Capitolo 0: Introduzione

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Come da tradizione, l'Inghilterra è sempre stata patria di grandi detective: dal leggendario Sherlock Holmes al più sofisticato Hercule Poirot, tutti accomunati da una mente brillante, un genio insuperabile e un profondo senso della giustizia. Tuttavia questi hanno anche un altro elemento comune: sono tutti personaggi di racconti, frutto delle menti geniali, e a volte perverse, dei più grandi scrittori degli ultimi due secoli. Ma detective come questi esistono veramente nella vita reale?

La vita in questi piccoli paesini inglesi sembra sempre uguale: vecchie signore intente a prendere il tè davanti alla finestra con le amiche, i ragazzini di campagna intendi a giocare giù al fiume, negozi artigianali in ogni strada, ma soprattutto la pace, quella pace che caratterizza tutti i posti del genere non solo in queste poche contee, ma tutto intorno al mondo.

Eppure, nel breve periodo che la mia anima ha vissuto finora in questo mondo, ho raccolto prove con le quali posso affermare che tutto ciò non è altro che un mito metropolitano da sfatare. Il male non si limita alle grandi città, in luoghi in cui l'essere umano si espande solo per proprio interesse, mettendo il benessere personale davanti al bene della comunità.

Il demone no, non si accontenta di portarsi sempre un passo al di sopra degli altri, no, anzi, proprio questo avvicinarsi al massimo potere diventa una scusa per continuare a rovinare le vite altrui, senza fermarsi, mai una pausa, mai una tregua. Non si interessa dei propri cari: lui è l'unica anima da salvare, anche a costo di mandarne in cielo altre.

Non ci sarà fine a questo modo di pensare degli uomini, troppo egoisti per capire che il male che fanno un giorno si ritorcerà contro loro stessi, colpevoli di crudeli atrocità e terribili crimini, e quindi non considerati più semplici esseri umani, bensì povere anime in pena in preda alle atrocità dell'inferno.

E, quando le loro colpe verranno finalmente portate alla luce, e i loro corpi giustiziati, solo allora i loro spiriti saranno liberi di abbandonare questo infelice mondo in cui si sono macchiate indelebilmente a causa dei loro istinti, a volte selvaggi e incontrollati, altre volte metodici e vendicativi, ma sempre in torto, perché la vita sarà sempre un bene prezioso, più di qualsiasi altra cosa la mente umana possa pensare.

Al mondo tuttavia esistono due tipi di persone: i primi li abbiamo già descritti sopra; i secondi invece sono del tutto gli opposti, gli uomini buoni, quelli che combattono le ingiustizie per il bene degli altri. Ad ora mi è capitato di incontrare poche persone veramente "buone"; ormai è difficile che si resti puri al male in ogni occasione, a causa delle varie accezioni della parola "male": quando ci troviamo di fronte a una di queste malvagie tentazioni, e quando tutto ciò non è altro che una nostra paranoia, creata dal nostro inconscio?

Di sicuro ognuno di noi conosce persone di entrambe i tipi, ma spesso non se ne accorge, perché l'anima è proprio la parte del nostro io che solo il proprietario può decifrare, nascondendo o meno agli sguardi altrui e proteggendo questa indole dagli sguardi del mondo, finché un giorno non capita il peggio: l'errore, che porta l'uomo a sospettare dei simili, rivelandogli le bugie che si nascondono dietro alle facce più comuni e amichevoli; il postino, la fruttivendola, perfino qualcuno sotto il mio stesso tetto potrebbe essere qualcun altro.

Personalmente, mi è capitato di incontrare molti più cattivi che buoni: la malvagità è un'erbaccia difficile da estirpare, direbbero alcuni, ma io non ne sono convinto; ritengo invece che sia possibile prevenire questi pensieri perversi nelle menti delle genti dimostrando che quello che intendono fare è sbagliato in qualunque modo lo si guardi.

Ecco perché sono qui, oggi, a raccontarvi di questi fatti, di come ho conosciuto l'uomo che ha cambiato non soltanto la mia vita, ma anche quella di molte altre persone qui in paese, che, nel corso della sua vita, ha aiutato gli innocenti, rivelando i criminali alla giustizia; l'uomo che, con le sue maniere a volte difficili da comprendere, e il suo tocco di classe, ha saputo far breccia nei cuori di tutto; l'uomo che, in molti anni di servizio, non avevo mai conosciuto prima, e di questo me ne rammarico.

Questa è la storia della mia vita, di come abbia trovato il senso di andare avanti giorno dopo giorno, grazie al più grande detective che io abbia mai conosciuto: Matthew Phoenix.

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