Un ragazzo bruno alzò la testa e si tolse il cappello dei New Yorkers. Cosa ci faceva qui?
"Louis sei arrivato finalmente!" lo rimproverò Niall e Adison rise. Io guardai i 3 con una faccia sconvolta.
"Ciao Mira, da quanto tempo!" disse Louis venendo ad abbracciarmi.
"Ciao Louis, già sembra esser passato un secolo" risposi in modo freddo. "Ads, perchè sono qui?"
"Sinceramente dovremmo aspettare Liam, Harry e Zayn." prese la parola Niall.
"Qualcuno ha detto Harry?" si avvicinò a noi un ragazzo bruno con gli occhiali da sole. Indossava una semplice maglia bianca con degli skinny jeans neri. Era più bello di quello che ricordavo. Insieme a lui c'era Zayn. Zayn era cambiato davvero tanto: era molto più magro e molti tatuaggi gli riempivano le braccia.
Adison corse ad abbracciare i due e subito Harry mi rivolse uno sguardo.
"Ciao Miv..." disse con un cenno della testa "Ti trovo bene."
"Ciao Harry." risposi secca.
....
" Miv sei stata davvero bravissima! Anche tu Adison, ma perdonami, lei ha completamente dato il meglio di se. Sono convintissimo che passerete entrambe! "
"Grazie mille Harry! Davvero!" lo rigrazió lei. Io risposi con un semplice sorriso e le mie guance diventarono rosse.
"Miv possiamo parlare? Te la rubo per qualche minuto. " disse sicuro Harry.
" Certo, fa pure." rispose Adison "non fare nulla che io non farei" mi disse mimando con le labbra in modo che Harry non potesse sentirla. Sapevo perchè io e il riccio eravamo faccia a faccia, prima o poi dovevamo parlarne.
"Cosa vuoi?"
"Mira ti prego, parliamone."
"No Harry, non ho nulla da dirti. Non voglio sentire altre scuse da parte tua. Abbiamo entrambi una vita e uno dei due lascerà l'altro in un modo o nell'altro. Ci divideremo comunque. Quindi è meglio farlo ora."
"Ma è solo colpa mia, Jessica non ha colpe. Sono stato io il coglione."
"Si Harry lo so. Solo che mi sono stancata di perdonarti sempre, di andare sempre oltre. Ho una dignità e ci tengo, almeno io."
" Cosa staresti insinuando? Senti, ho sbagliato ok? Ma ti amo, sai che non posso andare avanti senza sapere che non sei al mio fianco."
" Ho sentito cosí tante volte queste parole uscire dalla tua bocca. Ma ora, mi dispiace, ma non ci casco più. Aspetta, sai cosa? No bello, non mi dispiace affatto. Sei un coglione che va dietro alla prima che gli fa gli occhi dolci." dissi tutto d'un fiato. "Sono troppo per te, non mi meriti." dopo quelle parole mi girai e me ne andai.
"Miv ti prego, non fare così. " mi fermò con un braccio.
"Harry, basta. Ho chiuso con te."
Lo lasciai lì, solo con i suoi pensieri e le sue paure. Quelle erano davvero tante.
.....
Da quel giorno non avemmo più nessun tipo di contatto. Harry passò le selezioni, io e Adison no. Lui entrò a far parte di una band che di li a poco ebbe un successo mondiale, io rimasi a Londra nella mia camera a suonare con Adison. Non era cambiato nulla, almeno non per me. Le raccontai tutto di quel giorno con Harry, lei mi stette affianco e mi promise che avrebbe fatto di tutto per non farmelo incontrare più. Solo che, a quanto pare, era una promessa destinata a farsi fottere.
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Endlessly
Fanfiction"Ora che sai davvero tutto, avrò ancora una speranza?" Non era abituata a tutto questo, lei era solo una semplice ragazza che si era trovata a fare a pugni con i suoi sentimenti. Quel 25 marzo, in quel bar lei non doveva entrare, doveva passare da A...