Capitolo 29

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Mason si è buttato dalla finestra della mia stanza per rimorso.
Adam sta impazzendo per rimorso.
Il rimorso è compreso nel dolore.
Il dolore trasforma una persona.
Il dolore è pericoloso.
Il rimorso.
La vendetta.
L'odio.
La rabbia.
Fanno tutti parte del dolore.

Il campanello suona.

Apro la porta.

"Guarda chi c'è. Ancora"-dice con disprezzo.

"Posso dire la stessa cosa."

Melody mi fa un sorrisetto finto, appena accennato.

"Adam?"

Ma che faccia tosta!

"Peccato. Non è interessato"-le sbatto la porta in faccia, ma lei mette un piede in mezzo.

Inclina la testa e mi guarda dalla fessura con una smorfia.

"Adam è felice di sapere che te la fai con Andrew?"

Rimango di sasso.
Come fa a sapere di Andrew?

"Sei pazza"-rispondo "io non tradisco Adam."

"Ma lui sì, o mi sbaglio?"-fa lei "beh, dovrei saperlo dato che ti ha tradita con me."

Quasi scatto in avanti e la strozzo.

"Brutta stronza"-ringhio.

Lei ride.

"Tasto dolente?"

"Ma non ti senti una merda?"-le dico.

Lei alza un sopracciglio rifinito con cura.

Finto.

Come tutto in lei.

"Non ti senti uno schifo ad essere usata come uno zerbino? Non ti senti una merda ad essere usata come una prostituta?"-continuo.

Qualcosa scatta sul viso di Melody, ma si ricompone, cercando di non darlo a vedere.

"Che cazzo hai detto?"
Uuuu. Ecco la sua vera natura.

"Quello che hai sentito." Troia.

"Ora muovi quel culo finto che ti ritrovi fino ad un paese detto fanculo."

Lei ride, isterica.

"Non obbedisco ai tuoi ordini come un cagnolino, stronzetta."

"Ma ai miei sì"-interviene Adam alle mie spalle.

Melody deglutisce e sbatte le ciglia compulsivamente.

"Vattene a fanculo, Melody"-Adam è infastidito.

"Cosa cazzo hai nel cervello, Adam?"-scatta lei "come puoi stare con una stronza come lei che per paura non te la vuole dare?"
Ma che cazzo?

Alzo le sopracciglia e sbuffo, distogliendo lo sguardo per un secondo.

"Stronza. Sei solo una stronza. Non ti devi permettere di parlare così di Lenah. Non devi sparare cazzate sulla mia ragazza. Non ho intenzione di portarmela a letto. Io la amo. E non muio se non ci faccio sesso."

"Oh sì. La ami così tanto che appena ne hai avuta occasione, sei stato con me. Non muori se non fai sesso, ma intanto lo fai con me."

Adam sembra sul punto di vomitare, di strozzarla e addirittura di scoppiare a ridere.

Fortunatamente sceglie l'ultima opzione: scoppia a ridere.

Lo guardo confusa, mentre Melody freme dall'irritazione.

"Cazzo ridi?"-fa lei.

"Sei così esilarante."

Sembrerà strano, e sarò fuori di testa, ma quando lo dice, quasi mi sciolgo per quanto mi sia sembrato sexy.

"E anche molto fantasiosa"-continua Adam,  guardando il pavimento e sorridendo tra sé e sé e scuotendo la testa.

Poi torna serio, alza lo sguardo e lo fissa nel mio. Alza le sopracciglia e mi fa un cenno del capo come a dire "credimi."

Annuisco rapida e senza farmi notare.

Lui mi fa un sorriso, poi guarda Melody,  e ogni traccia di calore scompare dal suo viso.

"Lo sai benissimo che non siamo mai stati a letto"-dice "non è mai successo niente tra noi"-lo dice lentamente, ed ho la sensazione che ogni parola sia per me. Per farmi capire che lui non mi ha tradita. Per farmi capire che lui mi ama e non è mai stato con lei, che non mi ha mentito.

"Ma cosa..."-cerca di replicare lei, tentando di farsi venire una risata.

Adam la guarda con disprezzo.

"Per favore, Mel  vattene via. Che stai tenendo la porta aperta e sta entrando tutto il freddo."

Sto quasi per scoppiare a ridere come una scema, così mi limito a sorridere, anche se sono consapevole di assomigliare ad una deficente.

Melody sbatte le ciglia esageratamente lunghe, anch'esse finte.

Mantiene un contegno per ostentare una dignità che non ha più, guarda Adam, poi me. Se potesse mi ucciderebbe, glielo leggo in faccia.

Alzo entrambe le sopracciglia, mentre mentalmente le sto facendo il dito medio.

"Vi auguro il peggio"-sussurra.

Fa per andarsene, poi ci ripensa.
Che palle, vattene!

"Hai fatto la scelta sbagliata, Addie"-dice "quella lì ti darà solo un sacco di problemi."
Quella? Sono un animale?
Melody i tacchi e se ne va.

Adam le sbatte con forza la porta dietro, mentre io cerco di sembrare normale, che le parole di Melody che mi sarebbero dovute scivolare addosso, in realtà mi hanno ferita. Mi hanno colpita. In qualche modo.

Pain is madness [ IN REVISIONE ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora