Elizabeth's POV
Non so che cazzo mi è preso poco fa, so solo che volevo Jason come non ho mai voluto un ragazzo prima d'ora. Anche lui era parecchio eccitato ma sono contenta che mi abbia fermato, ha dimostrato che mi rispetta e che non sono una qualunque perché altrimenti avrebbe potuto portarmi in bagno, no?
Quando scendiamo le scalinate abbiamo gli occhi puntati addosso, le ragazze se lo mangiano con lo sguardo, ha un'aria ancora più sexy con i capelli scombinati e le labbra gonfie.
La gelosia mi porta a baciarlo lì, davanti a tutti. Non so come mi è preso e non so come potrebbe prenderla Jason ma quando ricambia sono molto più tranquilla, abbiamo dato un bello scoop ai giornalisti e spero solo che i nostri genitori non lo vengano a sapere prima che potessimo informarli noi.
Ci avviciniamo ai miei fratelli che sorridono insieme a Sophie e Jenny, hanno visto il bacio come tutta la sala da squadra.
James ed Andrew fanno passare velocemente lo sguardo su di me e quando notano il mio aspetto scattano in direzione di Jason, mi metto davanti a lui perché so cosa pensano ma hanno frainteso.Mezz'ora dopo c'è il brindisi in onore della vittoria e per l'inizio dei playoff, siamo tutti in cerchio e dopo aver fatto toccare i calici, Jason mi da un bacio facendo sollevare fischi di approvazione da parte dei suoi compagni.
La festa è finita, seguiamo il consiglio di mia madre di dormire tutti insieme ma andiamo dai Miller, è in programma un bagno nell'idromassaggio riscaldato.
Arrivati a casa loro, le ragazze mi trascinano con loro i camera e dopo aver chiuso a chiave mi abbracciano. Mi si scioglie il cuore, queste ragazze dimostrano di tenere a me anche se ci conosciamo da così poco.
«Siamo davvero contente per voi»
«Grazie mille, ragazze. Volevo solo dirvi che non siamo andati oltre il bacio» «Non avevano dubbi, Jason non è il tipo da sveltina nei bagni e sappiamo bene quanto conti per lui».
Jenny apre un mega cassetto dove ci sono costumi di tutti i tipi e colori. Quello oro attira la mia attenzione: una brasiliana e un triangolo dorati, lego i capelli in una coda alta e mi strucco mettendo solo del burro cacao che avevo in borsa.
Jennyfer mette un costume nero sempre a brasiliana e triangolo ma che ha i bordi d'oro mentre Sophie opta per un costume intero aperto sulla schiena e con una bella scollatura.Appena scendiamo di sotto troviamo già i ragazzi in piscina ma in silenzio con gli occhi chiusi, ci avviciniamo piano ed entriamo anche noi.
Quando sentono il rumore dell'acqua aprono gli occhi, iniziamo a parlare tutti insieme e presto solo le due del mattino.Jason's POV
L'ultima cosa che mi aspettavo da Elizabeth era proprio quella di baciarmi davanti a mezzo mondo. Ho capito perché l'ha fatto, è gelosa.
Ho ricambiato subito così sanno tutti che Elizabeth è mia, c'è solo un piccolo problema, spero che i nostri genitori non guardino i notiziari.Finalmente siamo tornati a casa, la festa proseguiva ancora ma visto che il brindisi di rito è stato fatto, abbiamo preferito andare a casa.
Siamo nell'idromassaggio ad aspettare le ragazze, sento il fruscio dell'acqua e apro gli occhi, vedo Elizabeth con un costume a triangolo d'oro che purtroppo non copre granché. Non fraintendetemi, non mi dispiace affatto vederla in costume ma siamo in una piscina con i suoi fratelli e le mie sorelle e non mi sembra il momento di eccitarsi.Passiamo quasi un'ora a parlare quando James e Sophie si ritirano in camera, poco dopo vanno via anche Jenny ed Andrew così rimaniamo solo io e lei.
«Sei bellissima» «Grazie» e mi da un bacio a stampo, forse spera che non noti il rossore delle guance.
Si appoggia al bordo vasca ma la prendo per i fianchi e appoggio la schiena sul mio petto
«Ecco, stai qui» le do dei baci sul collo e vedo che si rilassa, piega leggermente la testa per lasciarmi più spazio e vedo che le piace.
Gira la testa e mi bacia, le chiedo l'accesso che in meno di cinque secondi mi viene concesso e la giro difronte a me. Non so che cazzo mi è preso stasera, mi sta facendo eccitare per la seconda volta nel giro di tre ore e non so se questa volta riuscirò davvero a fermarmi.
Mi bacia il collo, ha trovato il mio punto debole «Cazzo» mi sta solo baciando ma il mio cervello sta andando a puttane.
«Beth, se continui non sono sicuro che questa volta riuscirò a fermarmi» in risposta prende ed esce dalla vasca, lo fa piano, sa che la guardando. Sa che il suo sedere è perfettamente fasciato da una misera brasiliana e sa anche che mi sta mettendo a dura prova, lo capisco dal suo sguardo divertito quando esce dall'acqua.
Senza voltarsi torna dentro e io come un deficiente non so che fare. Esco dalla piscina e vado in camera, è vuota ma quando sento lo scorrere dell'acqua del bagno in camera capisco che è sotto la doccia. Quando esce ha i capelli bagnati e un pigiama di Sophie con le rane, si sdraia vicino a me, mi bacia e chiude gli occhi.
La mattina mi sveglio verso le dieci, Beth ha la testa appoggiata al gomito mentre osserva il mio petto, non si è accorta che sono sveglio. La metto sotto di me e la bacio, non se l'aspettava e ci mette qualche secondo prima di ricambiare.
«Buongiorno» «Buongiorno, dormito bene?» «Molto, tu?» «Bene. Andiamo di sotto?» quando scendiamo di sotto non troviamo nessuno tranne un post-It che dice che Jenny ed Andrew sono a casa Moore mentre James e Sophie sono in spiaggia, siamo rimasti io e Beth e dopo aver fatto colazione ci vestiamo diretti al centro commerciale.
Elizabeth ha detto che doveva assolutamente comprare dei costumi e altri abiti estivi e io sono più che contento di vedergli tutte queste cose indosso.
Camminiamo per il centro fin quando non mi trascina in un negozio di costumi.Ci accoglie una commessa con chiari segni di chirurgia plastica in faccia e nel seno, parla con Beth ma tiene lo sguardo fisso su di me e questo non le piace.
«Senti, ti spiace guardarmi mentre ti parlo? A me serve un costume non al mio ragazzo» che bella sensazione.
La commessa si scusa e indica il reparto. Guardiamo vari capi e ogni tanto gliene consiglio qualcuno ma ogni volta ha sempre qualcosa di nuovo tra le mani.
«Rapunzel guarda questo» è rosa antico, a pantaloncino e una fascia, non sembra neanche un costume ma mi piace molto. Anche a lei sembra piacere, lo prende e mi porta nel camerino del reparto, siamo qui da mezz'ora e non c'è nessuno.
Aspetto sulla poltroncina fin quando non esce con il primo, poi il secondo nero e il terzo bianco abbastanza minimale. Il quarto è viola chiaro intero, è scollato davanti e dietro ed è una brasiliana. Ma quello che le ho scelto io le sta divinamente.
Alla fine li prende tutti giustificandosi con «Sono a corto di costumi Jason».
La giornata passa così tra shopping, baci e risate. Tiene molti sacchetti tra le mani e sembra felice come una bambina. Ora la bambina mi trascina in una gelateria.
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HAAVEILLA
Romance-IN REVISIONE- Haaveilla è una parola finlandese che Elizabeth Moore ha tatuata sul retro del collo. Sognare ad occhi aperti rappresenta a pieno il carattere della ventitreenne che fa la tatuatrice nel centro di Los Angeles, lei sogna di diventare...