«Hai mangiato curry a pranzo?»
«Che cosa?» Era la quinta volta nel giro di due giorni che mi trovavo ad aspettare davanti al portone della villa dei Marshall, ma con tutto quello che era successo la sera precedente per la prima volta non avevo assolutamente voglia di vedere Kristen. «Oh, sì,» risposi alla domanda del detective, pulendomi dal viso le ultime tracce di riso con pollo al curry con il dorso della mano, poi mi infilai anche il secondo guanto in lattice. «Lei sapeva della relazione tra Nate e Kristen?»
Phoenix non spostò lo sguardo dalla porta che in quel momento Mathilda Schneider aprì con un leggero cigolio. «Buongiorno,» disse Phoenix alla cameriera, ignorando completamente la mia domanda. Estrasse dal taschino della giacca un foglio piegato in quattro, lo aprì e lo mostrò alla ragazza. «Siamo qui per una perquisizione della casa, potrebbe avvisare tutti i membri della famiglia che vorremmo la casa libera? Grazie mille.»
Erano tutti in casa, tutti tranne Bradley, che seppi poi essere alla serra in paese. Mentre aspettavamo che i Foster uscissero di casa, cercai un contatto visivo con Kristen, ma lei voltò la testa verso il cielo, fingendo di non avermi visto. «Signore,» dissi, sforzandomi di non farci caso, «come ci dividiamo?»
«Agente Whittaker, sala da pranzo e cucina,» cominciò, dividendo gli agenti tra le varie stanze, «Weir, studio, biblioteca e salotto, Connolly ripassa la camera di Paige e quella degli ospiti, Reeve in bagno e nella camera di Kristen, Stunningham, io e te nelle altre due camere. Se trovate qualunque cosa sospetta, subito in un sacchetto ermetico e fatemelo vedere. Signori, buon lavoro.»
Rimasi un momento nel salone che si stava velocemente svuotando, mi allacciai la pettorina gialla fluorescente e presi un respiro profondo. Quando raggiunsi Phoenix l'uomo era seduto sul letto che una volta era appartenuto a Jodie Marshall, intento a osservarsi intorno. Non era particolarmente colorata: le pareti erano verdi, un verde scuro che non lasciava trasparire emozioni, come i mobili di legno antico, lucidati alla perfezione; l'unica nota di colore erano i fili tesi lungo la parete opposta al letto, ai quali erano appese decine e decine di vecchie fotografie, alcune a colori, altre in bianco e nero, tutte raffiguranti scenari marittimi, grandi città o suggestive catene montuose. «Curioso, non trovi? Teneva le fotografie scattate ogni anno in vacanza dal matrimonio, negli anni ottanta...» Si alzò in piedi di scatto, cominciando ad aprire i cassetti. «Beh, cominciamo,» disse quando si accorse che mi stavo ancora guardando attorno.
«Beh... È la mia prima volta, e... Da dove dovrei cominciare?»
«A volte mi dimentico che hai lavorato con Philip... La perquisizione è l'arte più importante dell'investigazione, quindi, non toccare nulla senza guanti, segui l'intuito e... spera di trovare qualcosa. Ad esempio, abbiamo trovato una boccetta di profumo con dell'acqua fisiologica, quindi comincerei cercando tra gli altri profumi.»
«E la bottiglia d'acqua avvelenata?»
Lo sguardo sarcastico del detective mi fece capire che in anni di lavoro non avevo imparato nulla di utile, e la cosa mi fece quasi ridere. «Ammettiamo che l'assassino abiti in questa casa, credi veramente che dopo due giorni l'avrebbe ancora qui in casa? Mi stupirebbe il contrario... Quindi, stiamo cercando qualsiasi traccia di una lettera, un messaggio, degli appunti presi a mano, qualunque cosa...»
«E da dove dovrei cominciare a cercare?»
Quasi spazientito, con un leggero sbuffo Phoenix tornò a rovistare nei cassetti dell'alto mobile di legno laccato situato di fianco alla finestra. «Se tu fossi una donna di sessant'anni, dove nasconderesti delle prove di un complotto?»
"Meno male che è un'arte," pensai scettico. «Vediamo... Sotto i cuscini?»
«Magari un secolo fa,» rispose Phoenix divertito dalla mia risposta. «Hai molto da imparare. Se qui c'è qualcosa, di sicuro lo troveremo nella biancheria.»
STAI LEGGENDO
Spiriti della Primavera
Mystery / ThrillerA T T E N Z I O N E Nella storia possono essere presenti parole volgari e/o scene violente . . . Nel piccolo paesino di Chatletsdale regnano pace e tranquillità. Ma qualcosa cambia. Durante una cena organizzata nella sua villa, Jodie Marshall, respo...