Non sono mai stato un tipo socievole, o particolarmente estroverso.
Non mi definisco di certo una persona timida o estremamente silenziosa, ma non sono nemmeno troppo loquace. So stare con gli altri, ma alle volte ho bisogno dei miei spazi.È sempre stato così, fin da quando ero piccolo. Anzi, probabilmente al tempo ero molto più chiuso in me stesso.
Difficile non è immaginare come "fare amicizia" non fosse il mio forte.
Insomma, ero un ragazzino gracile, bassino, praticamente invisibile agli occhi dei miei coetanei. Sì, inesistente per tutti, tranne che per lui: un bambino dagli occhi color miele e decisamente troppa energia in corpo.Bokuto Kotaro.
Un pomeriggio caldo mi si avvicinò, chiedendomi come mai non stessi giocando con gli altri e me ne stessi lì tutto isolato. Ricordo che non mi diede nemmeno il tempo di rispondere, che subito non solo si era presentato, ma mi aveva anche incluso nella squadra in cui stava giocando, senza chiedermi se volessi partecipare, e trascinato con sé.
Non capii bene cosa accadde con tutta quella velocità, e sono sicuro di aver fatto qualche espressione completamente contrariata, perché improvvisamente Bokuto si zittì e fermò, prima di parlare:
-Non vuoi giocare?- chiese repentinamente serio.
Mi bastò mormorare un mezzo "mi piacerebbe farlo" per far tornare quel sorriso luminoso a brillargli sul volto, e per esser trascinato nuovamente tra gli altri bambini.Fu un incontro insolito, sicuramente. E ancora mi stupisce il modo in cui quel ragazzo cambi umore nell'arco di circa due minuti.
Non potevo di certo immaginare quello che Bokuto sarebbe diventato per me. Nessuno poteva.Capii dopo relativamente poco di volver avere quel ragazzino sempre al mio fianco, in amicizia, in amore, in antipatia...qualsiasi cosa mi sarebbe andata bene. Mi bastava averlo con me.
Author's note:
Non so nemmeno come iniziare, sinceramente ahah. Dopo anni di inattività, ho deciso di pubblicare questa piccola grande ff, che spero piacerà anche a voi.
La Bokuaka è ufficialmente la mia ship preferita, dunque non potevo non scrivere qualcosa su di loro.👉🏻👈🏻
-H.

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Sweet death. /BokuAka/
Fanfic"Cosa si scrive, quando non si ha più tempo per farlo? Cosa si dice, sapendo che quelle saranno le ultime parole che potrai mai pronunciare? Cosa si pensa dell'amore, quando questo diviene la causa della tua fine?„ Il giovane liceale Akaashi Keiji...