13) FIGHT in the NIGHT 2 - LOVE the LOVE

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Barney aveva sconfitto la sua avversaria, A.C., che si trovava a terra, sul pavimento pietroso freddo come la morte, immersa nel suo stesso sangue, mentre guardava con le sue ultime energie e con gli occhi socchiusi il suo nemico dirigersi nell'appartamento poco distante.

La loro fu una battaglia intensa, ma questo era solo l'inizio, quella di cui vi sto parlando fu una notte lunga.

La nostra attenzione adesso passerà su Lisa e Marshall, proprio nel momento in cui entrarono nell'edificio scelto da loro.
Si stavano dirigendo verso il piano interessato, l'ottavo, da dove proveniva la fantomatica fonte luminosa.

Il benvenuto non fu per niente caloroso, il luogo era trasandato, non c'era nessuna illuminazione, l'unica cosa che si riuscivano a distinguere, grazie alla luce lunare, erano le sagome delle rampe di scale e delle mura; si sentivano strani rumori e fruscii.

"Uff...certo che qui è buio pesto!"
Esclamò Marshall.
"È ovvio, cosa ti aspettavi? Questo appartamento è semi-abbandonato!"
"Come darti torto, Lily..."
"Hai portato una torcia?!"
"Certo!"

Un fascio di luce illuminò l'ambiente che si parava davanti ai loro occhi, era emanato dalla torcia del cellulare di Marshall.
Così facendo si resero conto di dove fossero capitati. Le pareti erano di colore azzurro, ormai schiarito, la carta da parati strappata, negli angoli vi erano ragnatele e i fruscii che udirono precedentemente erano provocati dagli scarafaggi e tanti altri insetti che si sfregavano fra loro uscendo dai buchi che ogni tanto si presentavano sul battiscopa.

"Madonna! Che schifo!" Urlò Lily.

Marshall le tappò la bocca con la
mano e le sussurrò:

"Shhh! Guarda che così si accorgeranno della nostra presenza! Ti ricordo che quelli che dobbiamo affrontare sono i Five Impassable Walls...con loro non si scherza! Se volessero potrebbero metterci alle strette come se nulla fosse. Lisa, ti voglio bene, per piacere, non impressionarti per degli insetti!"

Egli si avvicinò ai fori e, con svariate pedate, uccise gli insetti.

"Adesso puoi passare, Lily!"

Lei gli rispose con un sorriso e a quel punto pensò:

*Non c'è alcun motivo per avere paura...con me c'è Marshall! Ma allo stesso tempo farò il possibile per rendermi utile!*

E così, decisa, seguì Marshall, posizionandosi alla destra di quest'ultimo.

Si avvicinarono lentamente alle scale nella speranza che non fossero pericolanti. La meta era ancora lontana.

Quell'abitazione era di
un' inquietudine raggelante, sembrava di stare in un vecchio film dell'orrore, in una casa abbandonata ed infestata. Quando salirono ai piani superiori cominciarono ad udire l'inquietante suono del vento che passava attraverso le cavità presenti nei muri, come se fosse il lamento di un fantasma che attende il giusto momento per attaccare le sue vittime.

Ad ogni piano vedevano sempre lo stesso e desolante scenario, porte sgangherate o addirittura assenti; in questo ultimo caso era possibile vedere all'interno delle case, erano spoglie, sporche, impolverate e buie.

"Mar-Mar, siamo sicuri che qui ci sia qualcuno?"
"Non dimentichiamoci che questo potrebbe essere un semplice nascondiglio, ci è stato riferito che questo, molto probabilmente, è il luogo d'incontro per le loro azioni illecite. Forse all'ottavo piano ci saranno più persone, staranno discutendo per una qualche ragione. Quindi stai attenta, Lily, non farti impressionare!"
"Si!" Rispose con un pizzico di insicurezza.

Marshall, data la sua gentile natura, cercava di rassicurare la sua amata, ma ovviamente anche lui era preoccupato, non tanto per l'atmosfera, aveva il timore di non riuscire a difendere Lisa e di chi potrebbe pararsi davanti a loro.

FIGHT for LOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora