•𝐋𝐨𝐯𝐞, 𝐉𝐨𝐧𝐞𝐬• |𝐍𝐚𝐬

Simple Things •2

Marshall pov.

"Mi sono presentata nella sua classe con addosso gli occhiali da sole".

"Una ribelle".

"Nessuno si può mettere contro Allison Glory Mathers, anche se si tratta di un professore".

"Così ti voglio, ragazza!".

Ci trovavamo tutti seduti sul divano a mangiare una pizza con davanti un vecchio film di Eddie Murphy mentre Allison e la sua amica Emma raccontavano a Dre e DeShaun il modo in cui, mia figlia, aveva gestito quella specie di rivalità che si era creata fra lei e il suo insegnante di matematica.

"E com'è andata poi?" Le domandò DeShaun.

"La verifica? Bene, ho preso A" Rispose con visibile soddisfazione, non sapevo come facesse perché non trascorreva poi tutto questo tempo sui libri quando era a casa ma prestava attenzione in classe e pareva avesse veramente una buona memoria, perché raramente prendeva un brutto voto.

E quando accadeva era abbastanza competitiva con sé stessa per rimediare.

"No, volevo dire che reazione ha avuto il professore" Specificò DeShaun facendo l'ennesimo morso del suo trancio di pizza.

"Riguardo gli occhiali da sole?".

"Mhmh" Annuì.

"L'ha mandata in presidenza" Si intromise Emma scoppiando a ridere sguaiatamente, causando così anche le risate dei miei amici.

"Com'è finita quindi?".

"È finita bene Dre, e sai perché? Perché io sono abbastanza simpatica da aver impedito che il preside chiamasse a casa o facesse rapporto, mi sono solo beccata il suo solito discorso di come dovrei smetterla di essere così positivamente divertente".

Alzai gli occhi e scossi la testa dinanzi alla sua elevata self-confidence completamente e totalmente e sicuramente ereditata da sua madre, era nel suo DNA non si poteva discutere a riguardo, perché anche Sophia è sempre stata così.

"Cosa ti ha detto esattamente?".

"Traducendo i suoi termini impossibili da ricordare e ripetere: vorrebbe che diminuissi la mia solarità, potrei mai fare una cosa del genere?" Chiese con tono retorico.

"Assolutamente no, sii sempre te stessa sorella" Le disse DeShaun ed io mi portai istintivamente una mano in fronte dinanzi al loro strano e indescrivibile rapporto.

"Dobbiamo ammettere però che a volte esageri" Commentò Emma, la sua amica.

Al ché tutti noi puntammo lo sguardo su di lei contemporaneamente, perché sì, Allison aveva un carattere decisamente particolare ed era molto competitiva e cocciuta, spesso era convinta che avesse solo e unicamente lei ragione ma era una ragazzina semplice. La sua solarità era la sua caratteristica più bella, perché apriva il suo grande cuore.

"Dovrebbe quindi non essere sé stessa?" Ribatté prontamente Proof, conoscevamo quella ragazzina tanto da quanto conoscevamo Allison, era cresciuta in casa nostra data la costante presenza di una nella quotidianità dell'altra, ma non riuscivo a comprendere il perché nell'ultimo periodo fosse diventata un po' più.. strana.

Ed il modo in cui me lo espresse anche il mio migliore amico mi fece capire che lo avesse notato anche lui.

"No, però dovrebbe darsi una calmata" Alzò le spalle.

"È una scuola pubblica che ogni giorno fa controllare alla polizia gli zaini degli studenti nel caso abbiano droghe o armi" Affermò Dre facendo una smorfia con le labbra.