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"Che cos'hai fatto!".
Quel forte urlo disperato riecheggiò nelle mura del mio appartamento, fu così devastante che venne accompagnato da un forte e profondo pianto che riuscì a sovrastare la canzone dell'album di Lucas che si stava riproducendo nel salotto.
Brianna scoppiò in un'immediato e fragoroso pianto ed io venni pervasa dalla preoccupazione più intensa che avessi mai provato, la mia attenzione era riposta sul bucato che stavo piegando con assoluta tranquillità mentre canticchiavo la canzone One Time 4 Your Mind ma tutto ciò passò in secondo piano e non ci pensai nemmeno un'istante ad affrettarmi a spostare velocemente lo sguardo verso di lei.
Il suo dolce viso era travolto da fiumi di lacrime che bagnavano le sue guance paffute, si trovava con le ginocchia sul pavimento mentre fra le sue mani giaceva Monet, la sua bambola preferita, senza testa.
Che si trovava fra le mani di Chris.
"Hai ucciso Monet!" Gli urlò lei con voce rotta da un sonoro pianto continuo.
Alternai velocemente lo sguardo fra i due e collegai in fretta l'accaduto: la bambola si trovava sul divano e Chris ci si era seduto sopra senza accorgersene, rompendola.
E così fra le mani di Brianna si trovava il corpo della bambola mentre a lui rimase la testa, persino deformata.
Matt diede le spalle a tutto ciò con una velocità fulminante chiudendo gli occhi per non farle notare che stesse letteralmente ridendo in silenzio, io portai immediatamente una mano davanti la bocca per cercare con tutta me stessa di scoppiare a ridere dinanzi quella scena e Chris era rimasto visibilmente senza parole, non aspettandosi tutto ciò.
"Bri, non l'ho fatta apposta, mi-" La voce del ragazzo era spezzata dalle risate che tentava di non fare uscire e ciò veniva camuffata con un'espressione triste che mise sù teatralmente.
"Sei un mostro!" Gli urlò lei, a quel punto scappò via con le lacrime che continuavano a rigare il suo viso chiudendosi in bagno e il resto di quella bambola cadde sul pavimento.
Calò un'immediato silenzio che però venne spezzato dalle risate di Matt, così continue che quasi non riusciva a respirare e si gettò sul divano per portare una mano sullo stomaco.
"Hai decapitato Monet, sarà difficile per te riconquistare la sua fiducia" Dissi scuotendo la testa con un sorriso divertito.
"Nah, mi dispiace però! Vado da lei".
Ma prima che potesse mettere in atto le sue intenzioni, Matt si alzò dal divano, interrompendolo:
"Lascia che sia io a parlarle, ora non ha assolutamente intenzione di vederti ed è capace di tirarti un pugno dritto in faccia. Fidati, quella ragazzina è identica a sua madre".
Matt e Chris da quando si sono conosciuti non hanno più smesso di frequentarsi. Erano come diventati migliori amici in assoluto, due fratelli provenienti da madri differenti e la loro amicizia era così semplice e leale che i due si divertivano con poco e tutto questo rendeva piacevole trascorrere del tempo insieme a loro.
