You Found Me

Thirteen.

Sono appena le nove del mattino e sono davvero stanca, questa notte non ho chiuso occhio, tutto mi passava per la testa e i pensieri mi hanno macinato il cervello. Ho ripensato a tutto ciò che mi è successo negli anni fino ad arrivare a ieri. Dio, ieri ho pensato di aver perso una delle poche cose che in poco tempo mi ha resa felice, mi ha fatto stare bene e l'idea che potessi averla persa mi ha fatto andare fuori di testa, quando è tornata da me quasi non ci credevo. Mentre continuo a perdermi nei miei pensieri sento che arriva un messaggio e vedo che è Billie.

//Passi?//

Dopo aver chiuso il telefono mi alzo dal letto ed esco dalla mia stanza per poi arrivare davanti alla sua, busso alla porta e quando arriva il suo consenso entro per poi mettermi ai piedi del letto. Lei si sposta e si mette accanto a me, con le sue mani calde prende il mio viso e lo guarda notando il rossore negli occhi, cosa che ha anche lei. Dopo passa dolcemente una mano sulle mie braccia e sulle gambe.

«Come vanno?». Chiede con voce triste.

«Meglio».

«Hai dormito?». Le chiedo.

«Diciamo». Risponde.

«Tu?». Continua lei e in risposta le faccio un no con la testa.

«Hai fame?». Domanda ancora ma io di nuovo le faccio un no con la testa. Dopo si avvicina prendendo il mio viso tra le mani e posa le sue labbra sulle mie, io non esito e ricambio subito il bacio. Quando ci stacchiamo lei abbassa la testa e fa un piccolo sorriso triste.

«Non ci sei ancora arrivata, vero?». La guardo non capendo.

«Ero fredda perché ero talmente gelosa da non sopportare quella che ti parlava». Inizia ed io la guardo aspettando che vada avanti.

«Oppure quando quella ragazza al locale ti ha guardata per tutto il tempo, o quando siamo andate da Starbucks, stavo impazzendo».

«Ma non lo hai mai capito». Mi guarda con occhi tristi e mi spezza il cuore.

«Ho gli occhi chiusi, io mi odio Billie, per me questo era impossibile, non vedo. Non vedo nulla». Sospiro.

«Non ho mai visto nulla da parte tua». Mi guarda confusa, io faccio un piccolo sorriso e abbasso la testa.

«Io ho imparato a controllare le mie emozioni e gelosie». La guardo.

«Quando facevo dei commenti su qualcuna era perché volevo vedere una reazione da parte tue, ma avendo gli occhi chiusi non ho visto nulla. Ma dio se sono gelosa». Affermo.

«Sai nascondere tutto allora, anche troppo forse». Afferma accarezzandomi il viso e facendo un piccolo sorriso.

«Avrei ceduto prima o poi, ma ieri mi sono presa di coraggio perché Aby mi ha fatta ragionare, se non l'avessi fatto, avrei perso la mia occasione. Se fosse andata diversamente non so cosa sarebbe successo». Sospiro e poi vedo che lei chiude gli occhi.

«Non voglio neanche pensarci a quello che avresti fatto visto ciò che è successo stanotte». Mi guarda ed io la guardo con sguardo dispiaciuto.

«Ero davvero convinta di aver rovinato tutto».

«Se questo è rovinare..». Sorride lei facendo sorridere anche me.

«Ma Billie, da quando?». Le chiedo curiosa.

«Più o meno da quando ci siamo conosciute». Abbassa la testa sorridendo.

«Mi hai presa subito Hills». Sorride ancora facendo sorridere anche me.

«Si anche tu mi hai presa subito Eilish, già da quella sera del concerto sai?». Le dico e sorride ancora di più.

«Mi hai fatto perdere la testa». Continuo e lei mi guarda ancora sorridendo.