Elizabeth's POV
Vengo svegliata da tanti baci sulla guancia, apro gli occhi e ci sono James e Andrew sdraiati nel letto «Buon compleanno sorellina» «Grazie ragazzi»
Sì, oggi compio ventiquattro anni.
Scendo di sotto e i miei genitori mi fanno gli auguri, accendo il cellulare e mi arrivano tanti messaggi da parte di zii e parenti ma il migliore è quello di Jason
-Auguri piccola, preparati perché per le undici Sophie e Jenny ti porteranno con loro, tu non fare domande. A stasera.-
Corro in camera a vestirmi perché sono già le dieci e mezza, ho un pantaloncino a vita alta di jeans, una canottiera bianca e scarpe da ginnastica dello stesso colore, i capelli li ho legati con l'elastico e il trucco è sempre il medesimo.
Alle undici precise vengono a prendermi, mi hanno detto di non fare domande e di seguirle. Siamo nel centro commerciale, le ragazze mi trascinano da un negozio all'altro in cerca "dell'abito perfetto".
«Ragazze, potete dirmi almeno come lo vorreste il vestito? Lungo, corto...?»
«In realtà non lo sappiamo, Jason ci ha lasciato la sua carta di credito e ha detto di portarti a fare tutte quelle cose che fanno le ragazze ma l'importante è che tu sia pronta per stasera» bene, sono più confusa di prima.
Cammino tra le vetrine quando un vestito mi obbliga a fermarmi, è giallo stretto fino ai fianchi, scollatura a cuore che scende morbido fino a metà coscia. Chiedo alla commessa se hanno la mia taglia e vado a provarlo, mi piace molto, mette in risalto il colore dei miei capelli ma anche i tatuaggi. Le ragazze lo approvano all'istante e lo prendo sperando sia all'altezza della serata.
Mi portano dal parrucchiere, dopo una leggera spuntatina mi fa i boccoli e l'estetista che mi fa una semipermanente nera lucida.
«Bene Elizabeth, manca solo l'intimo» «Ragazze penso che vi siate fatta un'idea strana» sono un po' in imbarazzo a parlare di questo argomento con le sorelle di Jason, eppure, loro sembrano molto a loro agio «Beth tranquilla, è normale che in una coppia si consumino rapporti, basta che al momento siano protetti» penso di aver preso le sembianze di un pomodoro adesso.
«Ehm ok anche se non penso proprio che stasera "consumeremo rapporti"»
«Mai dire mai, tesoro».
Siamo in un negozio di intimo, menomale che ho fatto la ceretta ieri appena tornata a casa sennò a quest'ora sarei inguardabile. Ci siamo divise in vari reparti del negozio, io guardo qualcosa di molto semplice mentre le ragazze, tutt'altro «Beth, guarda questo» Jenny mi porge un babydoll di pizzo nero a brasiliana ma che non mi convince per niente, Sophie mi propone un completo rosso ma che non mi piace neanche un po'.
Mentre cammino in un'altra parte del negozio un completo attira la mia attenzione, è rosa cipria fatto a reggiseno push-up con il pizzo sopra e una brasiliana in pizzo
«Wow, questo è bellissimo Beth. Provalo».
Sono chiusa in camerino da circa cinque minuti, mi piace tantissimo ma mi vergogno a farmi vedere «Beth sappiamo che ti sei già cambiata quindi o ti fai vedere o entriamo noi» apro un po' la tenda in modo che possano vedermi e fanno molti gesti di apprezzamento.
Mentre vado alla cassa fiera del mio acquisto, ne vedo uno simile ma bianco e uno molto particolare che non sembra neanche intimo. Li prendo tutti e tre sempre aver fatto attenzione al prezzo, so che i soldi per lui non sono un problema ma non voglio neanche approfittarne.
Sophie's POV
Oggi è il compleanno di Elizabeth, Jason ci ha chiesto una mano per la sorpresa e io non sto nella pelle.
L'abito giallo è stupendo, le sta benissimo e sono sicura che a mio fratello piacerà molto. Jason mi ha confessato in modo non esplicito che non sono andati oltre a dei baci, sono rimasta molto sorpresa, so che a mio fratello Elizabeth piace molto ma mi ha detto che questa volta vuole fare le cose con calma. Mi ha raccontato di quella notte dove le ha detto "Ti amo" e che sta aspettando il momento giusto per farlo, spero che non sia tardi però.
Durante i giri nei negozi ho imparato a conoscere Beth anche nel modo di vestirsi, con i vestiti che ha già nell'armadio non si fa problemi ed è molto sicura si se, mentre per dei vestiti nuovi è il contrario. Starebbe bene anche con un sacco di plastica addosso, è una ragazza bellissima e non capisco i mille complessi che si fa prima di fare acquisti.
Appena ci ha mostrato l'intimo rosa ammetto che mi sarei aspettata tutto tranne quella scelta, potrebbe osare molto di più ma preferisce stare sul semplice. Le sta benissimo, il rosa è in contrasto perfetto con i capelli neri e i tattoo e i tacchi che dovrebbe abbinare all'abito sono perfetti.
Jason ci ha raccontato i piani della serata e ha anche detto di aver chiesto a papà alcune guardie in più per evitare occhi indiscreti, deve andare tutto liscio e nessuno rovinerà questo giorno.
Jennyfer's POV
Beth è diversa da Kristen, non ho mai sopportato quella ragazza, si credeva superiore agli altri e l'unica cosa che contava per lei erano le copertine dei giornali in cui finivano alle feste della squadra. Varie volte ho cercato di fargli capire che era solo un'arrampicatrice sociale ma non ha voluto sentire ragioni.
Ho cercato di vederla in un modo diverso ma non ci sono mai riuscita, trattava la mamma molto male ma mio fratello non se ne è mai reso conto.Kristen era tutto per lui, trascurò anche noi per lei, andava via tutti i weekend sulla casa al mare di lei e con gli allenamenti settimanali e i viaggi miei e di Sophie non passavamo mai le giornate come una famiglia.
Quando l'ha tradito non ero stupita, me l'aspettavo eccome ma Jason ci rimase davvero molto male, ha sofferto parecchio per lei, aveva anche pensato di mollare il basket ma per fortuna siamo riusciti ad impedirlo.Elizabeth è degna di Jason, spero che tra loro funzioni, non vorrei nessun'altra come cognata che non sia lei.
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HAAVEILLA
Romance-IN REVISIONE- Haaveilla è una parola finlandese che Elizabeth Moore ha tatuata sul retro del collo. Sognare ad occhi aperti rappresenta a pieno il carattere della ventitreenne che fa la tatuatrice nel centro di Los Angeles, lei sogna di diventare...