La Figlia di Apollo

capitolo 3

Appena arriviamo, scendo dalla moto e saluto i ragazzi per poi dirigermi in classe dove vedo Grace messaggiare con qualcuno.

Vedo che non sta prestando attenzioni così la mia mente malata escogita un piano. Mi metto dietro di lei e la spavento.

"SCEMA, mi hai fatto prendere un colpo. Tu non stai bene. Comunque buongiorno anche a te" urla spaventata.

"Dai scusami ti volevo svegliare dal tuo stato di trance possiamo dire. Comunque buongiorno" dico abbracciandola.

Ci mettiamo sedute perché la professoressa è entrata. 

Non ho prestato attenzione a nessuna materia senza rendermi conto che erano passate almeno tre ore.

Alla prima ora abbiamo avuto fisica.

 Quanto posso odiare quella materia non ci capisco niente.

 E poi due ore di letteratura. UNA NOIA MORTALE! Stavo per addormentarmi ma per fortuna c'era Grace che mi ha svegliato.

 Passano le ore finché suona la campanella che ci avvisa che la giornata è finita. La mia salvezza, non ce la facevo più.

"Allora vuoi andare a mangiare una pizza o andiamo al Mc?" chiede Grace.

"Vada per il Mc"

"Ok andiamo allora"

Appena arrivate ordiniamo. Io prendo un Crispy Mc bacon, patatine e una coca cola. Invece Grace prende un Big Mac,delle patatine e anche lei una coca cola.

Mentre aspettiamo le ordinazioni, le racconto le novità a casa e lei mi racconta qualche diceria varia.

"Tu mi stai dicendo che Shawn Foster rimarrà a casa tua per una settimana?" sussurra Grace per non farsi sentire dal cameriere che ci stava portando l'ordinazione.

"Sì, sta mattina mi ha svegliata lui. Ero al settimo cielo pensavo di svenire in quel momento"

"Mi sto immaginando la scena. Dai andiamo a prendere il vestito per sta sera" dice Grace divertita.

Usciamo dal Mc e ci dirigiamo in un negozio stupendo che la mia amica aveva adocchiato.

"Grace vieni qui guarda che bel vestito. Ti andrebbe benissimo. Provalo" detto questo Grace lo prende e se lo va a provare in camerino.

È un vestito nero semplice ma con degli accessori fluo sarebbe divino. Appena esce fuori la vedo, è bellissima e le sta d'incanto.

"Kate allora?"

"Sei stupenda. Stai benissimo. Poi quando aggiungeremo degli accessori sarai la principessa della festa"

"Si vabbè dai. Adesso dobbiamo scegliere per te"

Giriamo un po' per il negozio, separandoci, quando Grace mi chiama.

"Kate, Kate vieni subito. Guarda cosa ho trovato" dice Grace con in mano un top verde fluo e una gonna nera con degli schizzi dello stesso colore del top.

"Sono bellissimi ma non mi staranno mai bene" dico un po' triste.

"Stai scherzando vero? Provali e poi fatti vedere e non accetto un no come risposta" dice Grace con voce da finta autoritaria. Scoppiammo a ridere insieme per poi andare in un camerino a provare il tutto.

"Ehm... Grace allora come mi sta?" dico uscendo già vestita.

"SANTO CIELO! S-sei bellissima una vera Dea. Se non fossi figlia di Venere ti avrei già chiesto se lo fossi tu" sorride squadrandomi.

"Allora lo prendo?"

"Certo"

Andiamo a pagare e per circa un'ora e mezza cerchiamo gioielli, braccialetti e trucchi adatti per una festa a tema fluo.