22•capitolo pt.2 -Dobbiamo stare insieme-

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Marco

Sono di nuovo sotto casa di Siria, il cielo si è imbrunito, si intravedono le nuvole e penso che tra qualche minuto incomincerà a piovere. Quindi spero che lei arrivi presto e che non mi lasci troppo tempo ad aspettarla. Ho provato a citofonare nella speranza che fosse già tornata a casa ma, probabilmente, si starà divertendo con il suo nuovo corteggiatore e non ha nemmeno il pensiero a me.
Cerco di essere migliore di questi pensieri che mi assillano e rammento gli ultimi momenti insieme per convincere me stesso che niente potrà separarci e che, lei, mi ama davvero e non è possibile che si sia dimenticata di tutto.

Come volevasi dimostrare, gocce di rugiada cominciano a cadere giù dal cielo, scontrandosi col mio viso. C'è un freddo tremendo, talmente tanto che sento come se mi stessero tagliando le ossa a metà. Alzo lo sguardo, mentre grosse gocce continuano a schiantarsi sulla mia faccia e prego che Siria arrivi presto. Passo da un piede all'altro, batto i denti, trovo un posto per ripararmi ma c'è anche molto vento quindi non risolvo nulla.

Poi vedo la macchina che ho visto nel pomeriggio, quella di Bernardo, mi alzo immediatamente in piedi ma aspetto.
Siria fa la sua comparsa solo qualche minuto dopo, non si accorge di me, i suoi occhi sono totalmente rivolti verso Bernardo, il quale le tiene una mano incollata al fondo schiena. Stringo le mani, sentendo le unghie spingere sui palmi, per trattenermi e non fare una delle mie solite scenate. Devo ricordarmi i motivi per il quale mi ritrovo in questa situazione, prendermi le mie colpe, perché è vero che se Siria adesso è con un altro e sta pensando di andare avanti con la sua vita, è solo ed esclusivamente per le mie stupide bugie che ci hanno portato a separarci.

Solo dopo qualche minuto, forse risucchiata dal mio sguardo ben piantato sul suo, alza gli occhi e mi vede. Da questa distanza non è che riesca a vedere poi molto, ma dal modo in cui allarga le spalle capisco che non le fa piacere avermi visto. La conosco, so le sue reazioni, so quello che pensa prima ancora di sentirglielo dire. Vorrei essere stato più bravo nel farglielo capire che come la conosco io, non la conosce nessuno, ma, dopo averla riconquistata con lentezza, mi è stata portata via dalle mie stesse menzogne in un battito di ciglio. E vorrei solo schiaffeggiarmi se ci ripenso, se rammento tutte le volte che avrei potuto dirglielo di Chiara, di quanto non significasse niente paragonato all'amore che invece provo per lei. Perché è così spudorato il sentimento che nutro nei suoi confronti, non mi da la possibilità di tornare indietro, annebbia la mia mente, me lo sussurra durante la notte e, quando sto cercando di fingere che non esista, è come una ninna nanna la sua voce nella mia testa.

Mi soffoca la rabbia quando vedo che lei mi ignora, che si volta ancora verso Bernardo, il quale le accarezza il viso. Inghiotto i miei stessi respiri, cerco di trovare un qualche modo per non infuriarmi, non fare uscire il mio istinto, ma è così complicato quando si tratta di lei che non riesco mai a reggere il peso dei miei sentimenti.
E allora faccio un passo avanti, uno solo, poi mi blocco e mi rendo conto che non ha alcun senso. Che se voglio riconquistarla, inveire contro lo stronzo che le sta vicino, non servirebbe a niente. E allora abbasso la testa, la pioggia cade tra i miei capelli, sono zuppo, non ho più nessun indumento asciutto, respiro a fatica, è come se mi mancasse la terra sotto i piedi.

Ci provo in tutti i modi a frenarmi, ma quando entrambi mi passano accanto, quando avverto Siria ridacchiare e fingere che io non esista, è istintivo stringerle il braccio e fermarla.
A rallentatore vedo la sua testa girarsi nella mia direzione, i suoi occhi marroni farsi più intensi, accendersi di rabbia che però sta fingendo che non esista perché probabilmente vuole far finta che non le importi di me.

Non è vero!
Lo so che mi ama!

Anche se man mano che il tempo scorre mi sembra di essere il solo ancora a crederci, forse non riuscirò davvero mai a convincerla.

Another day  (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora