Keep eachother company.

21. Sedotta e abbandonata.

canzoni:
•Stupid love- Lady Gaga
•About love- MARINA
•They don't know about us- One Direction

Ho appena finito il mio turno insieme al mio collega.

Travis e Nick sono tornati a casa e io ora sono sul divano a cercare qualcosa da guardare, in pace di Dio.

Nel frattempo ordino anche una pizza d'asporto e sistemo il tavolo, rimuovendo tutte le cianfrusaglie buttate lì. Diciamo che non sempre io e l'ordine andiamo d'accordo. A volte si a volte no.

Dopo un'oretta arriva la mia pizza. Inalo il profumino che emana e sento già l'acquolina in bocca.

L'ultima volta che ho mangiato una pizza c'era anche Travis a farmi compagnia, ora sono sola, che tristezza.

Ma la pizza ripaga qualsiasi mal umore.

Mi accomodo sul divano, appoggio la pizza sul tavolino difronte a me e inizio divorarla. Decido di guardare un cartone animato, Coco.

Ogni tanto manifesto anche il mio lato infantile. Anche più di ogni tanto...

Durante il film non stacco gli occhi dallo schermo nemmeno per un secondo, mi perdo completamente nella storia. Infatti una fetta di pizza finisce sulla mia coscia facendomi imprecare in tutte le lingue che esistono.

Mi pulisco con una salvietta e continuo con la visione.

Alla fine del film non posso negare di aver pianto. Purtroppo piango in ogni film, anche se muore una mosca obesa che si schianta contro una finestra pensando che fosse aperta.

Spengo la tv e ripulisco tutto, ora che ne ho voglia.

Dopo aver sistemato il casino non ho nulla da fare, allora decido di uscire un po' in spiaggia e godermi l'aria fresca del mare di sera.

Indosso una felpa grande e nera e le Vans. Recupero anche un libro ed esco di casa.

Non c'è nemmeno Sean che può farmi compagnia, poiché è andato a trovare la zia che è venuta a Miami per una vacanza. Stupida zia.

M'incammino verso gli ombrelloni e mi accomodo su una sedia a sdraio. Distendo le gambe e le incrocio una sopra l'altra. Afferro il mio libro "Romeo e Giulietta" e la mia mente in pochi secondi è già in un altro mondo.

Non ho nemmeno accesso la musica, voglio solo sentire il suono del mare e le mie parole in testa che leggono.

Questo libro è vecchio, ma ha sempre il suo fascino. Inoltre la storia è ambientata in Italia.

<<Shakespeare? Un classico>> sobbalzo sentendo una voce alle mie spalle. Porca...
Mi volto a vedere di chi si tratta, anche se un'idea già ce l'ho.

<<Grazie per lo spavento, Travis>> dico sarcastica portandomi una mano sul cuore, sorride e si siede vicino a me.

Mi sposto più in là per fargli spazio, con quelle spalle larghe è difficile starci in due.

<<Mmh, vediamo un po'...>> Mi prende dalle mani il libro, ma si, fai con comodo!
<<Romeo e Giulietta>> alza le sopracciglia con aria di giudizio, scrollo le spalle e riprendo il libro richiudendolo.

<<Non ti piace?>> in risposta scuote la testa.
<<Che fai qui?>> gli chiedo sorpresa, nascondendo il mio entusiasmo, <<Passavo>> dichiara tranquillamente.
Ah. Passava.

Per un attimo mi aspettavo che fosse venuto qui per vedermi o qualcosa del genere...invece no.

<<Non ti ho trovata a casa, allora...>> lo interrompo, <<Mi hai cercata>> sorrido divertita, <<Ti ho cercata>> conferma le mie parole, <<E ti ho trovata>> mi lascia un bacio sulla fronte.