Moon 2 • La luce di noi •

Capitolo 41

Jack's Pov
Ammeto che quando ho ritrovato Mad che stava portando troppe scatole di cioccolatini e molti altri mazzi di fiori, ho provato gelosia, ma non per qualche strana cosa ma per è la mia dolce sorellina, certo ha fatto un po' di cose illegali ma sorvegliamole, per me resterà sempre il mio angelo, che ha perso la verginità, che ammetto, avrei voluto che me lo dicesse, cioè, tra noi non c'erano segreti, me lo poteva dire...

"Fratellone ho fatto sesso con il tuo miglior amico Logan"   no okay, forse è stato meglio se non me lo avesse detto, ma almeno Logan me lo poteva dire, ametto che ci sono rimasto male non averlo scoperto da lui ma da uno stupido gioco anni dopo la sua morte, è brutto da dire ma sono riuscito ad andare avanti dopo la sua morte.
Avevo 16 anni quando è volato in cielo , e da quel anno i miei incubi erano iniziati, non erano molto incubi ma più che altro ricordi di anni fa che fanno però una fine diversa dalla realtà, tutti finiscono con la morte delle persona a cui volevo bene e voglio bene, mentre io non potevo far nulla, non potevo salvarli, mi toccava guardarli morire sotto il mio sguardo, a volte però c'erano alcuni peggiori, ascoltargli parlare, ascoltare i loro insulti, sentire le loro frasi, dalle persone che più volevo bene.

La cosa più difficile penso era di non cadere nella depressione, stavo per caderci anche io dopo 2 anni di tortura mentale e fisica, ma sono riuscito ad scappare, corsi via da quel bosco fino ad svenire e ritrovarmi dalla signora Ginlinsky, che mi adottò e mi diede la vita, ma poi sentire quelle maledette vocine, mi sentivo maledettamente in colpa, avevo molti pensieri per la testa, il principale era, "dov'è mia sorella? È viva o è morta? Sono riuscita ad salvarla? I miei genitori invece? Sono riuscito ad salvargli? Logan? Forse anche loro sono stati rapiti nel mentre?"

"Ora ti alzi, e mi accompagni a fare shopping piccolo!" mi chiese, anzi mi ordinò.
"La smetterai mai di chiamarmi piccolo?" Chiesi cambiando discorso, sperai che non accentuasse più allo shopping, un volta ero andato con lei, pensai che potesse essere divertente ma mi sbagliai di brutto, mi è bastato una volta accompagnarla, e quella mi basta e avanza.

"Chi è quello dei due è nata prima? Io, quindi mi spetta di diritto chiamarti piccolo! E visto che io sono la più grande mi accompagni a fare shopping, è un ordine!" Rispose di rimando

"Sono solo 2 anni di differenza! E poi l'età è solo un numero,hai solo 21 anni e io 19! E poi chi è quello che sembra più piccolo io o te?" Domandai con un ghigno, amo troppo questa ragazza , vi sembrerà la solita frase che dice il cattivo ragazzo verso la protagonista, ma non c'è più vera frase, non ho mai creduto al amore ma grazie a lei, ho imparato ad vivere senza nascondere le mie emozioni, ho amato e amo lei e le sue sfaccettature, un po' di meno la sua bassezza, che alcune volte amo altre odio,ma quelle poche volte in cui la odio  sono molto rare, mi piace la tua altezza, che la fa sembrare più piccola, è la mia piccolina.

Purtroppo ci sono anche dei punti negati ad amarla, non amo propio la sua altezza ma questo solo quando la perdo, cioè , è abbastanza difficile poi ritrovarla, si riesce ad nascondersi perfettamente fra le gente, ma questo non lo potrò mai dire, visto l'influenza che ha mia sorella ha imparato a dare dei calci, che non importa quanti giorni passano ma quel livido resterà per sempre.

"Solo perché sono alta 1.55, non vuol dire che sembro più piccola! E poi non vale, sono poche le volte che mi scambiano per una diciottenne" Disse mandandomi occhiate di fuoco
"Ma se ti scambiano per una sedicenne altro che diciottenne, a me invece tocca essere scambiato per un pedofilo o per tuo fratello, ughh, mi stavo immaginando io insieme a mia sorella, potrei vomitare letteralmente, no sto insultando una relazione tra fratelli tra parentesi, solo ugh io di sicuro non mi immagino con mia sorella, sopratutto a farsi sesso" a sentire il mio discorso Eli scoppò a ridere e metterà da parte la sua rabbia di prima.

Gli tirai dolcemente il braccio facendola cadere sulle mie gambe, le alzai il mento facendo scontrare i nostri occhi, il suo verde chiaro contro il mio marrone scuro.

"Ti amo nanetta " gli sussurrai contro sue labbra, Eli sorrise e ricambio il bacio.
"Ti amo anch'io gigante"

Spazio autore:
Ho voluto interrompere la serie di POV di Cameron e Madison,con il POV di Jake che mi ha dato modo di far capirvi il significa del soprannome Moon, penso che gli farò altri per non diventare monotono, per esempio con uno di Sierra, oppure di Elisabeth .

Nel prossimo capitolo, sarà quello che penso sia il più atteso di tutto, ci sarà il compleanno di Madison e può darsi il ritorno della memoria di qualcuno.

Mi scuso ancora per non aver pubblicato per 11 giorni, ma in questi giorni ho avuto modo di organizzare i futuri capitoli.

-Rina❤️