Keep eachother company.

25. È oro per me

canzoni:
•iT's YoU- ZAYN
•Break my heart- Dua Lipa
•Say you won't let go- James Arthur

Travis' pov

Metto in ordine tutto il casino che ha combinato il mio amico.

È veramente un energumeno quando mangia. E lo è sempre visto che mangia di continuo.

Lui non ingrassa mai, mentre io faccio molta attenzione a tenermi in forma, sopratutto grazie agli esercizi e la ginnastica che pratico.

<<La prossima volta te lo faccio raccogliere con la lingua>> mostro a Nick spaparanzato sul divano i sacchetti delle patatine, che fino a pochi minuti fa erano buttati a casaccio sul tavolo.

<<Ti voglio bene, lo sai>> forma un cuore con le dita, <<Ti sto per spezzare qualche arto, lo sai>> lo fulmino con lo sguardo.

E pensare che da più giovani volevamo abitare insieme. Per fortuna non ho accettato o a quest'ora  sarei la donna delle pulizie.

<<Quindi non ti interessa venire stasera?>> mi chiede e io nego ancora con la testa.

Mi ha proposto un'uscita questa sera, in un pub, in compagnia di un presunto Alex e un certo Dylan, che conosce lui. Ma non mi va assolutamente.

Il mio amico si alza e corre in bagno, <<Ora mi sento male, colpa tua>> mi accusa, poi si posa la mano sulla pancia e io mi trattengo dal ridere mentre lo vedo scomparire dietro la porta del bagno.

Nel frattempo mi siedo sul divano e controllo il telefono. Non trovo nessuna notifica da parte di nessuno.

Speravo di trovare anche solo un messaggio da parte di lei, ma niente. Niente da giorni.

Butto il telefono sul tavolo e sbuffo.

Io sono venuta in questo paese per lavorare, per vivere un'altra vita. Non per rovinarla, per uno stupido ragazzo che mi illude. Perciò chiudiamola qui, per davvero stavolta.

Continuano a ronzarmi in testa quelle parole.

Mi ha mandato via, esternando tutto il disprezzo che prova nei miei confronti e non posso dargli torto.

Ha ragione, ma io sono egoista, un puro egoista. Farò di tutto per riallacciare il rapporto con lei.

Per una volta dopo tanto tempo mi sento bene con qualcuno, non la lascerò andare così, non la lascerò scivolare dalle mie dita come sabbia. Perché è oro per me.

A risvegliarmi dai miei pensieri, oltre ai lamenti di Nick provenienti dal bagno, è il telefono di quest'ultimo.

Per curiosità mi sporgo verso di esso per sbirciare.
Noto un messaggio da parte di Sean:

"Si Nick, ci saremo. Verrà anche Terry."

Appena leggo il suo nome, afferro il telefono e compongo la password: 1234 e si sblocca.
Idiota.

Leggo la conversazione tra loro due. Da quel che ho capito si vedranno stasera al pub che mi ha nominato poco fa.

Spengo subito il telefono quando Nick esce dal bagno. <<Oh amico, non sai che->> lo interrompo subito,
<<Non mi interessano i dettagli>> metto le mani a mo' di difesa.

<< Va bene amico, ci vediamo domani allora> mi batte il pugno ed esce di casa. Forse ci cederemo proprio stasera.

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