Un raggio di sole mi illumina il viso apro piano piano gli occhi e mi ritrovo Shawn fissarmi. Gli sorrido per poi chiudere gli occhi dal forte mal di testa.
"Tieni, ti passerà" mi passa un bicchiere d'acqua con un'aspirina. Mi metto seduta e bevo tutto il contenuto.
"Mamma mia quanto abbiamo bevuto ieri sera?" gli ridò il bicchiere che appoggia sul comodino.
"Un po' tanto" risponde.
"Che ore sono?" appoggio la testa sulla sua spalla.
"Sono le sei del mattino tra quattro ore dovremmo andare a scuola" mi lascia un bacio sulla testa per poi alzarsi facendo vedere tutto il suo corpo da Dio greco.
Beh figlio di Poseidone che ti aspettavi.
Hai ragione.
"Continuandomi a fissare mi prosciugherai" sghignazza prendendo un asciugamano.
"Coglione" gli lancio un cuscino che lo colpisce in pieno volto. Si gira e in un attimo si mette sopra di me iniziando a farmi il solletico. Le mie mani sono bloccate dalla sua presa e io non riesco a fermarlo.
"Ti penti di quello che hai fatto?" dice continuando a farmi il solletico.
"No mai ahahaha" rido come una pazza ma lui non accenna a fermarsi.
"Ti..ahaha prego fermati ahah"
"Ok ok" smette di solliticarmi e io riesco a prendere un sospiro profondo. Mi guarda e si fionda sulle mie labbra in modo calmo e poi con più foga. Con una mano libera inizia a salire sulla mia gamba, sempre più su. Ansimo sulle sue labbra e posso percepire un sorriso. Con un gesto veloce toglie la mia maglietta senza smettere di baciarmi. Si stacca squadrandomi.
"Sei stupenda" le mie guance si tingono di rosso.
"Ieri non dicevi così quando ti ho tolto i vestiti" sorride maliziosamente.
"Cosa?!" spalanco gli occhi.
"Non riuscivi a togliere a i vestiti e chiedevi aiuto a me" dice ritornando a baciarmi.
"No no caro" lo allontano. Mi alzo e mi metto la maglietta di prima sotto il suo sguardo interrogatorio.
"Finiremmo per fare altro e tu dovresti prepararti per oggi"
"Ma dai due minuti" si avvicina a me appoggiando le mie mani sulle mi spalle. Mi scanso e gli butto le cose per lavarsi addosso.
"Sei cattiva" dice per poi scomparire in bagno. Sento qualcuno bussare, vado ad aprire e trovo Ashley.
"Hey dormito bene?" fa un sorrisetto malizioso alzando e abbassando le sopracciglia.
"Si dormito bene e non in quel senso"
"Purtroppo. Se vuoi fare una doccia puoi utilizzare il mio bagno e se vuoi anche dei vestiti" la interrompo.
"Tranquilla devo solo rinfrescarmi poi quando sono a casa mi rifarò la doccia" le sorrido. Vado in camera sua che mi dà un asciugamano.
Chiudo la porta e inizio a sistemare la doccia nè troppo calda e nè troppo fredda. Appena è pronta tolgo la maglietta e l'intimo. Decido di farmi una mini coda per non bagnare i capelli. Entro dentro e inizio a insaponarmi. Dopo venti minuti circa esco e mi lego l'asciugamano al corpo. Mi asciugo per bene quando mi dimentico di aver lasciato i vestiti di ieri in camera di Shawn. Esco dal bagno per chiedere ad Ashley di andarli a prendere ma non la vedo.
Decido allora di andare in camera di lui prenderli e poi rientrare nel bagno. Appena entro Shawn esce dal bagno con un solo asciugamano legato sulla vita e i capelli bagnati che gocciolano formando delle piccole gocce che cadono e scivolano nel suo petto.
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La Figlia di Apollo
AdventureAll'età di 14 anni, Kate, scopre un segreto che accomuna la sua famiglia. Suo padre e sua madre sono degli Dèi. Il padre è Apollo. La sua vita cambierà quando entrerà nell' Istituto Divinico. Conoscerà degli amici che le staranno accanto ma la sua v...