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Era da due ore all'ospedale ormai ed era distrutto.

Sua madre non stava per niente bene e non lo lasciavano entrare seppur fosse suo figlio. Aveva pregato i đottori in ginocchio, con grosse lacrime che gli scendevano dal viso, ma non lo avevano degnato minimamente di uno sguardo, continuando ad entrare ed uscire dalla stanza con frenesia.
Si sentiva completamente impotente.

Inutile.

Era l'ora di pranzo quando un dottore uscì dalla stanza con uno sguardo grave ed una cartella in mano.
Fuori nevicava.

《Park...le devo fare le mie più sentite condoglianze.
Sua madre ha avuto un infarto miocardico ed è passata a miglior vita un'ora e mezza fa. I soccorsi non hanno agito in tempo.》

Jimin sentì letteralmente la colpa sopprimerlo, facendolo cadere in ginocchio.
Era colpa solo sua.

Se non avesse dormito, se si fosse svegliato prima o se meglio ancora non si fosse mai preso quella cazzo di malattia nulla di tutto quello sarebbe successo.

Sentì gli occhi già arrossati riempirsi di lacrime che non scesero giù dalle sue guance, ma restarono dentro ad appanargli la vista.
Gridò con tutto il fiato che aveva in corpo, cominciando a colpire tutto quello che si trovava attorno a sé. Era completamente accecato dalla rabbia, tristezza e rimorso.

Sentì alcune braccia prenderlo da dietro facendolo sedere e calmare, ma per quanto si fosse calmato, si sentiva talmente tanto vuoto che qualsiasi cosa lo circondasse per lui non esisteva più.
Solo tre parole gli sbattevano da una parte all'altra del cervello senza pietà.

Era colpa sua.

Si sentiva così impotente che non aveva neanche il coraggio di fissare qualsiasi altra cosa che non fosse il muro.

Un'infermiera minuta si accucciò accanto a lui, chiedendogli se volesse salutare il corpo della madre prima che fosse entrata all'obitorio, ma lui si limitò a fissarla, costringendola a portare via il cadavere senza la sua risposta.

Aveva la nausea e gli occhi pieni di lacrime, ma comunque riuscì a comporre l'unico numero che aveva in memoria oltre a quello di sua madre ed  apoggiare il telefonino all'orecchio con mano tremante.

Uno squillo.
Due.
Tre.

"Pronto? Jimin...?"

"H-hyung..."

"Che ti serve?"

"P-puoi venire a-all'ospedale..?"

"Cosa succede? Stai male?"

Avrebbe voluto rispondergli,ma non appena gli chiese se stesse male sentì solo una lacrima cadere dal suo occhio destro.

"Stai lì, non muoverti dal reparto."

Anche se lo avesse veramente voluto probabilmente non sarebbe riuscito a spostarsi di una virgola. Era paralizzato.

Chiuse la chiamata e lasciò cadere la mano sulla sua gamba, stringendo la presa sul cellulare per reprimere le lacrime che però continuavano a scendere sempre più copiose.

Yoongi arrivò dopo poco meno di mezz'ora con una mano tra i capelli color menta mentre si guardava inorno spaesato, probabilmente cercandolo.

Jimin si alzò come se fosse telecomandato da qualcuno e rimase fermo a fissarlo.

Quando il maggiore lo vide in quelle condizioni sentì una morsa al cuore.
Accelerò il passo e quando fu a poco meno di un metro da lui gli mise un mano dietro il collo e lo strinse al suo petto con forza per farlo sfogare.
Il più piccolo, che in quel momento sembrava ancora più minuscolo strinse l'orlo della sua felpa con forza, lasciando andare tutte le lacrime represse.

《Hey, ci sono io quì. 》sussurrò.
Yoongi aveva soltanto fatto due più due per capire cosa fosse successo. Gli aveva già spiegato che la madre stava male e che fosse l'unica persona alla quale teneva, perciò temeva di aver ragione ; Per quanto non lo conoscesse perfettamente aveva già capito quanto il più piccolo fosse fragile e sensibile, motivo per la quale probabilmente ci si era già affezionato.

Gli posò una mano sulla sua piccola vita con delicatezza e lo spinse  verso l'uscita,senza distogliere lo sguardo dal suo viso.
《Vieni. Andiamo a casa,Jimin.》

Nota autrice-
Scusate per eventuali ritardi, sono sotto esame...
(Tranquilli che non mi piace lasciare le cose a metà e finirò sicuramente la storia:)
Intanto aspetto il video di August D 2 con i pacchetti di fazzoletti già pronti  :3
Ora non romperò più fino alla fine della storia lol.
Byee~

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