'cause darling, you fit just perfectly here in my arms.

'causa darling, I fit just perfectly here in your arms

A 16 anni Lena aveva incontrato l'amore della sua vita.

A 17 ci si era fidanzata.

A 18 avevano comprato una casa insieme.

A 21 le aveva chiesto di sposarla, e lei ha detto di sì.

A 22 l'aveva effettivamente sposata.

A 26, la amava ancora come se fosse il primo giorno.

Per tantissimi anni aveva creduto di non aver diritto alla felicità.

Sola, abbandonata, ferita.

Infelice.

Poi una luce era entrata nella sua vita e non ne era più uscita.

Quella luce era Kara.

Con lei aveva vissuto tantissime prime volte, e avrebbe continuato a farlo.

Aveva 26 anni, un lavoro stabile come CEO della L-Corp affiancata da Sam, una meravigliosa casa, un sacco di amici, benessere economico e una splendida moglie che non le faceva mai mancare nulla.

Eppure Lena sentiva che invece mancava qualcosa.

Sentiva una specie di ombra dentro di lei, come se sapesse che qualcosa non andava ma non sapeva cosa fosse.

Giorno dopo giorno la sua preoccupazione cresceva.

Kara sembrava felice, e l'amava come non mai, allora perché sentiva di aver bisogno di "novità"?

Poi realizzò.

Voleva dei figli.

Wow, nel momento in cui lo capì si trovava nella doccia ed era rimasta imbambolata per 5 minuti buoni con l'acqua bollente aperta a scorrere sulla sua pelle.

S'immaginava nei panni di madre: faceva volteggiare il bambino tra le proprie braccia, lo baciava, gli rimboccava le coperte e lo portava al parco.

Ma questa era la parte facile.

Lei si era praticamente cresciuta da sola, e sapeva che occuparsi di un figlio non era semplice.

Ne sarebbe stata capace?

Una parte di lei voleva assolutamente provare, smaniava dalla voglia di parlarne con Kara.

Un'altra parte di lei invece, più antica e contro cui lottava da tempo, era dubbiosa.

Kara avrebbe voluto dei figli con lei? Forse non voleva arrivare a tanto. E  anche avesse voluto, se poi si fosse accorta che non era una buona madre?

Se avesse capito che la mancanza di una figura materna in gioventù le impediva di comprendere i veri bisogni di un bambino ed accontentarli?

L'avrebbe amata comunque?

O l'avrebbe abbandonata?

L'avrebbe lasciata, sola e triste come al so... ok, basta, calmati Lena, stai correndo troppo.

Nessuno sa cosa gli riserva il futuro, ma io posso essere praticamente certa di una cosa: Kara non mi lascerà.

È mia moglie, per l'amor del cielo, da 4 anni, e fidanzata da 9, se avesse voluto rompere con me l'avrebbe già fatto.

Si calmò, finì di farsi la doccia e si avvolse in un asciugamano.

Era smaniosa di parlarne con Kara, la sera stessa.

Quando sua moglie tornò dal lavoro con un mazzo di fiori per lei, per farle un piccolo regalo, il suo spirito si sollevò ancora di più.

Le corse incontro quando era ancora sulla porta e le saltò al collo, come quando erano ragazze.