Moon 2 • La luce di noi •

Capitolo 27

Cameron
"Non è possibile!" Sbotto Beth
"Dove sono?" Chiede Hardin
"Al capannone, l'avevano distrutto, perché l'hanno ristrutturato? Aspettate, loro si trovano sono nella stanza, in quella stanza."
"Di cosa state parlando?" Chiesi
"Nella stanza in cui si trovano, hanno ucciso i signori Beer"
"Stampami una foto della mappa del edificio dall'alto, dobbiamo fare in fretta un piano"

Una settimana dopo..

"Avete capito?"
Sì!" Salimmo sul furgone, ti salverò piccola, te l'ho promesso!
Dopo una settima dopo la scoperta del loro nascondiglio, abbiamo escogitato un piano

Jack
"Voglio vendetta" quelle furono le ultime parole che sentì prima di svenire

"Cosa cazzo ci fai qui?!" Mi urlò Mad, era furiosa, ma con contradirla.
"Dov'è Eliza?" Lei era perplessa.
"Hai sentito delle urla?" Chiesi ero preoccupato per l mia fidanzata, già dopo che ci siamo incontrati, mi ha dottuto il cervello.
"Sì ma questa stanza è quasi del tutto insonorizzata" pregai che Ryder non l'avesse toccata.
"Come stai?" Le avevo sul serio chiesto se stava bene? Si vedeva che era stata torturata ma le avevo chiesto glielo stesso, e poi dopo che le avevo chiesto prima della salute della mia fidanzata. Sono un fratello di merda! L'ho fatta torturare, perché se avessi avuto il coraggio lei non sarebbe qui, e nemmeno Eli...
"Ti ha detto qualcosa Ruder?" Chiesi
"No, niente , ah sì che tu non sai metterti un locallizattore tra i vestiti" sussurrò.

Entrò qualcuno in stanza, era Ryder.
"Ma come state fratelli Beer?" Ci ricorse un ghigno
"Ryder..."
"Perché lo chiami con il suo nome?" Le dovevo la verità, dovevo essere coraggioso, non dovevi esser più egoista.
"L-lui è nostro fratello" aprì la bocca ma non emise nessun suono.
"Oh, perché fratellino non le racconte la verità?"
"Non lo vuoi fare? Bene lo farò io allora,mi hanno abbandonato in un ospedale non appena ero nato, sapete mi sono sempre chiesto il perché di quel gesto e sono arrivato alla soluzione che forse non ero le loro aspettative, forse mi aspettavano più bello, più intelligente, ma crescendo me ne sono fatto una ragione, ero il figlio non voluto." Nel mentre si era avvicinato a Mad che era immobile, prese il suo coltello.
"No! Non farlo!" Urli dimenandomi tra le catene.
"Troppo tardi" fece scivolare la sua mano con la lama in mano sul collo di Mad, sperai che non fosse un taglio profondo, il sangue stava uscendo velocemente.
La mia unica salvezza erano le parole, gli dovevo fare convince opinione aula storia.
"Tu non sei stato abbandonato, ti hanno rapito, i nostri genitori aveva scoperto troppo tardi che quell'ospedale era stato corrotto...dai King,ti ha rapito Frederick, lui odiava i nostri genitori così ti rapissero"
"Sono stronzate, lui mi ha salvato dal orfanotrofio!"
"Sei stato rapit-"non fino la frase che la continuò Mas che era stat in silenzio con gli occhi spalancati.
"Il 10 aprile" la sua voce era quasi impercettibile.
"Cosa?"
"Tu,mamma e papà piangevate questo giorno, era piccola ma avrei potuto capire ma nessuno mi ha mai detto la verità!"
Flashback
Oggi era il 10 aprile, mi sentivo morire come l'anno scorso, avevo 9 anni quando mi dissero che questo giorno rapissero mio fratello, già avevo un fratello gemello, lo sognavo ogni notte, non abbiamo saputo nessuna notizia dopo la sua scomparsa
"Fratellone, perché mamma e papà piangete come ogni anno?" Aveva appena 9 anni ma era molto perspicace.
"Questo giorno muori nonna per questo piangiamo" menti
"Tu l'hai conosciuta?" Mi chiese curiosa con quei occhi crispi
"Sì avevo 2 anni quando muorì" menti di nuovo
"Stai mentendo! Tutti mi stanno mentendo, quando tu avevi due anni io ne avevo uno ma nonna non l'ho mai vista e non compare in nessuna foto!"
Fine flashback

"Perché allora non mi avete cercato?"
"L'abbiamo fatto, per anni, ma quel bastardo ti teneva nascosto!"
"Non è vero! Era lui il bambino che mi avete fatto cercare! Perché non mi avete coinvolto?!" Parlò Mad sempre con più difficoltà a parlare.
"Non ti potevamo farti cercare Ryder perché saresti morta! Sorellina-"
"Non chiamarmi sorellina!"
"Tu saresti morta per lo troppo sforzo al tuo cervello, tu hai una intelligenza maggiore di un qualsiasi essere umano, tu avresti potuto trovarlo subito, ma tu saresti morta!" Urlai
"È vero?!" Urlò Ryder che aveva le lacrime agli occhi.
Prese le chiavi e mi libero dalle catene, mi precipitai da Mad, che era sporca di sangue, mi strappai una prezzo della mia maglietta e lo misi sul taglio, non gli dovevo fargli perdere sangue, ne aveva speso fin troppo.
Uscimmo dalla stanza e corsi fuori dalla stanza a cercare Eliza.
"È dall'altra parte della struttura, se i mie uomini ti attaccheranno, ma non penso, tieni questa pistola" mi diede una piccola pistola con il silenziatore.