto ti voglio prendere sul quel tavolo o sul bancone, abbiamo così tanti posti , quale preferisci?" Chiese sussurrandomi al orecchio "Voi due basta flirtare!" Urlò Mag salvandomi. Cam alzò gli occhi e sbuffo io nel mentre scappai in camera mia. Mi sdraia sul letto facendo respiri profondi.
Misi i nuovi vestiti nel armadio e mi cambiai in un top da palestra e un pantaloncino. Sali al terzo piano , e mi esercitai con dei fucili e con dei coltelli e poi mi allenai con il sacco da boxe finché non arrivò il mio odioso fidanzato-rompicoglioni "Vestiti carina per stasera" disse "È un appuntamento?" Chiesi ghignando. "Può darsi, alle 8 e vestiti elegante" disse andando via . «Non mi può dire solo l'orario e come vestirmi , ora non so come vestirmi , perché cazzo non mi dici dove andiamo ,così so come vestirmi, ma lui no perché tutto deve essere una sorpresa!»
Ritornata in camera mi feci una lunga doccia , mi lavai i capelli con cura poi passai al corpo , usai un bagnoschiuma alla rosa. Uscì dalla dopo aver finito la doccia mi asciugai i capelli e poi mi feci i boccoli alla punta. Mi truccai con del maschera , eye-liner, ombretto nero e rossetto rosso acceso. Presi un vestito nero lungo fino al ginocchio, per fa felicità di Cam.
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E dei tacchi neri con il laccio sulla caviglia. Cam bussò alla mia porta per poi dire : "Piccola, sei pronta?" «Sono pronta? Il vestito è apposto, trucco pure,manca solo la borsa» "Sì" presi la borsa e uscì dalla stanza "Sei bellissima..." mi baciò delicatamente e dolcemente. "Tu no, ma mi accontento" ricambiai il bacio mettendogli le mie braccia dietro il suo collo e lui sui miei fianchi. "Se non avessi prenotato ti avrei sbattuta sul muro..." disse maliziosamente. "Che peccato..." mordendomi il labbro provocandolo. "Non mi provocare, sai com'è finita l'ultima..." sussurrò con voce roca. "D-dobbiamo andare" dissi arrossendo all'ultima volta che l'avessi provocato
Mi prese la mano e andammo verso il garage. "Piccola... la domanda più difficile...che macchina prendiamo?" "La Maserati o l'Audi R8?" dissi "Maserati" rispondemmo "Siamo troppi telepatici" sbuffai Accesi le radio e parti Love song di Kaash Paige, cantai alcune parole a bassa voce. "Piccola,hai una voce meravigliosa soprattutto quando canti" mi accarezzo la mano che erano intrecciate . "Quando canto mi fa ricordare mia madre,mi cantava le ninna nanne ogni notte." sussurrai facendomi sfuggire una lacrima. "Piccola, vedi quella stella, sono loro ti proteggeranno e soprattutto saranno orgogliosi di te" disse asciugandomi con il pollice lacrima. "Ti amo Dallas" lo baciai . "Anch'io piccola " allontanò le sue labbra dalle mie per non rischiare di fare un incidente.
Arrivammo in un ristorante molto elegante, quei ristoranti per persone ricche , con la vista del mare. "Ho prenotato a nome di Dallas" disse il ragazzo a me di fianco "Vi accompagno al vostro tavolo" ci fece camminare verso un terrazza con un tavolo per due. Cam spostò la sedia facendomi sedere. "Che c'è piccola?" Chiese "Non ti piace il posto posso cambiare" domandò preoccupato "Non è per il ristorante ma mi sembra strano vederti in smoking,senza i jeans e maglietta" risposi divertita per prima. "Mi sembro strano anch'io, non seguirò più i consigli di Nash" "Sei due opposti, lui dolce e tu stronzo" dissi ridendo "Posso essere anche io dolce" disse "Infatti ora sei un bad boy fallito" "Ti faccio vedere io che è il bad boy fattilo mentre ti scoperò" disse, mi morsi il labbro per provocarlo.
"Siete pronti per ordinare" chiese il cameriere con un sorriso verso di me "Sì,, portateci i piatti del giorno " disse Cam "e portaci del vino rosso" aggiunse Cam seccato dalla presenza del cameriere. Lui di allontanò e mi fece l'occhiolino.
"Ecco a voi i vostri piatti e il vostro vino" disse la cameriera con voce stridula . Le mandai un occhiataccia che la fa scappare. "Alza il piatto" parlammo insieme. Alzai il mio e ci trovai un bigliettino e lo stesso Cam, presi il suo e lui il mio e li strappammo. Scoppiamo a ridere per aver fatto gli stessi gesti.
Dopo aver finito di mangiare, ritornò un cameriere e per fortuna non era uno dei due che ci avevano provato con noi. "Desiderare un dolce?" Chiese "Una cheesecake alla fragola" dissi "Io una fetta di torta al cioccolato" disse Cam. Notai che il cameriere guardava con la coda del occhio gli addominali coperti dalla camicia del mio ragazzo
Appena andato misi un broncio "Ora non solo le cagne ci provano con te ora pure i gay" dissi scocciata "Io sono il tipo di tutte" "Ecco i vostri dolci" ritornò il cameriere di prima . "Sai il ragazzo che ho davanti è gay se vuoi puoi provarci" sussurrai al cameriere che fece l'occhiolino a Cam . "Sei propio un bel fusto, visto che siamo della stessa sponda, stasera finisco tra mezz'ora se vuoi possiamo uscire" disse Cam quasi non si strozzo con la propria saliva, mi trattenni di non scoppiare a ridere per la a scena. "Non so cosa ti abbia detto la mia ragazza ma sono etero" disse "Ah..." disse solo il cameriere andando via deluso e io scoppiai a ridere . "Gli potevi dare una speranza" ridacchiai Lui mi fulminò. "Pensa un Cameron Dallas gay, sarebbe un dispiacere per tutte le ragazze" disse "E tu pensa a una Madison Beer lesbica, sarebbero dispiaciuto a tutti o ragazzi ma possono sempre guardare" dissi sfidandolo "Ahah che simpatica" disse ironicamente. "Lo so" mi misi una mano solo il mento e fece una strana faccia che lo fa divertire Questi siamo noi, semplicemente noi stessi, niente maschere, niente barriere , niente finzione. Forse è questo che vi fa sembrare invidiata da tutti perché hai trovato il tuo amore.
Angolo autore: Tutti possiamo amare, Innamorarci, dare amore agli altri, Anch'io ho trovato il mio amore, Ti amo Netflix, Ti amo come la Nutella o forse più...
Per voi mi sono messa a fare delle frasi romantiche e anche una poesia sul mio amore, capite il mio impegno.
