Trust me, I've been broken before.
*2 ore dopo*
Penso che saranno più di due ore che ascolto musica pensando a lui, perché?
Io che stavo già iniziando ad innamorami, perché so deve rovinare tutto proprio quando tutto va bene.
Saranno ormai una quindicina di minuti che giro inutilmente per la mia stanza, finalmente mi decido e prendo posizione, mi siedo sul bordo della finestra e guardò fuori, era sera, l'ora del tramonto, amo questo momento, mi ispira, mi illumino.
Mi ricordo di tenere un piccolo diario delle "sensazioni" di cui nessuno sa l'esistenza, nemmeno mio fratello, qui mi sfogo, scrivo ciò che mi passa per la testa e devo dire che a volte aiuta.
Tiro fuori da sotto il letto una scatola con un po' di polvere sul coperchio, la pulisco un po' e prendo il mio diario.
Prima di rimettermi seduta al bordo della finestra prendo una penna dall'astuccio.
Inizio a sfogliare le vecchie pagine ingiallite dal tempo, l'ultimo mio aggiornamento risale a qualche anno fa, precisamente 3, riguarda il mio vecchio ragazzo, il mio primo ragazzo, stavo bene con lui, solo che dopo 1 anno di relazione scopro che mi tradiva con la mia vecchia migliore amica, così li persi entrambi, io e mio fratello da quel momento cambiammo casa e venimmo qua in America.
Inizio a scrivere, carico la penna e lascio parlare il cuore spegnendo per un attimo la mente.
La mia mano scriveva da sola, non la controllavo più, scrivere mi faceva sentire libera, spensierata, ma ad interrompere quella mia spensieratezza era qualcuno che bussava alla porta.
Nascondo il diario dietro di me e inizio a parlare.
io: "chi è?"dico con la voce leggermente tremolante.
X: "ei Vittoria sono io, Anthony"
Io: "dimmi"
Anthony: "porto Payton a fare un giro, mangeremo fuori, vieni con noi?"
Io: " neanche per sogno guarda"
Anthony: "che fai non mangi?"
Io: "Vengo solo se fai venire anche Charli"
Anthony: "eh va bene!"
Anthony si allontana, rimetto il mio diario al suo posto e mi decido ad uscire dalla camera.
Con la coda dell'occhio vedo Payton seduto sul divano, i gomiti appoggiati alle cosce e le mani fra i capelli.
Io: "vado a preparami" dico a voce bassa ma un po' infastidita, ho deciso sta sera lo ignorerò.
Mi vestoMi metto il mascara e del blush, molto semplice.
Esco e aspetto che i ragazzi finiscano di prepararsi, a volte sono peggio di noi ragazze.
Entriamo in macchina, Anthony guida, Payton è davanti e io sono dietro.
Arriviamo e vedo Charli, sono triste quindi questa volta evito di saltarle in braccio o urlare come facciamo di solito.
Charli: "ei che ti prende? sei triste?"
Io: "no niente ti spiego dopo"
Charli guarda Payton e con la faccia mi fa un espressione del tipo "per lui vero?"
Io annuisco, non riesco a toccare l'argomento che gli occhi sono di nuovo stracolmi di lacrime, tiro la testa su e mi faccio aria con le mani.
Anthony lo nota e mi abbraccia, mentre sto nelle braccia di Anthony do uno sguardo veloce a Payton che ha gli occhi lucidi anche lui, si sta trattenendo per non piangere.
Ci mettiamo seduti e tutti ridevano e scherzavano tranne me e Payton, io mi limitavo ad un sorriso massimo, ma lui propio zero, sembrava avvolto nei pensieri, chissà a che pensa.
Chase: "Payt ci sei?!"
Payton: "eh? oh si emh, ci sono tranquilli è che sono un po' stanco, dice mentre mi guarda."
Anthony: "Payt perché non vai a casa con Vittoria? anche le è stanca la vedo non è in se."
Ok ora lo uccido.
Lancio uno sguardo di sfida a mio fratello e mi alzo dal tavolo.
Anthony lancia al volo le chiavi della macchina a Pay che le prende al primo colpo, do un bacio sulla guancia a Charli e vado via.
Entro in macchina, Payton la mette in moto e torniamo a casa.
Payton: "per quanto ancora pensi di ignorarmi?"
Io: "Payton ma ci fai o ci sei? Ora sta zitto che già sta giornata si è rovinata alla grande"
Payton: " senti io.."
Io: " no tu niente, basta"
rimaniamo in silenzio per tutto il viaggio, ogni tanto ci lanciavamo delle occhiate ma levavo subito lo sguardo.
Finalmente arriviamo a casa, vado a farmi la doccia.
Appena entro lascio scivolare insieme all'acqua tutti pensieri negativi, devo dire che sto un po' meglio.
Appena esco mi asciugo i capelli e faccio un messy buns, come pigiama metto la maglia Anthony che mi arriva fino a metà coscia e scendo di sotto.
Prendo un bicchiere d'acqua.
Payton: "senti Vittoria io..."
Io: "Payton non voglio parlare, anzi, non voglio parlarti"
Payton: " ma perché?"
Io: " perché mi illudi! Prima mi fai credere che sei interessato a me, io vado nella tua trappola e quando mi hai convinta mi fai soffrire, sembra tutto fatto apposta capisci"
Lui rimani in silenzio, lo supero e mi h chiudo in camera mia, ora voglio solo dormire, ma non ci riesco, così accendo il computer e inizio a vedere netflix.