Mira's pov
Quelle parole, quel breve messaggio, mi stava facendo sudare freddo. Non ci sentivamo da quella stessa mattina, quando, al contrario, non riuscivamo a stare separati per neanche 10 minuti.
Ho bisogno di parlarti in modo serio.
Ci vediamo appena finisco allo studio a casa tua.Sicuramente era successo qualcosa, perché avevo provato a chiamare Zayn, che aveva il cellulare staccato, Harry era una tomba, Louis era con Diana e Niall...vabbè Niall è Niall.
Le pagine su Shakespeare inondavano la mia mente, ma non riuscivo a concentrarmi. La scena del primo bacio, quando Romeo, temerario, si avvicinò e baciò le sue labbra rosee e candide, Giulietta, che dopo quell'incontro divenne una vera donna. Due protagonisti che sapevano del futuro che gli aspettava, un futuro malvagio, che non era dalla loro parte. Ma hanno combattuto fino all'ultimo, anche andando contro tutta la loro famiglia e avendo solo poche persone al loro fianco.
Un amore, che in un certo senso, poteva essere paragonato a quello mio e di Liam. Ci amavamo in modo tranquillo solo tra le nostre 4 mura e al buio, con l'ansia dei paparazzi e delle fan numerose che ci potevano assalire. Lui, i suoi baci, la sua quotidianità, la prima persona che vedevo quando aprivo gli occhi e l'ultima quando gli chiudevo la sera per andare a dormire.
Nella mente c'era un criceto che correva, gli ingranaggi che si muovevano e non mi lasciavano studiare quelle ultime cose che mi rimanevano.
Però c'era un problema.
Non avevo la possibilità di seguire Liam in tour.
Non potevo lasciare Diana qui da sola, con la mamma che si faceva in 1000 per noi, aveva solo me e non potevo essere così egoista. Avrei rivisto Liam nei giorni di pausa, quando tornavano in città, oppure gli avrei raggiunti io, magari portando anche mia sorella dal suo "non so cosa sia" Louis.A stento, dopo sguardi persi nel vuoto e evidenziatori sparsi sul tavolo, riuscii a finire quelle ultime cose, per poi chiudere tutto ed aspettare impazientemente Liam.
Sono a casa e ho appena finito di studiare.
Quando vuoi mandami un messaggio.
Mi manchi
M.Zayn's pov
Non mi piaceva vedere il mio amico in quelle condizioni, ma aveva bisogno di darsi una svegliata, e anche immediatamente.
Eravamo in studio per ridefinire gli ultimi dettagli, specialmente per quanto riguardava il tour e i tweet da scrivere. Le fan avevano già capito qualcosa, infatti era in prima posizione sulle tendenze mondiali l'#WHATAREYOUHIDINGUS1D?
Niall e Harry parlavano di qualcosa con i manager, Louis era sul divano a mettere like a qualche post, mentre io ero seduto su una di quelle poltrone enormi a guardare Liam con lo sguardo fisso sulla strada fuori dall'enorme vetrata che circondava il piano.
"Ragazzi sedetevi, dobbiamo parlare." disse James, il nostro manager, mentre ci faceva segno di accomodarci attorno al grande tavolo posto al centro della stanza.
Louis era vicino a Harry, il quale era alla destra di Niall. Io e Liam eravamo difronte, e non avevamo il coraggio di guardarci per più di 1 secondo negli occhi.
"Come la maggior parte di voi saprà" cominciò James guardando con aria scocciata Liam "domani uscirà l'album e tra 3 giorni metteremo in vendita i biglietti per il tour mondiale, che comprenderà tra le 100 o 110 tappe, dipende quanti stadi vanno sold out."
"Un attimo...suoneremo negli stadi?" chiese Niall su di giri.
"Si Niall, questa doveva essere la "sorpresa" e la novità di questo nuovo tour. Ormai siete diventati famosi in tutto il mondo, tutti conoscono il vostro nome e la maggior parte conosce tutte le vostre canzoni. Avete milioni di fan che aspettano da tanto questo momento, e ci siamo resi conto che è arrivato il momento di ampliare gli spazi, così da mettere in vendita anche più biglietti."
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Endlessly
Fanfiction"Ora che sai davvero tutto, avrò ancora una speranza?" Non era abituata a tutto questo, lei era solo una semplice ragazza che si era trovata a fare a pugni con i suoi sentimenti. Quel 25 marzo, in quel bar lei non doveva entrare, doveva passare da A...