Moon 2 • La luce di noi •

Capitolo 17

Madison's pov
"Mad! Abbiamo dei problemi in Messico, qualcuno ha sparato ad Alan!"disse correndo verso di me Hardin
"Chiama tutti e portali alla base!"presi la prima macchina che vedo e ci salì.
"Mi sa che non ci sono due posto per guidare in questa macchina, piccola" scherzò Cam
Lo fulminai e feci il giro e andai a sedermi
"Dobbiamo andare alla base" respirai ed inspirai cercando di tranquillizzarmi
"Tranquilla piccola" basta quella frase e mi calmai e gli rivolsi un timido sorriso

Arrivammo alla base prima di tutti.
"Che è successo per renderti arrabbiata?" Mi chiese dolcemente
"Hanno sparato ad Alan"
"Chi è Alan!?" Strinse i pugni e si morse il labbro facendo quasi uscire del sangue.
"Alan,è a capo della mia zona in Messico, se l'hanno sparato potrebbe dire nuovi rivali"
"Tranquilla piccola Beer, non siamo più forti , soprattutto ora che siamo insieme"

"Alan, mio fratello è stato sparato, ora sta bene, ma questo vuol dire che abbiamo nuovi rivali, non sappiamo chi siano, i ragazzi hanno detto che non sono messicani, ma avevano un accento inglese, tutti quanti" parlò Hardin stringendo i pugni, lui e Alan era sempre stati quei fratelli che si reputavano migliori amici.
"Per non detestare sospetti, alcuni di noi andremo in Messico per cercare informazioni, gli altri, se quelli che andranno,dovessero stare per più giorno, dovete non far sospettare nulla" dissi seria, io e Alan ci eravamo conosciuti per caso, ero caduta addosso a lui e l'ho insultato e lui ha ricambiato, ci stavamo quasi per prendere a pugni se non fosse stato per Logan che mi tirò via da lui e ritornammo in casa, poi la sera scoprì che facevano parte della gang, lui e suo fratello, nonché mio migliore amico Hardin.
"Andremo, io,Mad,Hardin, Jack G. ed Nash, preparatevi con rutto l'occorrente" i ragazzi eseguirono l'ordine dato da Cam
"Dov'è Matthew?" Chiedo visto che non vedevo da molto il ragazzo
"Ha avuto problemi ed è dovuto andare dalla nonna a Chicago" disse Thomas
"Grazie Tommy"lo ringraziai velocemente prima di andare verso i computer e cercai se ci fosse sparso sulla rete o meglio se qualcuno sapeva o aveva sentito della sparo, e per fortuna non trovò nulla del genere.

"Jason , dobbiamo andare in Messico, riusciresti a riorganizzarti entro un'ora?" Chiesi al mio pilota mentre presi la piccola valigia,che mi portavo ogni volta che mi dovevo portare diverse armi, e ci misi le armi di riserva e quelle che avrei dovuto usare
"Certo signorina Beer, entro un'ora sarà pronto tutto." Jason Jones era sempre stato una di quelle persone che eseguivano tutto come volevi, non ti faceva domande, eseguiva solo il suo lavoro senza obbiettare.
"Grazie mille Jason " riattaccai pesi tanti proiettili per riserva e anche alcuni giubbotti antiproiettili , certo potevo anche non portameli perché avevo un'altra base dove c'era tutto quello che mi potrebbe servire, ma non si mai soprattutto contro i messicani, lo sapevo molto bene, per loro valeva tutto per vincere, pur di vincere durante una gara ti facevano sbandare facendoti schiantare, se avessero già preveduto che saremo atterrati e tutto,noi sapremo come difenderci.

"Andiamo,dalla base al aeroporto dista circa 30 minuti, quindi dobbiamo già metterci in marcia!" Dissi prendendo la valigetta piena di armi e non ero l'unica ad aver usato quel stratagemma
"Andiamo, ho già organizzato l'aereo" sali in macchina e si misi seduta nel posto del passeggero,anche perché se mi mettessi a guidare farei un incidente per quanto sono in ansia.
Cam mi rivolse un sorriso incoraggiante,che mi calmai un poco .
«chi dovrebbe avercela con noi in Messico, però Hardin ha detto che avevano un accento inglese,cazzo è più complicato di quel che pensai. Tutti potrebbero avercela con noi, per aver battuto uno in una gara,no non avrebbe senso, per aver sparato a qualcuno di una gang, non abbiamo fatto sparatorie,me ne sarei resa conto se uno dei miei amici fosse ferito.
Allora perché ci hanno attaccato, o volevano attaccare non noi ma Alan , e se fosse stato un mezzo per far arrivare a noi? Potrebbe aver senso ma c'è sempre questa domanda per che cazzo hanno sparato?!»
"Siamo arrivati piccola" non me ne resi neanche conto che siamo arrivati davanti al jet privato.
Scesi dalla macchina e presi la valigetta e andai verso le scalette con affianco Jack che ci prese i nostri bagagli
Mi misi seduta in una delle poltrone vicino al finestrino e il mio ragazzo si mise accanto a me e mi abbracciò accarezzandomi la testa da farmi addormentare tra le sue braccia.

Cameron's pov
Non vedo l'ora di prendere a pugni quelle persone che hanno sparato al messicano ma non messicano, penso che abbiate capito, ma se non avessi capito il fratello di Hardin.
Ma non perché ci hanno attaccato, ma perché hanno fatto arrabbiare la persona che più amo.
Se tu non conoscessi Mad penseresti che lei sia innamorata o una cosa simile per il suo comportamento, ma se tu la conosci sapresti che si comporterebbe così per ogni suo amico, anche se lo ha conosciuto da poco.
Basta che tu riesca a sorpassare le sue difese e troveresti, lei sorridente, felice, la vera Madison Beer e non la sua corazza.

Ormai siamo atterrati in Messico e mi sta dispiacendo molto dover svegliare il mio piccolo angelo addormento sulle mie gambe, vedere la sua serenità che non appena si sveglierà scomparirà.
"Piccola svegliati, siamo attratti" sussurrai dolcemente e lei fece dei piccoli e dolci mugolii e poi si passò sui occhi la mano per poi aprire l'occhio e poi vece anche dall'altro occhio.
"Che ore sono?"chiede assonnata
"Le 18:21, dobbiamo scendere, anche se non mi dispiace questa posizione" le rivolsi con un sorriso malizioso, sapevo che l'avrebbe fatta ridere, se mi fossi fidanzato con un'altra persona e si trovasse in questa ritrazione di avrebbe ammazzato e mi avrebbe detto "ma ti sembra il caso di scherzare mentre molto probabile ci sarà un nemico!" ma per fortuna mi sono innamorato di lei con la sua ironia sempre presente .
"Vamos chico!" Disse in spagnolo,almeno quella frase sapevo cosa voleva dire .
"Sei sexy quando parli in altre lingue"mi leccai il labbro e lei si mise le mani sulla faccia .

Scendemmo dall'aereo e andiamo dall'auto che Mad fece portare.
Alla guida c'era Nash, che segui la strada per andare penso alla base,con il navigatore .
"Dove siamo?" Chiese Nash non appena arrivammo davanti a un capannone desolato .
Mad scese e si avviò vicino alla porta dove c'erano alcune guardie che vedendola le chiesero la loro password.
"24 dicembre 2016" disse e le guardie si spostarono dandoci passare.
"Dov'è Alan?" Chiede subito entrata
Una ragazza minuta,gli rispose indicandogli il piano superiore
Mad la ringrazio velocemente non prima di salire e le scale per il piano superiore .
Andò sicura verso una stanza con davanti altre giganti alle guardie, no sono serio quelle guardie per tra poco non toccavano il soffitto per quanto erano alti.
"Alan! Mi hai fatto preoccupare!" Disse a voce alta indicandolo
"Non sei per nulla cambiata eh tigre" gli sorrise il ragazzo, penso che sia alto quanto me ma visto che è sdraiato su un letto è difficile capirlo, occhi verdi e capelli marroni i e Hardin sembrano gemelli, se lo fossero?
"Aspettate, tu e tu siete fratelli gemelli o no?" Chiesi indicandoli
"Fratelli gemelli purtroppo, io tra i due sono il più figo e lui il nerd troppo serio" rispose se non sbaglio Alan.
"Ah ah m a in questo momento che è il coglione in questi letto a fare il figo?" Ghigno Hardin toccandogli la spalla dove lo hanno sparato .
"Ahh coglione vedi sei pure cieco non vedi che mi hanno sparato, Mad mi faresti da infermiera sexy?" Chiede con un sorriso malizioso ma allo stesso tempo scherzoso
"Sono off-limits e se ne lo richiedi saresti sotto terra non prima di essere una cavia per nuovi armi , ma ho un'amica perfetta per questo compito, chi mi chiama Daisy?" Chiese guardandoci, strinsi il pugni per la frase precedente ma mi fece sorridere la frase detta da Mad.
"E chi avrebbe fatto breccia nelle cuore di ghiaccio della piccola Beer, aspetta aspetta chi è lui, siete davvero simili..." disse indicando Jack dietro di me .
"Ma va... siamo fratelli" fece una smorfia per dire-ma sei coglione o fai finta di esserlo?-
"Ah quindi tu saresti Jack!" Esclamò
"E tu invece" mi guardò e più guardò il mio braccio sulle spalle della MIA ragazza
"Colui che se continui a provarci con la mia ragazza proverò su di te la mia mitragliatrice." Dissi serio guardandolo senza emozioni.
Lui alzo le mani in segno di arresa, e feci un sorriso compiaciuto
"Alan White , fratello di questo coglione che gli vanno dietro tante delle ragazze e per fortuna, perché se tu fossi un nerd brufoloso non saresti mio fratello" A quanto pare lei sarebbe il comico del gruppo, mi potrebbe stare anche simpatico ma avendo provato con  Mad, mi sta altamente rompicoglioni.
"Cameron Dallas" dissi solamente
"Bando alle ciance, che arma hanno usato?"Parlò Mad con voce autoritaria, che mi fece eccitare
«Ma perché devi fare sempre questi pensieri, perché non puoi non pensare a una Madison che ti faccia eccitate e farti girare con una felpa sulla vite per nascondere la tua coglionaggine ma tu no, pensiamo sempre nuda»
«ma io mi chiedo, potevo essere la mente di dottori, chirurghi, avvocati, insegnanti ma no dovevo essere la mente di questo coglione!»
"Era un cecchino sono certo, nessuna pistola da abbastanza lontano potrebbe essere così precisa!" Era serio, non sembra neanche l'Alan che vedevo prima.
"Hai con te la pallottola o no?" Chiese Hardin al fratello, che rispose indicando il comodino con sopra un pezzo di carta ci sopra una munizione dorata .
Mad la prese a la osservò a lungo, sei seria come cazza fai a identificare con dei proiettili anzi un proiettile ad un'arma, una cosa era certa Mad era magica.
"Sei stato colpito da un M28-30" disse solamente uscendo dalla stanza .