Special occasion

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Lena avrebbe tanto voluto rispondere alla chiamata di Kara.

Avrebbe voluto rispondere e chiederle di venirla a prendere e portarla via da questo posto orribile.

Chiederle di venirla a salvare da suo padre e la sue maniere per "educarla".

Ma sapeva che se avesse accettato la chiamata e parlato con Kara, la bionda avrebbe avvertito che qualcosa non andava.

Avrebbe insistito per sapere cosa fosse.

E Lena non avrebbe saputo mentirle.

E sarebbero stati guai.

No, non poteva rispondere.

Continuò ad ignorare la chiamata finché il suo cellulare non smise di vibrare.

Qualche istante dopo le arrivò un messaggio da Kara.

Kara: Hey? Volevo solo sentire se andasse tutto bene, visto che non ho tue notizie da tutta la giornata. Mi manchi già! Se vuoi richiamami, sennò messaggia, ma rispondi appena puoi, perché sono in pensiero!

Lena lasciò passare qualche minuto, poi rispose.

Lena: Ciao, scusami, oggi pomeriggio mi sono riposata. Sto bene, non ti preoccupare. Mi manchi anche tu...

Lena: Tu stai bene?

Kara: Sì tutto ok. Alex è a casa stasera. Lei può sapere di noi due? Non voglio dire nulla se non sei pronta, ma non le ho mai mentito su niente e non mi sentirei bene a farlo adesso.

Lena: Alex può saperlo, va bene, ma per gli altri possiamo aspettare ancora un po'?

Kara: Certo amore, non ti preoccupare. Non lo saprà nessuno.

Kara: Quando ci vediamo? A Natale hai progetti con la famiglia? Di solito ci riuniamo qui con i Superfriends che non hanno impegni in famiglia e passiamo la giornata insieme, sei invitata... se vuoi venire.

Lena: Sembra splendido! Grazie mille! I tuoi saranno in casa?

Kara: No. Sono ancora via. Scusa.

Lena: Di cosa ti scusi? Non ti preoccupare.

Lena: Hai detto ad Alex la cosa?

Kara: Glielo dico adesso. Augurami buona fortuna.

Lena: Buona fortuna amore.

Pochi minuti dopo...

Kara: È ANDATA BENE!

Lena: Che dice?

Kara: Dice che è contenta per noi, e anche che... era ora che trovassi qualcuno.

Kara: Sono contenta che sia tu quel qualcuno.

Lena: Non sai quanto sono contenta io di esserlo, quel qualcuno.

Kara: Quindi ci vediamo a Natale? Domani no?

Lena: Wow, sei proprio impaziente!

Kara: Voglio trascorrere più tempo possibile con la mia fidanzata.

Kara: Scusami ma ora devo andare, Alex mi guarda male perché non sto prestando attenzione ad Harry Potter. Ci sentiamo domani?

Lena: Non ho mai visto Harry Potter...

Kara: Potrei quasi lasciarti per questa cosa che hai detto...

Lena: Mi dispiace...

Kara: Amore, scherzo! Non ti preoccupare, lo guarderai per la prima volta insieme a me, presto.

Kara: Non vedo l'ora di avere un sacco di prime volte con te.

Kara: Devo proprio andare, Alex sta per uccidermi.

Lena: Vai. Buonanotte amore.

Kara: Buonanotte Lena. Ti amo❤

Lena rimase lì fino a tardi a rileggere quelle ultime due parole con il cuore leggero.

La schiena le bruciava.

Quando si addormentò, molte ore dopo, sognò di ballare con Kara.

E quando si svegliò, a mattino inoltrato, trovò un suo messaggio di buongiorno che la fece sorridere.

Era la vigilia di Natale!

A Lena di solito non importava nulla.

La sua situazione non cambiava: era infelice prima, sarebbe stata infelice anche a Natale.

Ma quest'anno era diverso: avere qualcuno con cui festeggiarlo lo rendeva una giornata speciale.

Quel pomeriggio uscì e andò in centro per comprare qualcosa per tutti i suoi amici.

Non li conosceva da tanto, ma, stranamente, aveva un sacco di idee per tutti.

E l'avere tanti soldi aiutava.

Tornò a casa la sera carica di sacchetti e scatole, e andò a dormire solo dopo aver impacchettato tutto e aver scritto un nome sopra ogni regalo.

La mattina di Natale si svegliò presto e trovò tanti di quei messaggi di auguri da tutti gli amici che pensò di non vedere l'ora di vederli tutti quanti.

Avevano appuntamento da Kara verso mezzogiorno.

Uscendo di casa, Lena salutò e augurò un buon Natale.

Come al solito, non ottenne risposta.

I tre individui che avrebbero dovuto essere i suoi "famigliari" se ne stavano tra di loro, facendo come se lei non esistesse.

Lena se ne infischiò.

Infilò la porta ed uscì nella fredda aria invernale, diretta verso la sua nuova famiglia.

'cause darling, you fit just perfectly here in my arms.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora