18. Ci si vede dell'altra parte

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canzoni:
•Mine- Bazzi
•Canyon Moon- Harry Styles
•C'mon C'mon- One Direction

<<Cristo santo!>> mi alzo velocemente dal letto.
Ma che caspita di sogno ho fatto?
Ero in un bosco buio e isolato dal mondo.

C'era Travis con me, che dopo poco tempo è scomparso nel nulla e io sono andata in panico.

D'un tratto è apparso il mostro della serie tv che ho iniziato con Travis, il presunto Demogorgone.

Mi ha trasportata in un'altra dimensione, dopo avermi bloccata ad un albero viscido e appiccicoso, continuavo a ripetergli che non volevo morire, avevo ancora una vita davanti, ma mi ha mangiata viva con un solo boccone, sto pagliaccio.

Mi stropiccio gli occhi e mi alzo dal letto tutta stordita.
Ok, non guarderò mai più quella serie tv, a costo di litigare con Travis.

Non mi ha fatto bene vedere tutti quegli episodi.

Mi riprendo e non ci penso più. Corro in cucina e preparo la colazione velocemente.
Sto mordendo di fame.

Finisco di preparare un tost con la marmellata, e quando sto per addentarlo, mi blocco per i numerosi suoni di un clacson che provengono da fuori.

Mi alzo sbuffando e vado a controllare, magari è arrivato il mostro del mio incubo in macchina, non ci tengo molto a vederlo però.

Apro piano la porta e sospiro di sollievo quando vedo Travis, a bordo della sua auto. Ha le mani appoggiate sul volante e il viso rivolto verso di me, tutto contento.

<<Che fai?>> lo riprendo a bassa voce per non dare spettacolo, alza le spalle, <<Vieni o no?>> mi fa cenno di raggiungerlo sempre sorridente,
<<Ma che dici?>> sgrano gli occhi, <<Guardami>> gli indico il mio stato, sorride divertito e dopo aver accostato la macchina davanti al mio appartamento, scende e mi raggiunge.

<<Teresa>> mi saluta con un cenno del capo, seguito da un sorriso, <<Travis>> lo imito, <<Seguimi pure>> apro la porta del mio appartamento, ma mi blocca il polso attirandomi verso di lui. <<Un saluto per bene concedimelo>> si abbassa alla mia altezza e mi lascia un bacio sulla guancia. Mi dovrò accontentare purtroppo.

<<Ok, ora entriamo>> mi muovo nervosamente,
<<Ah, ah. Ancora un altro>> mi bacia ancora sulla guancia, fa una smorfia <<Ok, un altro>> continua facendomi ridere. <<Per quanto mi facciano piacere, ora entriamo, prima che mi veda qualcuno in queste condizioni>> gli afferro la mano e lo trascino dentro.

<<Stavo facendo colazione, quindi se non ti dispiace...>> mi risiedo a tavola e finalmente addento il mio toast facendo versi di approvazione.

<<Vuoi mangiare?>> lo invito indicandogli la tavola, <<Non aspettavo altro>> ride, <<Così ti voglio>> ci battiamo il cinque e lui si siede accanto a me.

Cosa c'è di meglio che mangiare con la persona che ti piace? Forse sarebbe meglio mangiare una pizza, ma accontentiamoci.
Quello è già successo.

<<Che ne dici se dopo continuiamo la serie tv?>> propone mentre spalma del burro di arachidi su una fetta di toast,
<<No, scordatelo>> lo liquido spaventata ancora per l'incubo.
<<Cosa? Perché?>> chiede confuso,
<<Stanotte ho sognato quel mostro, mio Dio che paura. Mi ha mangiata viva>> mi lamento portandomi le mani sulla fronte, mentre lui se la ride di giusto.

Che bello quando ride, agli angoli degli occhi gli si formano delle rughette adorabili e mette ben in mostra i suoi denti bianchi e perfetti.

Keep eachother company.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora