Miv's pov
Dovevo mettere ordine tra i miei pensieri. Dovevo capire quello che realmente volevo e chiarire una volta per tutti con Liam. Sapevo che Zayn era con lui, ecco perché è stato la prima persona che ho chiamato.
Tra pochi minuti sarebbe stato qui, ci saremmo trovati faccia a faccia e messo un punto a questa situazione, definitivamente.
"Miv" disse Diana apparendo in salotto.
"Ei Dia" risposi con uno sguardo assente.
"Che succede?" chiese venendo a sedersi di fianco a me.
"É successo un casino." dissi mettendomi la testa tra le braccia.
"Per via della foto vero?"
"E tu come fai a saperlo" chiesi, ma la risposta era abbastanza palese.
"Beh perché tutto il web ne parla e fino a qualche ora fa la nostra casa era piena di giornalisti. Fortunatamente è venuto Louis e ha chiamato la polizia."
"Me lo aspettavo. Ma poi...da quando parli con Louis?"
"Non sei l'unica ad aver fatto breccia nel cuore di qualcuno di loro." mi rispose.
"Immagino guarda! Beh Louis è davvero un tesoro, solo che a volte è davvero...." mi fermai non sapendo come continuare.
"Davvero?"
"Beh...davvero fastidioso. Ti devo ricordare quel giorno in macchina con Zayn? Dio che sistema nervoso!" dissi sbuffando.
"Ma se sembra un piccolo criceto con gli occhi azzurri!" rispose lei arrossendo.
"Oh Dia, sei cotta!" risi.
"Non sono l'unica" rispose. Quella frase mi fece in qualche modo tornare alla normalità.
"Già beh....Liam sta per arrivare quindi...."
"Non dire altro, mi dileguo! Mi raccomando, ragiona, di la verità. Non fare qualcosa, o meglio, dire qualcosa, che soffochi i tuoi sentimenti e ti faccia star male. Non fare quello che gli altri vogliono, fai quello che TU ritieni giusto per te stessa."
"Hai ragione. Questa situazione non fa bene né a me né a lui. Grazie Dia" risposi abbracciandola. Dopo questo lei tornò nella sua camera e io andai a farmi un caffè. Mi sarebbe servito.
Non so quanto ancora avrei aspettato, quindi decisi di accendere la tv e vedere qualcosa. Capitò il mio film preferito, "The Lion King". Sono sempre stata un'appassionata di classici Disney, e il Re Leone era di sicuro il mio cartone. Mi faceva sempre piangere, soprattutto la scena della morte di Mufasa. Solo che non volevo deprimermi più del solito, quindi cambiai canale e misi su MTV.
OVVIAMENTE non era la mia giornata. Stavano mandando LITTLE THINGS. Oh Jesus, quanto amavo quella canzone. E poi erano tutti così dannatamente felici. Si percepiva che fossero a loro agio in quello studio.
Non riuscii a fantasticare altro che il campanello mi fece sobbalzare.
Bene Miv, respira, AFFRONTALO.
Aprii la porta e me lo trovai davanti, con una, chitarra?!
"Liam..." lo salutai facendogli segno di entrare.
"Ciao Mira" rispose.
Non riuscivo a capire il suo sguardo. Era un insieme di tante emozioni: paura, rabbia, nervosismo, ma c'era quella piccola luce di soddisfazione che gli coronava gli occhi.
"Posso prepararti un te? O caffè?"
"Sto a posto così, grazie."
Entrambi eravamo molto imbarazzati e si poteva percepire chiaramente l'aria tesa che ci circondava. Solo che mi ero ripromessa che sarebbe stata una cosa veloce e indolore, come quando tiri un cerotto.
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Endlessly
Fanfiction"Ora che sai davvero tutto, avrò ancora una speranza?" Non era abituata a tutto questo, lei era solo una semplice ragazza che si era trovata a fare a pugni con i suoi sentimenti. Quel 25 marzo, in quel bar lei non doveva entrare, doveva passare da A...