Eravamo già al 20 dicembre e questo significava che tra due giorni sarebbero iniziate le vacanze natalizie. Dicembre era uno dei miei mesi preferiti. Amavo il clima che c'era e adoravo la neve.
Manhattan era bellissima in questo periodo. Avevano aggiunto varie decorazioni come alberi di natale enormi e piccoli, luci di grandi e piccole dimensioni e tante altre cose natalizie. Anche i negozi erano abbelliti e ognuno più bello dell'altro.
Come ogni anno io e mia madre abbiamo abbellito casa all'interno con luci ,alberi ,festoni e tante ma tante cose. Invece papà e Jason hanno messo delle decorazioni fuori casa.
Mi svegliai come ogni mattina alle sei e mezza. Dopo l'ultima sveglia rotta mia madre non me ne ha comprate altre. Perciò sono costretta a mettere la sveglia sul telefono.
Ero particolarmente felice quel giorno ma c'era qualcosa di strano nell'aria. Avevo una sensazione brutta ma non ci feci molto caso.
Quel pomeriggio sarei andata a comprare l'ultimo regalo che mi mancava. Quello di Grace. Era difficile comprarle qualcosa.
Ero in anticipo così scesi e andai a fare colazione con i miei.
"Buongiorno,siediti che adesso porto la colazione" disse mia madre aprendo degli scaffali.
Mi sedetti e salutai pure mio padre anche se era intento a leggere la posta. Era strano che non era ancora andato a lavoro.
Mia madre iniziò a mettere la colazione in tavola e nello stesso momento arrivò Jason.
"Ciao sorellina. Non hai rotto un'altra sveglia vero? " disse mentre si sedette vicino a me prendendo una fetta biscottata con la nutella.
"Mi avete vietato di comprare sveglie" dissi versando il latte nel bicchiere e prendendo una fetta biscottata alla nutella.
"Hai quasi rotto il pavimento "mi ricordò mia madre.
Finito di mangiare io e Jason salutammo i nostri genitori e andammo a scuola con la macchina di Jason.
Due settimane prima erano arrivati i genitori di Aiden e si sono trasferiti proprio davanti a noi.
Arrivammo a scuola e salutai Jason che se ne andò a salutare i suoi amici invece io andai a salutare Grace.
"Kate! Meno due alle vacanze per fortuna"
"Non ce la faccio più non vedo l'ora "
Parlammo per un po' di minuti quando la campanella suonò.
Il mercoledì era l'unico giorno della settimana dove io e Grace avevamo le stesse materie.
Le prime due ore avevamo la lezione di addestramento e la terza e la quarta ora avevamo astronomia e astrologia. Era la mia materia preferita.
Quando suonò anche l'ultima campanella io e Grace ci dirigemmo verso la mensa per mangiare.
"Poi mi devi aiutare perché non ho capito che ha detto il prof" disse Grace prendendo una bottiglietta d'acqua.
"Beh come sempre "
"Scusami ma non ce la faccio a stare attenta "
"Tranquilla te le spiego io" dissi ridendo.
Andammo a sederci nello stesso tavolo dove c'erano Aiden,Jason ,Shawn ,James e Sam e le ragazze. Mancavamo solo noi due.
"In ritardo come sempre" disse Charlie.
"È colpa mia mi sono addormentata e mi sono pure presa una nota da Collins" disse Grace sedendosi.
"Che novità " disse Tasha" tu dormi sempre. Invece la notte urlai e canti"
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La Figlia di Apollo
AdventureAll'età di 14 anni, Kate, scopre un segreto che accomuna la sua famiglia. Suo padre e sua madre sono degli Dèi. Il padre è Apollo. La sua vita cambierà quando entrerà nell' Istituto Divinico. Conoscerà degli amici che le staranno accanto ma la sua v...