Keep eachother company.

48.Ci potrei scrivere un bel libro.

canzoni:
•I Would- One Direction
•Breathe- Little mix
•Positions- Ariana Grande

Ed ecco il secondo suono della sveglia a stordirmi i timpani.

<<Taci, Cristo santo!>> piagnucolo, afferrandola e scaraventandola a terra.
L'ho sempre voluto fare ed era arrivato proprio il momento.

Sono da diversi minuti a fissare il soffitto e il fastidioso frastuono della sveglia era per ricordarmi di darmi una mossa e di alzarmi.

Abbiamo capito tutti ormai com'è irritante Sean quando sono in ritardo, quindi non posso esserlo.

Dopo un lunga stiracchiata e dei versi di stanchezza mi alzo dal letto e camminando pesantemente raggiungo il bagno preparandomi.

Dovrei essere al settimo cielo all'idea di passare il weekend nella casa al mare di Sean, ma senza Travis il pensiero non è più così allettante.
Davo per scontato che sarebbe venuto anche lui e mi dispiace che non sia così.

Ci tenevo a passare il weekend insieme a lui, ma come al solito le mie aspettative vengono abbattute ancora.

Dopo aver fatto una veloce doccia, essermi vestita completante a caso, non badando nemmeno al mio riflesso allo specchio, raggiungo gli altri nel parcheggio del "GBC".

Sono tutti presenti:
Sean, Nick, Mike, Dylan, Khristine, Alex e Aaron che mi sorride da lontano.
Da quanto tempo non lo vedevo, senza essere dietro un bancone diverse volte e cercare di capire si trattasse proprio di lui.

Sean mi lancia un'occhiataccia a causa del mio ritardo, alzo le spalle e gli sorrido ingenuamente.
<<Colpa della sveglia, no?>> trattiene un sorriso, mentre io avvinghio le braccia attorno al suo petto.

Ricambia l'abbraccio, <<Ci divertiremo ugualmente>> mi prende il viso tra le mani e mi scosta una ciocca di capelli dietro l'orecchio, riferendosi all'assenza di Travis, annuisco stringendo le labbra tra loro.
Lo spero.

<<Ciao Terry!!!>> mi corre incontro Nick, <<Ciao Nick>> gli sorrido entusiasta. Nemmeno il tempo di realizzare che anche lui mi stringe in un tenero abbraccio, che io ricambio volentieri.

Ha un profumo di frutta buonissimo, che rispecchia il suo carattere vivace e caloroso. Ci stacchiamo dall'abbraccio e gli scompiglio i capelli facendolo ridere.

<<Allora ragazzi, ci dovremmo dividere nelle macchine. Come potete vedere non ci staremo mai in una>> spiega Sean indicando noi e la sua macchina, <<Perciò...>> si gira a guardarci uno ad uno, <<decidiamo chi starà in macchina con chi>> sorride e ci lascia discutere.

Alla fine, dopo qualche minuto ad organizzarci, senza che io in realtà metta becco, poiché non mi interessa con chi sarò in macchina, ci disporremo così:
Io sarò insieme a Nick, Dylan, Aaron e Khristine nella macchina di Mike.
Mentre solo Aaron e Alex con Sean.

Mike afferra la mia valigia e la carica nel bagaglio della sua auto. Ritorna da me, mette le mani nelle tasche e mi sorride raggiante, ricambio distrattamente e mi accomodo al posto del passeggero. Lui si mette alla guida e tutti gli altri nei sedili posteriori.

Mette in moto e partiamo.
<<Ragazzi, che ne dite se in questo lungo viaggio ci conoscessimo bene>> propone contento Nick, Mike lo guarda con sguardo neutrale, Dylan e Khristine acconsentono indifferenti.

<<Certo, Nick>> condivido la sua idea, giusto per farlo felice, dato che non mi interessa parlare con Dylan e soprattutto con Khristine.

<<Come vorresti fare, biondo?>> ridacchia spensierato Mike. Da quel che ho capito ha fatto molta amicizia anche con lui.

<<Iniziamo che ognuno di noi racconti un episodio imbarazzante aka spiacevole della propria vita>> spiega, <<In pratica ognuno racconta una propria figura di merda?>> interviene Dylan, <<Esatto>> ride Nick annuendo.