capitolo 31

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"Ieri sera io e Jason abbiamo messo dei bigliettini qui vicino alla spiaggia per fare una caccia al tesoro" dice la mia amica.

"Da quando abbiamo 9 anni? No perché io non lo sapevo" la interrompe Sam.

"Puoi rimanere a casa e lavare i pavimenti e i piatti" lo ricatta Grace con un sorrisetto stampato in volto.

"Quando si inizia?" si passa una mano sul collo.

"Allora vi daremo questi indovinelli e voi dovrete capire dove dovete andare. Capito?" prende parola Jason.

"A me sembra na cazzata ma facciamolo" sussurra Aiden.

I due fidanzatini mettono dei fogli ripiegati sul tavolo. Ognuno ha le iniziali del nome e del cognome, presumo. Prendo il mio e aspetto gli altri per aprirlo.

"Bene siccome lo avete tutti in mano adesso potete aprirlo" sorride Jason.

Apro il foglietto e inizio a leggere l'indovinello scritto sopra:
In un posto buio andrai
e senza luci ti perderai.
Gli animali sono sempre presenti
e ci sono alberi e torrenti.
In alto dovrai guardare
e per il sentiero andare.
Hai capito di cosa sto parlando?
Dai corri ti sto aspettando.

Lo leggo e lo rileggo per due volte quando capisco di cosa stanno parlando. Sono stati davvero bravi lo ammetto.

"Bene siete pronti? Che la caccia inizi" urla Grace e noi tutti corriamo verso i posti che gli indovinelli ci dicono. Cammino per un po' finché trovo il bosco. Mi addentro e seguo il sentiero che mi porta fino a un albero molto più alto degli altri. Alzo gli occhi e su un ramo trovo un altro foglietto. Mi arrampico sull'albero e prendo il biglietto. Lo apro:

Brava sei riuscita a trovarmi
però corri perché sto per rovinarmi.
Vicino a un masso io sono
e i bambini mi vogliono.
Nel parchetto mi troverai
e ansia ne avrai.

Rileggo il biglietto per molte volte. Ho capito dove si trova il biglietto ma Jason e Grace sanno che quel posto mi fa riaffiorire ricordi dolorosi. Scuoto la testa e metto il foglietto dentro la tasca e inizio a correre verso il parco. Ci metto un po' ad arrivare ma alla fine eccolo che si estende davanti ai miei occhi, non è cambiato per niente. Mi dirigo verso il masso dove riesco a notare un foglio per terra. Lo raccolgo e lo apro ma non c'è scritto un indovinello come gli altri ma una semplice frase.

Vieni vicino alla riva del mare

Corro il più veloce possibile per arrivare prima. Non possono essere stati Grace e Jason. Me lo sentivo che qualcosa non andava bene. Appena arrivo alla riva non vedo nessuno perciò mi siedo per riorganizzare tutti i pensieri che mi sono venuti mentre arrivavo qui.

"Guarda chi si rivede" la sua voce sempre più fredda.

"È stato un tuo giochetto vero? Come non ho fatto a pensarci prima tu adoravi scrivere indovinelli" non mi giro per guardarla. Voglio sapere cosa vuole poi se ne può andare a farsi fottere.

"Può darsi" si siede accanto a me.

"Mi ricordo ancora quando venivamo la sera qui a guardare il tramonto oppure scappavamo da casa per fare un bagno di notte"

"Che vuoi?" non sopporto che lei si ricorda di tutte le avventure che abbiamo passato e poi mi da la caccia.

"Non te lo dirò io, ma lui" dice indicando una figura nera avvicinarsi.

"Oh le amiche ancora riunite" la sua voce mi irrita.

"Uno non siamo più amiche e due che ci fai qui?"

La Figlia di ApolloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora