If You Could Be Mine, We'd Both Shine •31

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"𝗜 𝗱𝗼𝗻'𝘁 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗹𝘆 𝘄𝗮𝗻𝗻𝗮 𝘀𝘁𝗮𝘆
𝗜 𝗱𝗼𝗻'𝘁 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗹𝘆 𝘄𝗮𝗻𝗻𝗮 𝗴𝗼
𝗯𝘂𝘁 𝗜 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗹𝘆 𝗻𝗲𝗲𝗱 𝘁𝗼 𝗸𝗻𝗼𝘄
𝗰𝗮𝗻 𝘄𝗲 𝗴𝗲𝘁 𝗶𝘁 𝘁𝗼𝗴𝗲𝘁𝗵𝗲𝗿?".

Perché qualsiasi canzone ascoltassi mi riportava a lui?

Forse era solo la mia mente che si prendeva semplicemente gioco dei miei sentimenti, mi stupiva come continuava a stupirmi quanto emotivamente autolesionista fossi nonostante ne fossi ben consapevole da tanti anni ormai.

3.30 pm, Harlem.

giovedì.

New York era come sempre ben affollata a qualsiasi ora della giornata, era quasi insostenibile, eppure quella volta non provai alcun fastidio nonostante non poggiassi piede a casa da quel mattino, prima di recarmi a lavoro, questo perché mi trovavo in auto sommersa nei miei pensieri.

Traffico insostenibile ma non udivo niente di tutto ciò, la mia mente viaggiava nella melodia ipnotizzante di quella canzone che stavo cantando a squarciagola come se le sue note stessero sfiorando la mia anima.

Sentivo mie qualsiasi parola presente in quel ritornello, mi causava quasi un forte nodo all'altezza dello stomaco.

Questo mi condusse a non udire i ripetuti richiami di Mia, che mi affiancava dopo che mi ero recata per prenderla da scuola sotto sua richiesta, finché non si sporse e abbassò completamente il volume della radio, interrompendo di conseguenza anche la mia voce che proseguiva nel cantare.

"Zia, possiamo cambiare canzone? È la terza volta che la ascoltiamo".

Sospirai profondamente cercando di ignorare quella voce che mi urlava che avesse totalmente ragione, rimarcando quanto mi fossi infilata in una situazione più grande di me come una stupida, proprio come mi ero imposta di non fare.

"Mia, te lo dico ora e non mi ripeterò più: non osare mai più abbassare il volume della radio quando sei con me, soprattutto nella mia aiuto, capito?".

"Okay okay, scusa! Cavolo!" Borbottò lanciandomi uno sguardo stranito con la coda dell'occhio.

Dopo ciò però decisi di non rialzare il volume e lasciare che il tragitto proseguisse in quel modo, la mia mente ne era completamente piena di tutto ciò e quasi diveniva insostenibile perché sentivo il bisogno di distrarmi.

Percepivo i suoi occhi chiari continuare ad osservarmi attentamente e intravidi un piccolo sorrisetto farsi spazio sulla sua espressione, provocando un mio cipiglio.

•𝐋𝐨𝐯𝐞, 𝐉𝐨𝐧𝐞𝐬• |𝐍𝐚𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora